shablo88
|
mercoledì 12 giugno 2024
|
il capolavoro di peter jackson
|
|
|
|
Imperdibile, fantastico, ha tutto ciò che serve in un film e con effetti speciali assurdi per il 2005, il migliore tra tutti i king kong mai usciti finora
|
|
[+] lascia un commento a shablo88 »
[ - ] lascia un commento a shablo88 »
|
|
d'accordo? |
|
|
lunedì 10 luglio 2023
|
indigestione di effetti speciali
|
|
|
|
Non se ne può più di esagerazioni a ripetizione, trite e ritrite, che non riescono a suscitare emozioni, ma semplice noia. Non si può ridurre il cinema a questa specie di insulso minestrone. Ridicolissima l'idea di ficcarci dentro anche gli ormai abusati dinosauri. Sono stata indotta a vedere il film a causa del giudizio positivo su questo sito e me ne sono pentita. Peccato, in genere i giudizi di mymovies mi sono abbastanza congeniali.
|
|
[+] lascia un commento a »
[ - ] lascia un commento a »
|
|
d'accordo? |
|
samanta
|
martedì 20 luglio 2021
|
king nel jurassik park
|
|
|
|
Il film uscito nel 2005 è il 3° film che ha per protagonista lo scimmione gigantesco Kong , scoperto in un'isola misteriosa avvolta nella nebbia.
Il soggetto è tratto da un racconto di Marion C. Cooper (regista del film originale del 1932) e di Edgard Wallace (famoso giallista), ha tra gli sceneggiatori Peter Jakson che è anche il regista, la novità del nuovo remake che si rifà ad un ambientazione primi anni '30 in un'America ancora con il proibizionismo e non nell'epoca moderna del remake del 1976, in cui la scena finale era ambientata nelle Torri Gemelle mentre in questo si svolge come il primo film nell'Empire State Building.
[+]
Il film uscito nel 2005 è il 3° film che ha per protagonista lo scimmione gigantesco Kong , scoperto in un'isola misteriosa avvolta nella nebbia.
Il soggetto è tratto da un racconto di Marion C. Cooper (regista del film originale del 1932) e di Edgard Wallace (famoso giallista), ha tra gli sceneggiatori Peter Jakson che è anche il regista, la novità del nuovo remake che si rifà ad un ambientazione primi anni '30 in un'America ancora con il proibizionismo e non nell'epoca moderna del remake del 1976, in cui la scena finale era ambientata nelle Torri Gemelle mentre in questo si svolge come il primo film nell'Empire State Building.
Il regista reduce (meglio trionfo) della trilogia ricavata (discretamente) dal Signore degli Anelli, l'immortale romanzo di Tolkien, ha non solo messo in mostra la sua notevole capacità di realizzazione degli effetti speciali, ma anche si è avvalso dell'esperienza di Jurassik Park e dei tre film della saga usciti prima di questo. In particolare vengono in mente la carica dei giganteschi brontosauri in fuga inseguiti dai piccoli e feroci velociraptor, insomma ha ricreato un'isola simile a quella popolata dai rettili di Jurassic Park, con in più fantasiosi insetti enormi e animali mostruosamente ibridi. Anche accattivante (anche se un pò vistosa) la ricostruzione della New York del 1932 descritta nella desolazione dovuta alla depressione economica con un grande divario tra ricchi e poveri. Riconosciute l'abilità tecnica e la capacità fantastica del regista non possono non essere sottaciute alcune criticità.
Innanzitutto il prologo fino all'arrivo nell'isola sperduta è assai lungo, quasi un film dentro il film che anche a sua volta risulta molto lungo (3 ore), 20-30 minuti in meno avrebbero fatto bene alla pellicola che indugia in troppe scene. Inoltre ci sono alcune incogruenze nella sceneggiatura e nelle riprese, ad esempio: quando Ann (Naomi Watts) è catturata da King Kong viene sballottata in modo incredibile da infarto o da colpo aplopettico, ma quando è posata a terra appare senza un graffio ovvero nella lotta tra 3 T.REX e King Kong Ann fugge nella palude, si trascina a carponi nel fango e dentro tronchi vuoti, ma poi uccisi dallo scimmione i T.REX si presenta senza ammaccature e con la pelle del viso e delle gambe senza un graffio. Altra incongruenza quando il regista e produttore Carl (Jack Black) presenta al pubblico americano King Kong affermando che per catturarlo sono morte 17 persone, in realtà dale scene appare almeno un numero doppio di morti, così gli indigeni selvaggi nel finale sull'isola spariscono misteriosamente. Invece una scena piacevole è quella fantastica a New York con Ann e King Kong ballano e scivolano su un lago ghiacciato.
