Roberta Bottari
Il Messaggero
«Girare con le tigri è come lavorare con Sean Connery e Brad Pitt». Scherza ma non troppo, Jean-Jacques Annaud, presentando il suo ultimo film, Due fratelli , nei cinema italiani dal prossimo primo ottobre, in 300 copie. Il regista francese che raccontò così bene il mondo degli animali in L’Orso , tenta un’esperienza simile con questa pellicola, che racconta una storia di tigri. Due cuccioli crescono nel cuore della giungla tra le rovine di un antico tempio buddista, ma la loro vita selvatica è destinata a cambiare dopo l'incontro con un ex-cacciatore (interpretato da Guy Pearce). [...]
di Roberta Bottari, articolo completo (2860 caratteri spazi inclusi) su Il Messaggero 21 Settembre 2004