Roberto Nepoti
La Repubblica
Vecchio rottame giuridico del Foro napoletano, l'avvocato De Gregorio occupa uno squallido stanzone di Spaccanapoli in coabitazione con i fantasmi del passato. Finchè, un giorno, la prostituta Nunziatina bussa alla sua porta. E' vedova di un capomastro morto per omicidio bianco e l'avvocato s'impegna a smascherare (lui, un tempo condannato per truffa) la truffa dell'impresa edile ai danni di Nunziatina: prende a cuore il caso; man mano che indaga, riscopre la dignità messa in naftalina.
Anche Squitieri, che ha studiato giurisprudenza e frequentato l'ambiente legale, s'appassiona alla storia che racconta e la traduce in immagini con uno stile semplice e chiaro, preoccupato soprattutto di valorizzare la grande interpretazione di Albertazzi.(r.n.)
Da La Repubblica, 08 marzo 2003
di Roberto Nepoti, 08 marzo 2003