Uno su due

Acquista su Ibs.it   Soundtrack Uno su due   Dvd Uno su due   Blu-Ray Uno su due  
Un film di Eugenio Cappuccio. Con Fabio Volo, Ninetto Davoli, Giuseppe Battiston, Tresy Taddei, Agostina Belli.
continua»
Drammatico, durata 100 min. - Italia 2006. - 01 Distribution uscita venerdì 2 marzo 2007. MYMONETRO Uno su due * * * - - valutazione media: 3,04 su -1 recensioni di critica, pubblico e dizionari.
   
   
   

Fabio Volo, l'avvocato cinico che scopre la vita in ospedale

di Paolo D'Agostini La Repubblica

È buffo. Perché un sacco di volte capita che, mettiamo nelle interviste prima o durante le riprese, i registi diano un'impressione del loro film più ricca, più fantasiosa, insomma migliore di quanto poi si rivela il film realizzato quando arriva sullo schermo. Eugenio Cappuccio, che invece nelle interviste del prima non è un regista che ti fa molto sognare, si esprime più per idee, concetti, teorie che non per immagini, suggestioni o emozioni - diciamo con un approccio più intellettuale che artistico: ed era un po' il limite della sua precedente prova, pur molto interessante, Volevo solo dormirle addosso - ha fatto con Uno su due un film che è molto migliore di come lo aveva raccontato e annunciato.
La storia che mette in scena non è particolarmente originale, parla di qualcosa che capita nella vita, e di qualcosa di poco piacevole: ammalarsi, aver paura che tutto finisca, scoprire che non c'è riscatto né eroismo, che se uno è stato stronzo continua ad esserlo anche in fin di vita, rendersi conto che è solo una maledetta roulette («uno su due ce la fa») che mette a nudo l'egoismo e il fatto che non è così facile essere solidali e compassionevoli. Ebbene la qualità di questo film è tutta nel come, nelle sfumature sottili, nella verità delle cose che si dicono i personaggi, nell'intensità di tutte le interpretazioni dalla prima all'ultima. E nella mancanza di ogni retorica.
Fabio Volo è Lorenzo Maggi, un avvocato di Genova che vive a cento all'ora, si è buttato alle spalle un'origine umile di cui si vergogna, tiene a distanza affetti e scrupoli, vuole insomma tutto e subito se capita anche senza farsi troppi problemi di ordine etico. Anita Caprioli è la fidanzata semiconvivente il cui spazzolino da denti però viene fatto prontamente sparire dal bagno se Lorenzo ha da ricevere altre femmine, specialmente se promettono successi e affari. Giuseppe Battiston è il socio di studio di Lorenzo, più per bene di lui ma sono amici da tanto e si lascia trascinare. Ma una mattina all'uscita dal tribunale dopo una causa vinta (ma chissà se l'assistito era davvero innocente?) Lorenzo crolla in mezzo alla strada. Qualcosa non va nel suo cervello, ricovero immediato e biopsia per capire di che si tratta.
Saranno i giorni più neri. Ma al reparto di neurochirurgia il letto accanto a quello di Lorenzo (rispettivamente portano i numeri uno e due) è occupato da un tipo calmo calmo, si comporta come se stesse a casa sua, fa dello spirito e subito -da buon popolano - è amichevole con Lorenzo. Che, manco a dirlo, non lo sopporta, lo respinge, respinge e rifiuta l'altro perché respinge e rifiuta il se stesso malato. Ma da quando Giovanni mostra a Lorenzo una cicatrice sulla testa che è il quadruplo della sua qualcosa comincia a cambiare.
Anche qui vi sembrerà facile e banale la storia del fare il riesame della propria vita e dei propri valori. Ma non è detto in modo banale dal film. Non vengono censurati limiti e debolezze umane. Di nessuno. Di Lorenzo, che non demorde così facilmente e vorrebbe tornare ad azzannare la vita come prima. Di Giovanni, che anche lui ha parecchi scheletri nell'armadio. Nell'attesa dei famosi risultati della biopsia-quasi tutto il film coincide con quest'attesa, e termina con la soluzione che forse smentirà il pronostico "uno su due ce la fa" - c'è un viaggio che Lorenzo fa per il nuovo amico, va a fare qualcosa per lui -ritrovare la figlia abbandonata - ma anche per sé.
Volo conferma le due prove da attore cinematografico sostenute sotto la direzione di Alessandro D'Alatri e rilancia. Battiston è una superspalla. Tutti i piccoli ruoli hanno spessore e qualità (Francesco Crescimone il "professore", altro ricoverato, Agostina Belli l'ex moglie di Giovanni).Giovanni è Ninetto Davoli ed è totalmente irriconoscibile dal Ninetto riccioluto, allegro, leggero di un tempo. La sua maturità dolente, sorniona, misurata, è una scoperta clamorosa e veramente meriterebbe di essere laureata da un premio.
Da La Repubblica, 14 ottobre 2006


di Paolo D'Agostini, 14 ottobre 2006

Sei d'accordo con la recensione di Paolo D'Agostini?

Sì, sono d'accordo No, non sono d'accordo
86%
No
14%
Scrivi la tua recensione
Leggi i commenti del pubblico
Uno su due | Indice

Recensioni & Opinionisti Premi
Multimedia Shop & Showtime
Roma Film Festival (1)


Articoli & News
Link esterni
Sito ufficiale
Scheda | Cast | News | Trailer | Poster | Foto | Frasi | Rassegna Stampa | Pubblico | Forum | Shop |
prossimamente al cinema Film al cinema Novità in dvd Film in tv
Altri prossimamente » Altri film al cinema » Altri film in dvd » Altri film in tv »
home | cinema | database | film | uscite | dvd | tv | box office | prossimamente | colonne sonore | Accedi | trailer | TROVASTREAMING |
Copyright© 2000 - 2024 MYmovies® // Mo-Net All rights reserved. P.IVA: 05056400483 - Licenza Siae n. 2792/I/2742 - credits | contatti | redazione@mymovies.it
Normativa sulla privacy | Termini e condizioni d'uso
pubblicità