cinemalove
|
martedì 5 agosto 2014
|
sbadiglio
|
|
|
|
Di certo è stato esageratamente sopravvalutato, un ora e un quarto di sbadigli continui intervallati da rumori strani. Il finale alza un pò l'asticella, ma non vale tutto ciò che si era vociferato a pochi giorni dall'uscita. L'idea è promossa ed originale, ma non basta. Bocciatissimo
|
|
[+] lascia un commento a cinemalove »
[ - ] lascia un commento a cinemalove »
|
|
d'accordo? |
|
mrmarasma
|
martedì 12 novembre 2013
|
noo dai !!!
|
|
|
|
Sinceramente non riesco a capire come possa spaventare questo film!!! tutto ambientato in una stanza e senza musica..una noia mortale mi spaventa di piu l'esorciccio!!! Negli anni 70 c'erano film tipo suspiria o la casa dalle finestre che ridono che ti inquietavano davvero..i nuovi fenomeni sono quasi tutti boiate...un bel film recente che inquieta è sinister..li si che c'è tensione..ma paranormal no..non parlatemi poi del 2 che è ancora peggio!!!!
|
|
[+] lascia un commento a mrmarasma »
[ - ] lascia un commento a mrmarasma »
|
|
d'accordo? |
|
matteo manganelli
|
martedì 21 maggio 2013
|
noia paranormale
|
|
|
|
Raccontiamo una storia. C'era una volta Il mistero della strega di Blair, primo (anche non ne sono sicuro) mockumentary del filone horror. Sulla falsa riga di Cannibal Holocaust, esclusi i fiumi di sangue, il film guadagna un sacco di soldi, vendendosi come una storia realmente accaduta. Anche se il mio parere su The Blair Witch Project è insolitamente positivo, perchè è effettivamente un film di merda, bisogna riconoscere che nel bene e nel male, da quel momento, tutti si sono messi a fare falsi documentari più o meno riusciti. E il figlio più celebre della stirpe creata da Daniel Myrick e Eduardo Sánchez (!?) è proprio Paranormal Activity.
[+]
Raccontiamo una storia. C'era una volta Il mistero della strega di Blair, primo (anche non ne sono sicuro) mockumentary del filone horror. Sulla falsa riga di Cannibal Holocaust, esclusi i fiumi di sangue, il film guadagna un sacco di soldi, vendendosi come una storia realmente accaduta. Anche se il mio parere su The Blair Witch Project è insolitamente positivo, perchè è effettivamente un film di merda, bisogna riconoscere che nel bene e nel male, da quel momento, tutti si sono messi a fare falsi documentari più o meno riusciti. E il figlio più celebre della stirpe creata da Daniel Myrick e Eduardo Sánchez (!?) è proprio Paranormal Activity. Ora, io non so come la pensate voi, ma uno che investe 15.000 dollari in un film di merda come questo, dove la tensione è pari a 0, dove l'orrore non esiste, dove la recitazione è una leggenda metropolitana e la trama è credibile quanto un piccione che beve un caffè al bar, per poi incassare più di 100 milioni in tutto il mondo, beh, o è un genio o è tanto tanto fortunato. A volte nel cinema non serve fare una cosa bella per fare il botto e questo film ne è la prova. La trama non ve la dico perchè non c'è. Al massimo possiamo dire che in casa di questi due beoti c'è una Mary Poppins invisibile che per un mese, ogni notte, butta chiavi per terra, apre le porte, mette dritti i lampadari; si dà da fare, insomma. Poi, parlando della regia, qualcuno mi dovrà spiegare quanto può essere credibile un falso documentario con tagli ellittici e dissolvenze incrociate. Comunque, spezziamo una lancia a favore di questo filmetto: Paranormal Activity non è ambizioso, è un progetto mediocre premiato per la sua semplicità. Sono sempre ben accetti i tentativi a basso costo di spezzare la routine Hollywoodiana. E mi permetterò di aggiungere un commento assolutamente personale: c'è sicuramente molta più arte e più cuore in questo film che nei vari grandi Gatsby e Transformers. Cult di serie Z, evitabilissimo.