Protagonista in assoluto è la brava Naomi Watts che riesce a dare credibilità in un paesaggio difficile: l'attricetta rimasta senza lavoro e assunta come interprete dal perfido regista Carl che s'innamora con innocenza di Kong, certamente un Ann meno sensuale di Jessica Lange nel remake del 1976. Bravo è Adrien Brody nella parte dello sceneggiatore che s'innamora di Ann e la consola dopo la morte di King Kong. Non mi ha molto convinto invece Jack Black mi pare che emerga troppo la sua vena comica.
Un film buono ma che in conlusione vede il trionfo degli effetti speciali su una storia molto esile (ma è vero cinema ?).
[-]
|
|
[+] lascia un commento a samanta »
[ - ] lascia un commento a samanta »
|
|
d'accordo? |
|
fabio
|
domenica 20 dicembre 2020
|
buono per metà
|
|
|
|
Promettente nella prima parte il film si perde totalmete nella seconda.
Bello l'inizio, omaggio a New York durante la depressione: una società profondamente divisa e diseguale ma piena di energia ed entusiasmo.
La pellicola vuole ricordare ed omaggiare anche il mondo dello spettacolo, il teatro di Broodway e di chi ci ha lavorato.
C'è l'affetto e l'ammirazione sinceri per il cinema anni '30; la ricostruzione delle scenografie e dei costumi è di prim'ordine.
Tuttavia tanti aspetti non convincono: innanzitutto la durata eccessiva, lungaggini e scene improbabili snaturano il copione; in certi momenti sembra solo un luna park per bambini: dinosauri alla jurassic park e insetti giganti,scene acrobatiche di cui proprio non se ne sentiva il bisogno.
[+]
Promettente nella prima parte il film si perde totalmete nella seconda.
Bello l'inizio, omaggio a New York durante la depressione: una società profondamente divisa e diseguale ma piena di energia ed entusiasmo.
La pellicola vuole ricordare ed omaggiare anche il mondo dello spettacolo, il teatro di Broodway e di chi ci ha lavorato.
C'è l'affetto e l'ammirazione sinceri per il cinema anni '30; la ricostruzione delle scenografie e dei costumi è di prim'ordine.
Tuttavia tanti aspetti non convincono: innanzitutto la durata eccessiva, lungaggini e scene improbabili snaturano il copione; in certi momenti sembra solo un luna park per bambini: dinosauri alla jurassic park e insetti giganti,scene acrobatiche di cui proprio non se ne sentiva il bisogno.
Brava la Watts che centra bene il personaggio ma un po' tutti comunque risentono della mancanza di spazio. Non ci sono dialoghi, nessun momento di riflessione.
Il film gioca molte delle sue carte sulla spettacolarità ma esagera troppo e finisce per risultare deludente.
Penso che Peter Jackson sia un regista capace ma molto sopravvalutato.
Capisco la scelta di rimanere fedeli al testo originale ma in tre ore i momenti di autentica emizione sono pochini.
Comunque, resta un prodotto di buon entertainment ma nulla di più.
[-]
|
|
[+] lascia un commento a fabio »
[ - ] lascia un commento a fabio »
|
|
d'accordo? |
|
fivedownyouforthetrouthboe
|
lunedì 3 agosto 2020
|
kong l''animale quasi intelligente.
|
|
|
|
Dopo anni di fantasie e film sul grande
mostro king kong, una nuova epopea sembra rilanciare
lo storico primate, quella degli effetti speciali, che in
tale perdiodo sembrano rendere possibile mettere in circolo
delle finte creature senza che la gente
se ne renda conto. Togliendo quella soddisfazione che
aspettava da anni al pubblico cinefilo, il tutto sembra ben condito da
quella storia mantenente i canoni di clichè, cioè la bella ragazza,
poi che recluta lo scimmione per trovare scampo e, non essere
divorata da quel dinosauro, delle foreste, s'assiste così alla
scuola delle tecniche preistoriche e brutali e del survivol
preistoric liftining, nonchè il leggendario
arrampicamento del bestione, e questo grande grattacielo, per
potersi mostrare alla bella mentre fa il suo consueto
rituale di comunicazione.
