Inside Man

Spike Lee,il regista "arrabbiato"di FA'LA COSA GIUSTA e MALCOM X,cambia indubbiamente registro,realizzando il suo nuovo INSIDE MAN,un thriller costruito in maniera estremamente abile,perfetto nel suo svolgimento e nel dipanarsi della vicenda,pieno di trovate ironiche e intelligenti e con un cast di tutto rispetto.Un film di genere certo,ma mirabilmente di genere:sembra quasi un mix tra i classici "La stangata" e "Un pomeriggio di un giorno da cani"con in più l'inconfondibile tocco di Lee,uno dei registi più all'avanguardia e controcorrenti d'America...Un film che ha ritmo,mistero,suspance,tensione,stile...E di stile Spike Lee ne ha da vendere! Sfruttando al meglio una sceneggiatura scritta benissimo,il talentuoso cineasta realizza un film con la struttura del noir classico e un'idea di partenza non certo nuova,ma riesce a sorprenderci non solo per la complessità e la genialità della vicenda narrata ma anche per il ritmo che non demorde mai,gli audaci sfasamenti temporali che sostengono la costruzione a scatole cinesi della storia,i temi importanti trattati con leggerezza e al contempo con eticità e la pungente ironia con cui lancia divertite frecciatine all'America post 11 settembre. [+]

Spike Lee,il regista "arrabbiato"di FA'LA COSA GIUSTA e MALCOM X,cambia indubbiamente registro,realizzando il suo nuovo INSIDE MAN,un thriller costruito in maniera estremamente abile,perfetto nel suo svolgimento e nel dipanarsi della vicenda,pieno di trovate ironiche e intelligenti e con un cast di tutto rispetto.Un film di genere certo,ma mirabilmente di genere:sembra quasi un mix tra i classici "La stangata" e "Un pomeriggio di un giorno da cani"con in più l'inconfondibile tocco di Lee,uno dei registi più all'avanguardia e controcorrenti d'America...Un film che ha ritmo,mistero,suspance,tensione,stile...E di stile Spike Lee ne ha da vendere! Sfruttando al meglio una sceneggiatura scritta benissimo,il talentuoso cineasta realizza un film con la struttura del noir classico e un'idea di partenza non certo nuova,ma riesce a sorprenderci non solo per la complessità e la genialità della vicenda narrata ma anche per il ritmo che non demorde mai,gli audaci sfasamenti temporali che sostengono la costruzione a scatole cinesi della storia,i temi importanti trattati con leggerezza e al contempo con eticità e la pungente ironia con cui lancia divertite frecciatine all'America post 11 settembre.Non rinunciando ai suoi irriverenti dialoghi,agli immancabili riferimenti al razzismo e agli inconfondibili movimenti di macchina,Lee si diverte a giocare col genere classico,a rielaborarlo,ad arricchirlo,a modellarlo a suo piacimento...E come in INSIDE MAN una apparente rapina perfetta si trasforma in una vera e propria partita a scacchi e in un sottile gioco strategico tra i vari personaggi,così il film da thriller meravigliosamente costrutito diventa anche un gioiello d'autore,che pur non eguagliando a mio parere il fascino de "La 25esima ora",rimane un ottimo risultato dell'ultimo Spike Lee,dopo il non proprio riuscitissimo "Lei mi odia".Siamo sulle 4 stelle [-]

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Un film rumoroso, confusionario e brutto. Temi affrontati all'americana ovvero in superficie e troppi insieme. Trama a tratti incomprensibile. Si esce vuoti, stanchi,frastornati e tristi.

[+] bamboccio (di preno) [ - ] bamboccio [+] commento assurdo, film fa vedere (di rob) [ - ] commento assurdo, film fa vedere

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...perchè il detective non ha controllato a chi appartenevano i cellulari per poter trovare i rapinatori per differenza? ...e perchè non ha visionato meglio le registrazioni telecamera in banca prima dell'oscuramento per vedere chi erano i veri ostaggi/clienti ? ...e perchè non ha controllato chi degli ostaggi aveva un conto in quella banca o cosa è andato a fare quel giorno in quella banca ? ...e neanche ha controllato il locale dove c'era la finta parete... mi è piaciuto, ma per queste domande che mi son fatto forse non è stato così perfetto...

[+] film perfetto. (di a.'80) [ - ] film perfetto. [+] non perfetto (di nick) [ - ] non perfetto [+] lo è... (di a.'80) [ - ] lo è... [+] il detetive: umano o perfetto? (di gattodiluce) [ - ] il detetive: umano o perfetto?