[-]
|
|
[+] lascia un commento a matteo manganelli »
[ - ] lascia un commento a matteo manganelli »
|
|
d'accordo? |
|
bardo di stratford
|
mercoledì 12 settembre 2012
|
conosci te stesso, poi il mondo, poi, forse, parla
|
|
|
|
questa non e' certo la sede per parlare in modo approfondito poiche', oltre ad avere poco spazio e poco tempo a disposizione, pare che, in quanto a cultura e adeguata preparazione, il referente sia a dir poco deficitario. p.a. e' uno dei pochi fil horror decenti degli ultimi 30 anni, forse addirittura il migliore; e' l'unico che riesce ad inserire una , seppur labile, nota di autentica originalita' nell'angusto panorama -gia' di per se' limitato e restrittivo- del genere. la "singolarita' " consiste nel fatto che per la prima ed unica volta nella storia dell'horror, allo spettatore non viene concesso in alcun modo, durante le scene di tensione, di condividere la propria ansia con i protagonisti -giacche' questi sono incoscienti- e viene lasciato solo, senza possibilita' di identificazione con i caratteri, in una sorta di limbo voyeuristico nel quale esso e' l'unico testimone di cio' che accade.
[+]
questa non e' certo la sede per parlare in modo approfondito poiche', oltre ad avere poco spazio e poco tempo a disposizione, pare che, in quanto a cultura e adeguata preparazione, il referente sia a dir poco deficitario. p.a. e' uno dei pochi fil horror decenti degli ultimi 30 anni, forse addirittura il migliore; e' l'unico che riesce ad inserire una , seppur labile, nota di autentica originalita' nell'angusto panorama -gia' di per se' limitato e restrittivo- del genere. la "singolarita' " consiste nel fatto che per la prima ed unica volta nella storia dell'horror, allo spettatore non viene concesso in alcun modo, durante le scene di tensione, di condividere la propria ansia con i protagonisti -giacche' questi sono incoscienti- e viene lasciato solo, senza possibilita' di identificazione con i caratteri, in una sorta di limbo voyeuristico nel quale esso e' l'unico testimone di cio' che accade. che poi vi faccia paura o meno, be' quella e' una mera questione privata e personale che riguarda soltanto l'individuo, e che nulla ha che fare con l'oggettivita' dell'opera. il genere horror ( fatta eccezione per murnau, hitchcock e qualche altro) e' per lo piu' puro intrattenimento -o meglio, lo e' diventato nel corso della sua storia- e spesso anche malfatto ed estremamente ripetitivo, una copia perenne della medesima storia e degli stessi stilemi,e non lascia ampio margine alle caratteristiche che + contano, come ad esempio la creazione delle coscienze, lo sviluppo di tematiche non banali e l'uso veramente potente e profondo dell'immagine; un uso, per cosi'dire, deleuziano del mezzo. c'e' anche da dire che negli ultimi decenni il livello culturale del fruitore medio dell'horror si e' abbassato vertiginosamente fino a lambire la soglia dell'analfabetismo, e le case produttrici non compiono di certo grandi sforzi per tentare di invertire tale tendenza. le ragioni sono piu' che ovvie, naturalmente. piu' in generale, il cinema in fondo non e' che un sottoprodotto per le masse, uno scadente surrogato, posticcio e di dubbia utilita', delle altre arti -soprattutto la letteratura- , della quale e' un tributario assoluto. il cinema e' il fallimento del teatro elevato al cubo, e il teatro e', come dice opportunamente nietzsche, un plebiscito contro il buongusto. (cit. c.b.)il cinema arriva al verismo 100 anni dopo la fine del verismo in letteratura. e' una scimmiottatura continua, una celebrazione perpetua dei lumiere. e' il festival dell'ibrido, l'eco nauseabonda del "teatro totale" che wagner falli'. non e' mai filmantesi, e' sempre e solo materiale