shining
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martedì 13 luglio 2010
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sublime!
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Finalmente sono riuscito a reperire questo Two Sisters, thriller psicologico made in Corea.. Un film lento, drammatico e.. sublime! Questo è l'aggettivo più adeguato per questa elegantissima pellicola. Esteticamente perfetto, risulta molto complesso per quanto riguarda lo svolgimento della vicenda, risultando quasi incomprensibile verso la fine (perciò consiglio a tutti una seconda visione). Interpretazioni molto buone, tensione elevata nonostante il film punti più sul dramma e una regia perfetta, con inquadrature ricche di particolari. Uno dei miei film preferiti, assolutamente!
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spia91
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venerdì 4 giugno 2010
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per chi non l'avesse capito...
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Spoiler
Anni prima la vera madre si era suicidata impiccandosi nell'armadio, la sorella minore l'aveva trovata e le era caduto l'armadio addosso. La matrigna si era accorta della tragedia ma non aveva fatto nulla né aveva avvertito la sorella maggiore impedendole di aiutare madre e sorellina. Quelle tre che noi vediamo per quasi tutto il film non sono che proiezioni mentali della sorella maggiore Su-mi che in verità sta in casa sola col padre. La matrigna verrà uccisa dal fantasma della madre...o dal suo senso di colpa
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darkangel ita
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mercoledì 17 marzo 2010
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meglio del remake the uninvited
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Ieri sera ho visto il suo remake americano The Uninvited, non male, modificato ma non in meglio. Sicuramente piu' digeribile e facilmente comprensibile agli occidentali.
Two Sister rimane impareggiabile nel suo genere.
Se volete vedere altri film simili, c'e' il francese Alta Tensione ( con piu' azione e mooolto splatter ) e lo spagnolo Hipnos ( + lento, psicologico, difficile da capire )
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taniamarina
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domenica 24 maggio 2009
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un bell'horror davvero
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Può considerarsi un altro figlioletto de "il sesto senso", alla spasmodica ricerca di un finale che sorprende, e ci riesce benissimo. La fotografia è bellissima, i suoni sono spaventosi come anche le immagini, e la storia è complessa ma anche molto bella. Le bambine sono perfettamente nella parte, assecondando una trama che fa fin troppo l'occhiolino ai sensi di colpa freudiani, e alcune immagini stupiscono per la spaventosa bellezza che vantano. Terrore e dolore si mescolano benissimo diventando a tratti un po' troppo pesanti, creando un horror che, a mio avviso, non tutti hanno apprezzato per quello che merita davvero. Bellissimo
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sss
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sabato 23 agosto 2008
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capitounasega
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per favore qualcuno me lo spiega
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qqq
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domenica 17 febbraio 2008
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capolavoro
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carlo
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sabato 5 gennaio 2008
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puzzle psicologico orientale da ricostruire
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Capolavoro orientale.
Purtroppo l'hanno spacciato come horro, quando invece e' un film drammatico-psicologico, dalla trama totalmente intrippante e difficile da capire, ma completo di tutte le tracce per arrivarci ( SOLO ALLA 3° VISIONE ho capito ) a differenza di altri titoli impossibili perche' incompleti come donnie darko o altri di Lynch.
Faccio un breve resoconto della storia, anche se sono passati mesi, spero di non ricordare male:
SPOILER - SPOILER - SPOILER
FINALE: La storia si basa su una tragedia ( che vedrete/capirete alla fine ) successa in famiglia tempo indietro, famiglia composta da marito, moglie e le 2 bimbe. Il marito ha un'amante e ultimamente arriva anche a portarla nella nuova casa in presenza della moglie.
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Capolavoro orientale.
Purtroppo l'hanno spacciato come horro, quando invece e' un film drammatico-psicologico, dalla trama totalmente intrippante e difficile da capire, ma completo di tutte le tracce per arrivarci ( SOLO ALLA 3° VISIONE ho capito ) a differenza di altri titoli impossibili perche' incompleti come donnie darko o altri di Lynch.
