Pirati dei Caraibi - Ai confini del mondo

Il più sublime dei tre, la battaglia nel vortice è qualcosa di unico!!! Si arriva alla resa dei conti tra Davy Jones, il nostro amato capitano Jack Sparrow, e la marina britannica. Liberata la dea Calypso durante il Consiglio dei nove Pirati Nobili, tutto sembra possa essere deciso da lei, ma saputo di bugie e menzogne da parte del suo amato Jones, scatena la sua ira, e qui si arriva alla fantastica battaglia nel vortice tra la Perla e l'Olandese, infine il cuore di Jones trafitto da Will per salvarsi da morte certa, regalerà all'Olandese un nuovo capitano che assieme al suo compagno di avventure e capitano per eccellenza affonderanno, la marina. Bloom si prenderà l'impegno di traghettare nell'aldilà i morti in mare, a differenza di Jones, e saluta la sua amata moglie Keira, sposata da poco, lasciandogli in segno di fiducia lo scrigno con il suo cuore pulsante all'interno. [+]

Il più sublime dei tre, la battaglia nel vortice è qualcosa di unico!!! Si arriva alla resa dei conti tra Davy Jones, il nostro amato capitano Jack Sparrow, e la marina britannica. Liberata la dea Calypso durante il Consiglio dei nove Pirati Nobili, tutto sembra possa essere deciso da lei, ma saputo di bugie e menzogne da parte del suo amato Jones, scatena la sua ira, e qui si arriva alla fantastica battaglia nel vortice tra la Perla e l'Olandese, infine il cuore di Jones trafitto da Will per salvarsi da morte certa, regalerà all'Olandese un nuovo capitano che assieme al suo compagno di avventure e capitano per eccellenza affonderanno, la marina. Bloom si prenderà l'impegno di traghettare nell'aldilà i morti in mare, a differenza di Jones, e saluta la sua amata moglie Keira, sposata da poco, lasciandogli in segno di fiducia lo scrigno con il suo cuore pulsante all'interno. Intanto a Tortuga, Jack viene derubato ancora della sua Perla da Barbossa, ma questa volta il nostro furbo capitano ha anticipato tutti tenendo la mappa della fonte della giovinezza e mandando su tutte le furie Geoffry Rush. Nessuno può sfidare l'indomabile capitan Jack Sparrow e pensare di spuntarla! 5 stelle solo perchè non ce ne sono di più.

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bello superiore al 2 ma non al meraviglioso primo capitolo . bella la battaglia finale ma noioso l'inizio .

Stupendo

Il 23 maggio 2007 esce nelle sale cinematografiche italiane "Pirati dei Caraibi: Ai confini del mondo", il terzo episodio della fortunatissima serie iniziata nel 2003 con "Pirati dei Caraibi - La maledizione della prima luna". Il film, diretto da Gore Verbinski, è interpretato da Johnny Depp, Orlando Bloom, Keira Knightley, Geoffrey Rush, Jonathan Price e vede la partecipazione anche di Keth Richards dei Rolling Stones. L'uscita nel nostro paese precede di un giorno quella nelle sale statunitensi. Anche questo film, come i due che lo precedono, è stato girato interamente in digitale con gli effetti speciali progettati e curati nei minimi dettagli dalla Industrial Light & Magic. [+]

Il 23 maggio 2007 esce nelle sale cinematografiche italiane "Pirati dei Caraibi: Ai confini del mondo", il terzo episodio della fortunatissima serie iniziata nel 2003 con "Pirati dei Caraibi - La maledizione della prima luna". Il film, diretto da Gore Verbinski, è interpretato da Johnny Depp, Orlando Bloom, Keira Knightley, Geoffrey Rush, Jonathan Price e vede la partecipazione anche di Keth Richards dei Rolling Stones. L'uscita nel nostro paese precede di un giorno quella nelle sale statunitensi. Anche questo film, come i due che lo precedono, è stato girato interamente in digitale con gli effetti speciali progettati e curati nei minimi dettagli dalla Industrial Light & Magic. La sua produzione ha richiesto più di due anni di tempo, dal 5 gennaio 2005 al 12 aprile 2007. Gran parte delle riprese sono state effettuate in concomitanza con quelle del secondo episodio "La maledizione del forziere fantasma" e si sono svolte in gran parte nelle Bahamas concludendosi il 18 marzo 2006. Più di un anno ha poi richiesto il lavoro di montaggio e di perfezionamento degli effetti. Con i 300.000.000 di dollari d'investimento è anche il più costoso dei tre film della saga. Come i precedenti "Pirati dei Caraibi: Ai confini del mondo" conquista il vertice della classifica degli incassi totalizzando nel primo giorno d'uscita circa 2.500.000 Euro in Italia e ben 57.700.000 dollari negli Stati Uniti.
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Decisa virata (calza a pennello in questa situazione!) rispetto ai primi due capitoli: il tono cambia totalmente, il film si prende decisamente più sul serio arrivando ad una conclusione fantastica e romantica con Will che erediterà l'Olandese Volante ed Elizabeth  che diventerà regina dei pirati. La storia comincia con Lord Beckett che combatte i pirati avendo al proprio soldo la ciurma-pesce del malvagio Jones e la sua temutissima nave, mentre Barbossa, Will ed Elizabeth per combatterlo vanno alla ricerca di Sparrow  confinato in un limbo ai confini del mondo. Per far ciò cercheranno l'aiuto della Fratellanza, riunendo sotto un'unica bandiera i pirati nobili di tutti i mari. [+]