filmato, manca invariabilmente di immediatezza; e' una mediazione della mediazione. gia'solo scrivendo una frase di senso compiuto si perde immediatezza, perche' il pensiero viene veicolato, mediato dal concetto; figuriamoci cosa accade nel cinema !! bisognerebbe innanzitutto eliminare soggetto, sceneggiatura e copione. comunque, per tagliare corto e tornare a paranormal activity. "consigliato: no " ??? ??? ??? ah ah ah ah !! ah ah ah ah !! ma che feedback volete fare?? se questi sono i presupposti, se quello e' il vostro grado di preparazione, gia' MI PISCIO ADDOSSO DALLE RISATE !!! !!! ah ah ah ah ah i'm trolling you fucking idiot !!!-
[-]
|
|
[+] lascia un commento a bardo di stratford »
[ - ] lascia un commento a bardo di stratford »
|
|
d'accordo? |
|
critichetti
|
lunedì 16 luglio 2012
|
zzzzzzzzzzzz
|
|
|
|
Ma veramente gli americani sono rimasti terrorizzati da questo film?no perchè più che un film è una lunga ninnannanna...a parte il fatto che ci sono solo 2 personaggi(più brevi camei di altre persone ),che sono una studentessa e un commerciante di giorno che abitano in una megavilla con piscina e guidano una supermacchina(come sia possibile non si sa),ma oltre al fatto che la trama sa di già visto,di horror succede ben poco e quel poco che succede è reso da schifo...io mi chiedo come la gente abbia potuto spaventarsi con questa stupidaggine...io veramente con questo film non sono neanche riuscito a ridere...ti fa dormire e basta...probabilmente hanno avuto un budget basso(per quanto ne so,15000 dollari,praticamente niente,anche se c'è stata gente che con molto meno ha fatto molto meglio)perchè sono partiti da almeno 70 milioni da dividere tra gente comune e gente famosa perchè parlasse bene di questo film o facesse finta di spaventarsi e poi gli è rimasto ben poco.
[+]
Ma veramente gli americani sono rimasti terrorizzati da questo film?no perchè più che un film è una lunga ninnannanna...a parte il fatto che ci sono solo 2 personaggi(più brevi camei di altre persone ),che sono una studentessa e un commerciante di giorno che abitano in una megavilla con piscina e guidano una supermacchina(come sia possibile non si sa),ma oltre al fatto che la trama sa di già visto,di horror succede ben poco e quel poco che succede è reso da schifo...io mi chiedo come la gente abbia potuto spaventarsi con questa stupidaggine...io veramente con questo film non sono neanche riuscito a ridere...ti fa dormire e basta...probabilmente hanno avuto un budget basso(per quanto ne so,15000 dollari,praticamente niente,anche se c'è stata gente che con molto meno ha fatto molto meglio)perchè sono partiti da almeno 70 milioni da dividere tra gente comune e gente famosa perchè parlasse bene di questo film o facesse finta di spaventarsi e poi gli è rimasto ben poco...è l'unica spiegazione plausibile
[-]
[+] esatto
(di mrmarasma)
[ - ] esatto
|
|
[+] lascia un commento a critichetti »
[ - ] lascia un commento a critichetti »
|
|
d'accordo? |
|
killbillvol2
|
lunedì 14 maggio 2012
|
paranormal activity
|
|
|
|
Film horror a bassissimo costo, è divenuto un piccolo cult, senza apparente motivo: la storia è già fritta e rifritta, le interpretazioni non sono delle migliori, ed è uno dei più brutti film di paura degli ultimi anni. Una giovane coppia compra una telecamera per sorvegliare la casa, che credono sia infestata da un demone che perseguita la ragazza fin da bambina. Dopo il primo quarto d'ora interessante e con atmosfera, il ritmo cala subito, diventando un film ripetitivo, noioso, che imperversa per ben ottanta minuti. I protagonisti sembrano due idioti che fanno delle cose ancora più idiote, tenendo sempre in mano una cinepresa per riprendere i cosidetti fenomeni paranormali.