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Ottimo il film!!! chiari i riferimenti alla societa multiraziale e multifinaziaria americana (..il nipote di Bin !!!!). Chiaro il riferimento al crollo dei valori trasmessi alle nuove generazioni ( ..il videogame del bambino!!!). Ho un dubbio nella trama: ma come fa il detective a capire che il banchiere si e' macchiato di crimini di guerra????

[+] 1948 (di nick) [ - ] 1948

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Me lo sono chiesto anch'io ma credo servisse da w.c. considerato che è rimasto chiuso per diversi giorni

[+] hai ragione crotala (di doppiaq) [ - ] hai ragione crotala

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il film è bello ma lungi dall'essere un capolavoro, allora la 25^ ora dovrebbe essere cosa? resta oscuro ilperchè hanno scavato un buco....

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Denzel Washington torna alla carica. I flashback ti fanno capire quello che sta per succeedere ma ti lasciano con quell' attimo di incertezza che ti porti dietro sino alla fine e ti renderai conto solo nel finale che il film non è poi così scontato. Un buon cast. Torna sui livelli di la 25° ora un grande Spike Lee. Ottimo.

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Capisco riempirsi la bocca come fanno molti critici quando parlano di Spike Lee, ma per me un film d'azione concentrato sul dialogo è riuscito quando ti lascia sorpreso: vedi i Soliti Sospetti, vedi The Heat-la Sfida. Qua i personaggi sono tutti uguali, tutti d'acciaio, nessuna debolezza, nessuna imperfezione. Nemmeno in fila alle poste uno conserva sempre tanta calma. E Spike Lee è quello che fa l'affresco della società di oggi? poi il ragazzino che vede tutto come un videogame è trita e ritrita. E poi diciamolo: come finiva si era capito, la scena dell'esecuzione si era capito che fosse finta, si sapeva chi l'avrebbe spuntata. Anche se la fotografia e il montaggio sono ottimi, resta la trama che fa pena. [+]

Capisco riempirsi la bocca come fanno molti critici quando parlano di Spike Lee, ma per me un film d'azione concentrato sul dialogo è riuscito quando ti lascia sorpreso: vedi i Soliti Sospetti, vedi The Heat-la Sfida. Qua i personaggi sono tutti uguali, tutti d'acciaio, nessuna debolezza, nessuna imperfezione. Nemmeno in fila alle poste uno conserva sempre tanta calma. E Spike Lee è quello che fa l'affresco della società di oggi? poi il ragazzino che vede tutto come un videogame è trita e ritrita. E poi diciamolo: come finiva si era capito, la scena dell'esecuzione si era capito che fosse finta, si sapeva chi l'avrebbe spuntata. Anche se la fotografia e il montaggio sono ottimi, resta la trama che fa pena. Tutto prevedibile. [-]

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Premesso che sono un appassionato di Spike Lee, salvo qualche battuta a vuoto che anche lui ha avuto, riconfermo la mia idea che Lee è uno dei pochi veri registi viventi; i suoi film comunque non sono mai banali e le tematiche ricorrenti come il razzismo sono sempre trattate senza ipocrisia. Questo è un thriller che non ha bisogno di effetti speciali per tenere desta l'attenzione dello spettatore, gli attori, Washington in testa, sono tutti splendidi, ed è da notare dopo l'11 settembre lo sguardo profondo che Lee dedica alla città di New York, come fece in maniera più approfondita ne "La 25^ ora". Se posso solo fare un piccolissimo appunto, forse il finale è stato un pò "tirato via", ed è forse questo che mi impedisce di classificarlo come capolavoro. [+]

Premesso che sono un appassionato di Spike Lee, salvo qualche battuta a vuoto che anche lui ha avuto, riconfermo la mia idea che Lee è uno dei pochi veri registi viventi; i suoi film comunque non sono mai banali e le tematiche ricorrenti come il razzismo sono sempre trattate senza ipocrisia. Questo è un thriller che non ha bisogno di effetti speciali per tenere desta l'attenzione dello spettatore, gli attori, Washington in testa, sono tutti splendidi, ed è da notare dopo l'11 settembre lo sguardo profondo che Lee dedica alla città di New York, come fece in maniera più approfondita ne "La 25^ ora". Se posso solo fare un piccolissimo appunto, forse il finale è stato un pò "tirato via", ed è forse questo che mi impedisce di classificarlo come capolavoro. Comunque, viva sempre Spike Lee, viva sempre il vero e grande cinema. [-]

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ottima regia il film è bello forse poco intenso... forse avrei svelato il tutto alla fine e non 100metri prima... ha reso il finale un po troppo banale e scontato...forse...

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