Gian Luigi Rondi
Il Tempo
I «Due fratelli» sono due cuccioli di tigre nati negli anni Venti in quella che era allora l’Indocina francese. Presto separati, finiva uno nella casa di un maggiorente coloniale, oggetto delle premure affettuose del suo bambino, l’altro, dopo vicissitudini varie, in un circo dove, diventato adulto, cercavano di addestrarlo alla ferocia. Anche il fratello, sottratto alla protezione del bambino, ormai cresciuto, non tardava a vedersi pretendere manifestazioni sanguinarie, a tal segno che un giorno, in una specie di arena dove, per la gioia sadica di un principotto locale, si organizzavano combattimenti di tigri, si trovava di fronte proprio il fratello costretto anche lui, dai suoi domatori, a dimostrarsi aggressivo. [...]
di Gian Luigi Rondi, articolo completo (1602 caratteri spazi inclusi) su Il Tempo 1 ottobre 2004