[+]
Film horror a bassissimo costo, è divenuto un piccolo cult, senza apparente motivo: la storia è già fritta e rifritta, le interpretazioni non sono delle migliori, ed è uno dei più brutti film di paura degli ultimi anni. Una giovane coppia compra una telecamera per sorvegliare la casa, che credono sia infestata da un demone che perseguita la ragazza fin da bambina. Dopo il primo quarto d'ora interessante e con atmosfera, il ritmo cala subito, diventando un film ripetitivo, noioso, che imperversa per ben ottanta minuti. I protagonisti sembrano due idioti che fanno delle cose ancora più idiote, tenendo sempre in mano una cinepresa per riprendere i cosidetti fenomeni paranormali. La tecnica del found footage era già stata utilizzata qualche anno prima nel film [REC], che è uno degli horror più riusciti da parecchio tempo. Si dice che fu girato nella casa del regista, per problemi diproduzione. L'unico vero merito di questo film è stato l'intelligente distribuzione: oltre ad essere vietato (!!) in parecchi paesi, i distributori hanno messo in circolazione la voce che dei ragazzi erano morti d'infarto mentre guardavano il film, cosa assolutamente non vera. Per finire, questo è un film che non spaventa, nè crea tensione, è soltanto una macchina da presa fissa su un letto matrimoniale, che ogni tanto inquadra una porta che sbatte...l'unica, vera, attività paranormale, in questo film, è il sonno.
[-]
|
|
[+] lascia un commento a killbillvol2 »
[ - ] lascia un commento a killbillvol2 »
|
|
d'accordo? |
|
annu83
|
venerdì 30 marzo 2012
|
psico-horror low cost
|
|
|
|
Piccola cosiderazione preventiva e "poco tecnica": se è bastato davvero questo a mettere in ginocchio gli Stati Uniti, diciamo che Obama non dovrebbe dormire sonni tranquilli, visto il popolo di cagasotto a cui deve badare.
Paranormal Activity è uscito il 5 Febbraio nella sale italiane, a quasi due anni di distanza dalla reale immissione sul mercato. Correva infatti il 2007 quando fu girato, per poi essere presentato a piccoli festival nazionali americani, senza troppe pretese, insomma, e senza troppe spese. Circa 15.000 dollari di costi, tra materiali e cast (2 perfetti sconosciuti trovati, si mormora, tramite un annuncio sul web).
Il film viene visto, il tam-tam comincia, e in poco tempo la rete diventa il miglior mezzo per fare pubblicità.
[+]
Piccola cosiderazione preventiva e "poco tecnica": se è bastato davvero questo a mettere in ginocchio gli Stati Uniti, diciamo che Obama non dovrebbe dormire sonni tranquilli, visto il popolo di cagasotto a cui deve badare.
Paranormal Activity è uscito il 5 Febbraio nella sale italiane, a quasi due anni di distanza dalla reale immissione sul mercato. Correva infatti il 2007 quando fu girato, per poi essere presentato a piccoli festival nazionali americani, senza troppe pretese, insomma, e senza troppe spese. Circa 15.000 dollari di costi, tra materiali e cast (2 perfetti sconosciuti trovati, si mormora, tramite un annuncio sul web).
Il film viene visto, il tam-tam comincia, e in poco tempo la rete diventa il miglior mezzo per fare pubblicità. E funziona...
Diciamocelo subito, non sono un patito di horror, li trovo stupidi, inutili e insensati. Almeno quelli moderni. Film alla Shining, alla Psycho, alla Scream (che nella sua commercialità considero una delle pellicole migliori) non se ne vedono più da troppo tempo. Persino i vecchi video di Michael Jackson fanno più paura degli horror moderni.
Paranormal Activity, però, è girato in maniera molto semplice, ambientato in un unico luogo chiuso, ovvero la villetta dove vivono i due protagonisti, e dove avvengono le "attività paranormali". Una steady usata in maniera fluida, sebbene il film sia molto amatoriale (lo stesso Peli si occupa (occupava?) di ben altro nella vita) permette che non venga percepito lo "sballottamento" che potrebbe invece verificarsi.
L'ambiente scuro e chiuso aiuta a mantenere alta la tensione anche nei momenti meno indicati per la paura, e la presentazione dei personaggi regala un'idea abbastanza confortevole di "coppia contenta" che non fa altro che aumentare l'ansia non appena i primi problemi affiorano. Inoltre il fatto che le "attività" avvengano praticamente solo nel cuore della notte, con l'ausilio di una ancor più sfocata ripresa tramite infrarossi rende il tutto più probabile e realistico, o, se non altro, non lo rende ridicolo, come invece viene descritto da qualche detrattore.