[+]
Dopo anni di fantasie e film sul grande
mostro king kong, una nuova epopea sembra rilanciare
lo storico primate, quella degli effetti speciali, che in
tale perdiodo sembrano rendere possibile mettere in circolo
delle finte creature senza che la gente
se ne renda conto. Togliendo quella soddisfazione che
aspettava da anni al pubblico cinefilo, il tutto sembra ben condito da
quella storia mantenente i canoni di clichè, cioè la bella ragazza,
poi che recluta lo scimmione per trovare scampo e, non essere
divorata da quel dinosauro, delle foreste, s'assiste così alla
scuola delle tecniche preistoriche e brutali e del survivol
preistoric liftining, nonchè il leggendario
arrampicamento del bestione, e questo grande grattacielo, per
potersi mostrare alla bella mentre fa il suo consueto
rituale di comunicazione... battersi i pugni in modo incrdibile per
quell'animale selvatico che è; nessuno lo comprende
tranne la bella e gli aerei dell'aviazione civile a
scapito della sua grande storia sentimentale,
e così il gorilla sembra nudo e la bella nulla di più di un
moscerino sventolato nelle sue mani, con un pò d'astuzia king
kong, invece dell'arrampicamento avrebbe dovuto cercare in qualche
modo di socializzare con l'essere umano per costruire
qualcosa di realmente utile al bisogno generale
e condivisibile, ma forse sarebbe stato chiedere troppo alle abilità
della bestia che snaturalizzata da quegli eventi non offre
nulla se non quel percorso che lo ha portato a essere
lo zimbello degli aerei dell'aviazione civile, bella storia altresì
per diverse componentistiche e film di notevole spettacolo.
[-]
|
|
[+] lascia un commento a fivedownyouforthetrouthboe »
[ - ] lascia un commento a fivedownyouforthetrouthboe »
|
|
d'accordo? |
|
steffa
|
venerdì 20 dicembre 2019
|
oltre i confini del fantastico, quasi irritante
|
|
|
|
beh, quando si decide di trattare una storia semi fantastica in genere c'è un fatto anomalo caratterizzante appunto detto "fantastico", come ad esempio qui gli animali giganti o come può essere la classica pianta di fagiolo che arriva in cielo dentro alle nuvole, etc ... ma in genere le leggi della fisica rimangono (devono rimanere) credibili per dare un qualche senso alla storia (cioè quelle terresti , del pianeta Terra) , altrimenti è meglio lasciar perdere e fare altro, da questo punto di vista questo film non si può proprio vedere, una sfilza di incongruenze dietro l'altra, a questo punto avrebbero potuto far anche volare i personaggi come Superman o Peter Pan e sarebbe stato uguale
|
|
[+] lascia un commento a steffa »
[ - ] lascia un commento a steffa »
|
|
d'accordo? |
|
quentin
|
venerdì 14 settembre 2018
|
deludente
|
|
|
|
Sceneggiatura dei personaggi orribile (Amn Darrow dall'arrivo sull'isola alla fine spiccica sì e no 10 parole) a eccezione di Denham e qualche altro personaggio secondario. Il film è veramente lunghissimo è ti prende solamente nella parte finale, commovente ma frettolosa (in un film che dura più di 3 ore con scene lentissime e a volte anche inutili non puoi far finire la pellicola nel momento in cui Kong si spiaccica a terra.) Anche la performance degli attori lascia abbastanza a desiderare (. Insomma, mi aspettavo decisamente di più da questo remake. 5,5 su 10 per me.
|
|
[+] lascia un commento a quentin »
[ - ] lascia un commento a quentin »
|
|
d'accordo? |
|
pellegrino
|
lunedì 13 novembre 2017
|
non si potrà mai fare di meglio - completo
|
|
|
|
Basterebbe la sola New York degli anni trenta e l'accurata descrizione dei vari personaggi a costituire un cammeo dentro il cammeo! Il prossimo King Kong sarà un grosso problema per il prossimo regista o sceneggiatore: in questo film è stato messo tutto, ma proprio tutto, che di più non se ne potrebbe e si tratta di avventura allo stato puro nella storia più bella ed eterna che si possa raccontare.
