Il destino di un guerriero

Alatriste, c'era una volta in Spagna

La sicurezza di sé nei gesti e le venature d'incertezza dipinte sul volto. Il coraggio nelle azioni così come nel volteggiare della spada e i lampi di paura negli occhi. La fedeltà nel combattere in guerra e i desideri d'indipendenza neppur troppo latenti. Una cosa e il suo contrario: stiamo parlando della complessità del personaggio del capitan Diego Alatriste y Tenorio, mercenario ai tempi di Filippo IV (cioè all'incirca fra il 1625 e il 1645, e qualcuno ha ancora memoria del periodo storico dei buoni vecchi Promessi Sposi?), interpretato sul grande schermo da Viggo Mortensen, nel film Il destino di un guerriero - Alatriste, regia di Augustin Díaz Yanes, con quella perturbante duplicità interiore che avevamo cominciato a riconoscergli almeno da A History of Violence di David Cronenberg. [...]

di Gabriele Barrera, articolo completo (3425 caratteri spazi inclusi) su Nick giugno 2007