Decisa virata (calza a pennello in questa situazione!) rispetto ai primi due capitoli: il tono cambia totalmente, il film si prende decisamente più sul serio arrivando ad una conclusione fantastica e romantica con Will che erediterà l'Olandese Volante ed Elizabeth  che diventerà regina dei pirati. La storia comincia con Lord Beckett che combatte i pirati avendo al proprio soldo la ciurma-pesce del malvagio Jones e la sua temutissima nave, mentre Barbossa, Will ed Elizabeth per combatterlo vanno alla ricerca di Sparrow  confinato in un limbo ai confini del mondo. Per far ciò cercheranno l'aiuto della Fratellanza, riunendo sotto un'unica bandiera i pirati nobili di tutti i mari. Ognuno ha però i propri obiettivi e le aleanze, si sa, vanno e vengono. Tradisce una sceneggiatura lenta e macchinosa, le trovate scoppiettanti latitano e soprattutto il divertimento che contraddistingueva i primi due episodi è assente. In particolare risulta imbrigliato Depp, più contenuto e limitato nel sul essere il Capitano Jack Sparrow. Le new entry Chow Yun-Fat e il mitico Keith Richards non incidono ma va detto che il chitarrista dei Rolling Stones è assolutamente divertente e mostruosamente simpatico. A soffrire è tutto il contesto, fragile  e più di un gradino sotto rispetto agli altri capitoli antecedenti. I costumi rimangono sfarzosi ed un pizzico orientalegianti, ritmo ridotto con cmbattimenti efficaci, spettacolari, assolutamente superlativi ed effetti speciali eccellenti, oltre al rilancio di una certa vena horror. Dopo la dura battaglia i tanto volubili pirati scopriranno e capiranno il bene prezioso (più di un tesoro) dell'amicizia. Capitolo altamente spettacolare, più concreto e meno patinato, forte e realmente piratesco ma molto meno disneyano. [-]

Poteva durare almeno mezz'ora meno ed evitare certe divagazioni iche sono puramente riempitive, tipo lo sparrow multiplo (che incubo!). La musica almeno è più ricca e gli attori accettabili, ma per il resto mi ha ampiamente delusa.

Nel terzo capitolo della saga di questi benedettissimi e interminabili pirati dei Caraibi Gore Verbinski fa sfoggio non soltanto(in positivo)della capacità di dirigere gli attori(per quanto più di una volta danno l'impressione di sfuggire totalmente al suo controllo)ma anche,e questo è fatalmente tragico,dell'orgia di effetti speciali che già cominciava a ingigantirsi nel secondo capitolo...e che qui sfora veramente oltre ogni misura trasformando la terza parte(a cui segue un quarto capitolo che,grazie al cielo,ha buone possibilità di essere l'ultimo)in una bamboccesca sagra di tutto ciò che è stronzamente impresentabile a livello della mediocre quotidianità hollywoodiana. [+]

Nel terzo capitolo della saga di questi benedettissimi e interminabili pirati dei Caraibi Gore Verbinski fa sfoggio non soltanto(in positivo)della capacità di dirigere gli attori(per quanto più di una volta danno l'impressione di sfuggire totalmente al suo controllo)ma anche,e questo è fatalmente tragico,dell'orgia di effetti speciali che già cominciava a ingigantirsi nel secondo capitolo...e che qui sfora veramente oltre ogni misura trasformando la terza parte(a cui segue un quarto capitolo che,grazie al cielo,ha buone possibilità di essere l'ultimo)in una bamboccesca sagra di tutto ciò che è stronzamente impresentabile a livello della mediocre quotidianità hollywoodiana.
Ancora una volta(come nella prima puntata in cui scompare fino alla terza)il migliore di tutto il cast era e rimane Geoffrey Rush/capitan Barbossa che è l'unico che riesce a mantenere l'alto l'interesse per una storia altrimenti priva di qualsivoglia fascino e che induce alla noia per quanto è gonfia di"gigioneria"stracca,noiosa e riciclata...persino Johnny Depp/Jack Sparrow pare essere velocemente precipitato in miseria(beninteso che anche lui continua ad avere i suoi momenti di dirompente comicità)e anche lui sembra chiedersi che senso abbia proseguire una"saga"che poteva benissimo fermarsi al primo capitolo...la scena in cui lord Beckett scende,nel finale,la rampa di scale bersagliata dalle palle di cannone prima di schiattare è da antologia del ridicolo,sulla storia d'amore tra Davy Jones e Calipso è meglio stendere un velo pietoso e il pezzo in cui"torna in scena",per la prima volta,J.Sparrow è assurdo...conclusione:NON SUFFICIENTE.   [-]

Verbinski + Depp = CAPOLAVORO

Insieme al primo il migliore della triologia, avventuroso, ottimi effetti speciali, la battaglia contro Davy Jones mentre le due navi vengono risucchiate nel vortice è epica. Ottimi i protagonisti, il finale poi è forse il più bello di tutti e due i film precedenti. Grandi Johnny Depp e Geoffrey Rush, Gore torna a fare centro e si supera.

Film fantastico, non tanto per la storia, ma per gli effetti speciali, perkè ad esempio per fare il 'malstorm' (il vortice ke appare quando calypso si trasforma in granchibe 'arena' per lo scontro finale) Gore ha fatto fare le riproduzioni in scala 1:1 l'olandese volante e la perlache ciascuna misurava come un aereo di linea (!!!!!!), ci hanno messo più o meno 3 mesi. 
Per non parlare poi della musica di Hans Zimmer (stupenda!!!!)