E allora possiamo passare il tempo a chiederci se un film senza sangue è davvero un horror, ma la risposta sta solo e soltanto nella sensazione di ansia che il semplice "guardare la coppia che dorme immobile" può mettere. Un horror che non ha bisogno di sangue, mostri e omicidi efferati per incutere ansia, è un horror oggettivamente ben confezionato, con garbo, intelligenza e cognizione. Un horror che funziona, insomma.
A questo punto un plauso a Peli per quello che ha saputo fare, e poco importa se viene accostata con poco garbo a Blair Witch Project o a altre pellicole per ora più famose (alcune mica tanto), perchè il fine giustifica i mezzi, e perchè riesce comunque a piacere.
Qualcosa si potrebbe anche dire sul finale, che risulta parecchio scontato, ma questo è il problema minore, visto che l'ansia accumulata negli 80 minuti iniziali basta e avanza. Da sottolineare inoltre la presenza di un doppio finale, uno cinematografico, e uno alternativo.
Insomma, era presentato come l'evento in grado di scuotere l'animo di chiunque, ma non è certo in grado di farlo, sebbene molti attacchi di panico siano stati segnalati in giro per la penisola.
Preceduto da una grandissima eco mediatica che ne ha inflazionato le prospettive e le aspettative, non ha completamente deluso, e questo è sicuramente un grande pregio al giorno d'oggi, dove la presentazione, per alcuni, conta più del contenuto.
[-]
|
|
[+] lascia un commento a annu83 »
[ - ] lascia un commento a annu83 »
|
|
d'accordo? |
|
diabolik97
|
domenica 25 marzo 2012
|
non è poi così brutto
|
|
|
|
Se devo essere sincero mi aspettavo di meglio, però mi ha soddisfatto come film anche perchè ha un finale che fa capire che per forza ci deve essere un secondo o magari un terzo film (infatti è uscita la continuazione) e per questo si merita almeno il 6. Sotto un punto di vista horror questo film mi ha fatto mettere paura o tensione poche volte (massimo 7-8) e secondo me un film horror è davvero horror solo quando presenta scene dove tu sbandi o salti dalla poltrona del cinema (e ce ne sono stati credetemi).Concludo dicendo che potevano spendere qualcosina di più!
|
|
[+] lascia un commento a diabolik97 »
[ - ] lascia un commento a diabolik97 »
|
|
d'accordo? |
|
marcof_93
|
mercoledì 25 gennaio 2012
|
e io ho pure pagato 8€ per vedere questo!
|
|
|
|
Penso che sia il peggiore film che abbia mai visto, tra porte che si chiudono da sole e impronte lasciate sul pavimento non farebbe paura neanche a un bambino di 6 anni. Visto il costo della realizzazione confronto ai guadagni i creatori sono dei geni, noi solo a pensare di usare il nostro tempo per scaricarlo siamo degli stupidi, per non dire altro.
|
|
[+] lascia un commento a marcof_93 »
[ - ] lascia un commento a marcof_93 »
|
|
d'accordo? |
|
dian71cinema
|
domenica 8 gennaio 2012
|
qualita' amatoriale
|
|
|
|
APPENA TERMINATO LA VISIONE..SICURAMENTE FILM COME QUESTO RIMANDA FACILMENTE AL FAMOSO E PRIMO THE BLAIR WITCH PROJECT A CUI HANNO FATTO SEGUITO ALTRE PELLICOLE.. PARERI E GIUDIZI CONTRASTANTI.. CERTAMENTE IL LAVORO PIACE PER LA CAPACITA' DI CREARE TENSIONE PER LA FACILITA' DI IMMEDESIMAZIONE CHE LE IMMAGINI DA "REALITY SHOW" SUSCITANO E PRODUCONO NELLO SPETTATORE.. UNITA A QUALCHE EFFETTO TALMENTE SEMPLICE DA APPARIRE REALE E SPAVENTOSO (DALLE PORTE CHE SBATTONO ALLE LUCI CHE SI ACCENDONO E SPENGONO A RUMORI DI PASSI .. E IRONICAMENTE AGGIUNGEREI CHE MANCAVA QUELLO DELLE CATENE PER COMPLETARE L'OPERA.. LA CREATIVITA' SI BASA SU SOLITI CLICHE' E STEREOTIPI CHE TERRORIZZANO LE PERSONE.