Faccio un breve resoconto della storia, anche se sono passati mesi, spero di non ricordare male:
SPOILER - SPOILER - SPOILER
FINALE: La storia si basa su una tragedia ( che vedrete/capirete alla fine ) successa in famiglia tempo indietro, famiglia composta da marito, moglie e le 2 bimbe. Il marito ha un'amante e ultimamente arriva anche a portarla nella nuova casa in presenza della moglie. La moglie non ne puo' piu' e si suicida impiccandosi nell'armadio. La sorella minore scopre la madre impiccata e tenta di salvarla ma l'armadio cade e la uccidera' lentamente per soffocamento. L'amante vede la scena e non fa nulla per salvarla e se ne va via, incontrando la maggiore in cerca della minore, litigheranno e la maggiore smettera’ di cercare la sorellina e uscira’ di casa….mentre se ne va l’amante gli dira’ che si pentira' di questo momento...( di non essere stata li' per salvare la sorellina ed infatti se ne pentira’ per sempre ).
In seguito alla vicenda, il padre non frequentera' piu' l'amante, la figlia maggiore finira' in clinica sconvolta e depressa per la morte della sorellina.
PRESENTE: La figlia lascia la clinica e torna a casa col padre. IN TUTTO IL FILM IN CASA CI SONO SOLO LORO 2!!! La sorellina e' solo una finzione della ragazza che non la vuole lasciare! ( il padre non guardera'/parlera' mai con la piccolina (Questo si capisce verso la fine quando il padre, capito che la figlia ancora vede e parla con la sorellina, gli urlera' dicendo che e' morta! e poi nella scena finale faranno vedere la disgrazia....). E le scene e i litigi con l'amante del padre? PURE QUELLI INVENTATI!!! Il padre non parla mai con l'amante ( in casa ), solo la figlia parla con lei perche' esiste solo nella sua mente! Nella lotta finale, le sue ferite se le sara' procurate da sola rompendo gli specchi. E' il suo subconscio che crea tutto, l'amore e il dispiacere della perdita della sorella e l'odio nei confronti della futura "matrigna". Quando si capisce? Verso la fine, credo dopo la lotta, il padre, dopo aver soccorso la figlia stesa in terra e messa sul divano, le porta le solite pillole che fino a quel momento aveva sempre dato all'amante ( in realta’ erano per la figlia appena uscita dalla clinica ), e in quella scena la telecamera inquadra l'amante seduta sul divano, poi il padre, e poi la figlia sul divano ( o viceversa…facendo capire che per tutto il film, l'amante in casa era in realta’ la figlia! ) Anche nella scena dei parenti a cena...non e' l'amante a cena, ma la figlia! e' lei che sono venuti a trovare su richiesta del padre sperando gli facesse bene una visita dopo l'uscita dalla clinica.
La vera amante, si vede solo nella scena del passato quando vede la disgrazia e alla fine, dopo che il padre ha riportato la figlia in clinica, la chiamera’ al telefono chiedendogli di farle una visita sperando serva a riportarla alla realta’.
Unico difetto la scena della cena, con la tizia che ha un attacco di epilessia e mentre e’ stesa a terra crede di vedere qualcosa sotto il mobile in cucina e lo confermera’ al ragazzo mentre stanno andando via in macchina. Ecco, questo mi sa di forzatura nel voler mettere per forza qualcosa di paranormale nel film o forse serve solo pper incasinare lo spettatore ( dopotutto uno in preda di epilessia potrebbe benissimo avere allucinazioni ). Oppure potrebbe esserci nella casa veramente lo spettro della madre o sorellina, dopotutto e’ un classico delle storie jappo, dove una morte tragica lascia uno spirito triste o irrequieto nel posto.
Rileggetevi quello che ho scritto 5/6 volte e poi riguardatevi subito il film….scommetto che cambierete idea…
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(di ezio)
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nick carter
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mercoledì 9 maggio 2007
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le due sorelle
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Premetto è più brutto de 2 episodi successivi di The Eye,per non dire il più brutto.La storia di due sorelle che vivono assieme al padre,esaurito e la matrigna,diabolika,e si trovano in una casa inquetante.Le poche parti di paura mettono un po' da ansia,ma la storia e gli intrecci di avvenimenti sono scadenti.Per dirvela con precisione un film basato sulla intelligenza per capire appieno il succo della storia
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piernelweb
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giovedì 19 ottobre 2006
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attendete il finale...