|
|
[+] lascia un commento a pellegrino »
[ - ] lascia un commento a pellegrino »
|
|
d'accordo? |
|
gustibus
|
venerdì 3 marzo 2017
|
scenografia stupenda..film un po meno.
|
|
|
|
Come sempre totale rispetto per la maggior parte delle recensioni che giudicano il film un capolavoro...sicuramente il tocco del regista ha una sua valenza...non e"Il signore degli anelli"!..pero' il King Kong 2005...ha qualche similitudine con quello del 1933!..non e'poco.Per me l'errore del film sono gli attori!..che ci fa li un insignificante A.Brody?...J.Black?..in un ruolo cosi'importante...completamente disconnesso dal suo ruolo...l'unica azzeccata e'lei...la bravissima N.watts...fortuna che c'era lei(indimenticabile in"THE IMPOSSIBLE")..ho visto la versione di 3ore e24minuti con aggiunte sottotitolate...solo un commento "skull Island" e'poi il Kong che esce qua in marzo no.
[+]
Come sempre totale rispetto per la maggior parte delle recensioni che giudicano il film un capolavoro...sicuramente il tocco del regista ha una sua valenza...non e"Il signore degli anelli"!..pero' il King Kong 2005...ha qualche similitudine con quello del 1933!..non e'poco.Per me l'errore del film sono gli attori!..che ci fa li un insignificante A.Brody?...J.Black?..in un ruolo cosi'importante...completamente disconnesso dal suo ruolo...l'unica azzeccata e'lei...la bravissima N.watts...fortuna che c'era lei(indimenticabile in"THE IMPOSSIBLE")..ho visto la versione di 3ore e24minuti con aggiunte sottotitolate...solo un commento "skull Island" e'poi il Kong che esce qua in marzo no..vedremo non sia una copia.FILM che si deve comunque vedere solo per la firma di Peter Jackson.
[-]
|
|
[+] lascia un commento a gustibus »
[ - ] lascia un commento a gustibus »
|
|
d'accordo? |
|
aristoteles
|
sabato 24 ottobre 2015
|
jurassic kong
|
|
|
|
Altamente spettacolare questo remake di Jackson.
La trama è ben congeniata e graficamente si offre uno spettacolo di alto livello, anche grazie alle moderne tecniche di produzione.
Questo Kong è fatto veramente bene,anche nei dettagli del viso e trasuda,cosa più importante,umanità.
Molto bravi anche gli attori ,su tutti Naomi Watts ma anche Jack Black,come sempre,fa gran simpatia.
Il rapporto "Beauty and Beast" si sviluppa in maniera più che dignitosa.
Probabilmente si esagera con tutti quei dinosauri e quella serie di strani mostri,con salvataggi e corse al limite dell'impossibile,sembra che il film venga girato all'interno di Jurassic Park.
[+]
Altamente spettacolare questo remake di Jackson.
La trama è ben congeniata e graficamente si offre uno spettacolo di alto livello, anche grazie alle moderne tecniche di produzione.
Questo Kong è fatto veramente bene,anche nei dettagli del viso e trasuda,cosa più importante,umanità.
Molto bravi anche gli attori ,su tutti Naomi Watts ma anche Jack Black,come sempre,fa gran simpatia.
Il rapporto "Beauty and Beast" si sviluppa in maniera più che dignitosa.
Probabilmente si esagera con tutti quei dinosauri e quella serie di strani mostri,con salvataggi e corse al limite dell'impossibile,sembra che il film venga girato all'interno di Jurassic Park.
Comunque a parte le "americanate" di contorno,quasi inevitabili secondo me,causa gli altissimi costi di produzione,la pellicola coinvolge e a tratti incanta lo spettatore nonostante le tre ore di visione.
Convincente ed emozionante la parte finale ambientata in una splendida New York.
Da vedere.
[-]
|
|
[+] lascia un commento a aristoteles »
[ - ] lascia un commento a aristoteles »
|
|
d'accordo? |
|
|