[+]
APPENA TERMINATO LA VISIONE..SICURAMENTE FILM COME QUESTO RIMANDA FACILMENTE AL FAMOSO E PRIMO THE BLAIR WITCH PROJECT A CUI HANNO FATTO SEGUITO ALTRE PELLICOLE.. PARERI E GIUDIZI CONTRASTANTI.. CERTAMENTE IL LAVORO PIACE PER LA CAPACITA' DI CREARE TENSIONE PER LA FACILITA' DI IMMEDESIMAZIONE CHE LE IMMAGINI DA "REALITY SHOW" SUSCITANO E PRODUCONO NELLO SPETTATORE.. UNITA A QUALCHE EFFETTO TALMENTE SEMPLICE DA APPARIRE REALE E SPAVENTOSO (DALLE PORTE CHE SBATTONO ALLE LUCI CHE SI ACCENDONO E SPENGONO A RUMORI DI PASSI .. E IRONICAMENTE AGGIUNGEREI CHE MANCAVA QUELLO DELLE CATENE PER COMPLETARE L'OPERA.. LA CREATIVITA' SI BASA SU SOLITI CLICHE' E STEREOTIPI CHE TERRORIZZANO LE PERSONE.. L'UOMO NERO E LA FIGURA DEL FANTASMA CATTIVO CHE TORMENTA LE PERSONE E LE CASE OVE I MALCAPITATI ABITANO.
L'ALTRO ASPETTO INGEGNOSO E' CHIARAMENTE L'AVER PRODOTTO UN FILM A BASSISSIMO COSTO CON REALIZZO DI INCASSO ELEVATO...
MA OBIETTIVAMENTE SIAMO QUI SOPRATTUTTO PER VALUTARE LA CAPACITA' TECNICA E L'ASPETTO QUALITATIVO DI UN LAVORO CHE ONESTAMENTE HA SOLTANTO DELLA MEDIOCRITA'..
AGGIUNGIAMO DIALOGHI COMUNI, DELLA VITA DI TUTTI I GIORNI E NEI MOMENTI RIPETITIVI COME RIPETITIVE SONO LE SEQUENZE DI RIPRESA (ECCETTO PICCOLE VARIAZIONI SUL TEMA).. OCCORRE RICONOSCERE IL RIUSCITO INTENTO, NEL CREARE UN CRESCENDO DI TENSIONE CON AGGRESSIVITA' PROGRESSIVA DEL " NEMICO INVISIBILE" , MA ANCHE LA RIPETITIVITA' E' SINONIMO DI SCARSO CONTENUTO NELLE IDEE ED IL FINALE NE E' LA CONFERMA.. CHE E' RIUSCITO PIUTTOSTO MALE. AGGIUNGIAMO UNA INTERPRETAZIONE A VOLTE MEDIOCRE DEI PERSONAGGI, ED IL TERZO PERSONAGGIO CHE COMPARE NELLA SCENA A CUI VIENE ATTRIBUITA LA POCO FORTUNATA SCELTA DELLO STUDIOSO SPIRITISTA DI FUGGIRE CON LA CODA TRA LE GAMBE PER LA CAUSA CHE SCOPRIRETE CON LA VISIONE.
(POCO CREDIBILE IN UNA SITUAZIONE REALE DOVE AL CONTRARIO, GLI EVENTI AVREBBERO PROBABILMENTE MOBILITATO UNA SERIE DI ESPERTI E DI STRUMENTI SOFISTICATI PER APPROFONDIRE IL FENOMENO.
MA QUANDO UN PRODOTTO VENDE, QUELLO INTERESSA MAGGIORMENTE.. ED INFATTI COME ERA PREVEDIBILE NE FARANNO SEGUITO ALTRI DUE EPISODI DELLA SERIE. VOTO 5
[-]
|
|
[+] lascia un commento a dian71cinema »
[ - ] lascia un commento a dian71cinema »
|
|
d'accordo? |
|
|