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Davvero un buon prodotto questo horror del regista coreano Kim Ji-woon; non a caso è diventato un cult del genere. Il film impressiona per la splendida regia (ottimo uso della macchina da presa, raffinata scelta delle inquadrature e della fotografia in generale) che in una riuscita cornice di tristezza e inquietudine inserisce squarci horror davvero ragguardevoli. Forse qualche pianto di troppo di Su Mi e Su Yeon (il film poteva durare tranquillamente 20 minuti in meno), ma il finale rivelatorio chiude perfettamente il cerchio e dissolve "quasi" completamente i dubbi che l'ignaro spettatore matura durante la visione. Consigliato.
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fiddler
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giovedì 20 luglio 2006
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grande horror d'atmosfera
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davvero un raffinato thriller/horror:
stimolante la storia, coerente la sceneggiatura (che certo richiede attenzione e intelligenza e magari una seconda visione per essere compresa in tutti i suoi aspetti), elegante la fotografia, raffinata la regia, inquietante l'atmosfera.
Certo non è un film per chi cerca il prodotto commmerciale facile facile che non richieda l'impegno del pensare, comunque secondo me molti (a parte coloro ai quale gli horror non piacciono in generale) stroncano il film perché non sono venuti del tutto a capo della storia, che per come l'ho interpretata è a grandi linee (riportata nel corretto ordine temporale) la seguente:
- nel passato la madre di sun mi (la sorella coi capelli lunghi) già malata (le pillole che ricorrono.
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davvero un raffinato thriller/horror:
stimolante la storia, coerente la sceneggiatura (che certo richiede attenzione e intelligenza e magari una seconda visione per essere compresa in tutti i suoi aspetti), elegante la fotografia, raffinata la regia, inquietante l'atmosfera.
Certo non è un film per chi cerca il prodotto commmerciale facile facile che non richieda l'impegno del pensare, comunque secondo me molti (a parte coloro ai quale gli horror non piacciono in generale) stroncano il film perché non sono venuti del tutto a capo della storia, che per come l'ho interpretata è a grandi linee (riportata nel corretto ordine temporale) la seguente:
- nel passato la madre di sun mi (la sorella coi capelli lunghi) già malata (le pillole che ricorrono...) si è suicidata nell'armadio, poi aperto dalla figlia coi capelli corti che viene travolta dall'armadio
- la nuova ragazza del padre si è accorta di quello che stava succedendo ma non ha fatto niente e anche sun mi ha sentito dei rumori da sopra ma. presa dal litigio con la "matrigna", se ne è andata sentendosi successivamente schiacciata dal senso di colpa per non averle salvate
- sun mi ha sviluppato è impazzita sviluppando personalità multiple (ad esempio nella scena iniziala in ospedale il dottore le chiede "chi vuoi essere oggi?" o qualcosa del genere
- dopo un po' di cure il padre la riporta alla casa dei fatti pecedenti: qui inizia il film, ma le uniche persone nella casa sono il padre e sun mi, la sorella e la matrigna e le loro interazioni sono solo nella testa della figlia malata
- la vera matrigna arriva solo verso la fine del film chiamata in aiuto dal padre, è quella vestita elegante nella scena in cui le due matrigne (la vera e sun mi) si guardano e sun mi è messa di fronte alla realtà
- unico elemento soprannaturale e non dovuto alla pazzia è, sempre secondo me, il fantasma della sorella morta che c'è nella casa: lo vedono sia la zia invitata a pranzo che si sente male che la matrigna nell'armadio nelle scene finali del film
La trama principale credo proprio sia questa, consiglio a chi non l'ha capito di riguardarlo tenendo presente la realtà vs le allucinazioni di sun mi; vi accorgerete che ci sono molti indizi e chicche nascoste, scene di contorno messe sapientemente dal regista per creare e confermare il quadro.
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[+] uhm
(di ezio)
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