Anno | 2002 |
Genere | Horror |
Produzione | Gran Bretagna, USA |
Durata | 94 minuti |
Regia di | Marcus Adams |
Attori | Lukas Haas, Joe Absolom, Lara Belmont, Melanie Gutteridge, Tom Bell, Alec Newman . |
MYmonetro | 2,29 su 2 recensioni tra critica, pubblico e dizionari. |
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Ultimo aggiornamento martedì 5 gennaio 2010
Durante un "rave party" nella Londra dei nostri giorni un gruppo di ragazzi intraprende una seduta spiritica. In Italia al Box Office Long Time Dead - Morti da tempo ha incassato 764 mila euro .
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CONSIGLIATO NÌ
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Durante un "rave party" nella Londra dei nostri giorni un gruppo di ragazzi intraprende una seduta spiritica. Viene richiamato uno spirito maligno che predice la morte a tutti. Come conseguenza uno dei ragazzi si ritrova in Marocco trent'anni prima in una cornice simile a quella della seduta spiritica: magia nera, torture, uccisioni... È un horror semiserio, con le relative controindicazioni: non è abbastanza divertente e non fa abbastanza paura.
Trama classica di giovani che organizzano una seduta spiritica e che dà il via alle eliminazioni degli stessi mediante morte violenta e misteriosa, in una storia un pò complicata piena di forzature coincidenti, gli elementi classici dell'horror spicciolo e sicuro con un ritmo di tensione continua che diventa ben presto prevedibile e quasi noiosa, poche idee originali dunque in un [...] Vai alla recensione »
IL FILM NON E' COSI' SPREGEVOLE NONOSTANTE CRITICA E RECENSIONE.. LA STORIA E' ABBASTANZA STRUTTURATA PER QUANTO FANTASTICA. LA SCENEGGIATURA NON IMPECCABILE CERTO..MA CREA UN GIUSTO FILO DI TENSIONE DA NON COMPRENDERE BENE QUALE SIA LA REALTA' (ESISTE UN VERO DJIN OPPURE SI TRATTA DI UN SIMULATORE..OVVERO UN ASSASSINO IN CARNE ED OSSA? CHIARAMENTE LA VERITA' VERRA' PRESTO A GALLA.
Long Time Dead non tratta certo tematiche originali. Alcuni ragazzi evocano più o meno per errore uno spirito maligno che finirà con lo sterminarli tutti. Tuttavia ha il merito di scorrere bene e di coinvolgere abbastanza lo spettatore. Dopo un inizio banale che sembra anticipare un'ora e mezza di sequenze scontate, il film si tira su con una buona suspense e con qualche trovata carina, specie nel [...] Vai alla recensione »
Dov'è la suspence in un film horror nel quale dopo venti minuti si annuncia la morte di tutti i personaggi, e subito tutti questi personaggi iniziano a morire uno dopo l'altro? Film decisamente scontato, con pochi colpi di scena prevedibili che non aiutano certo ad alzare il livello già bassissimo del film. Ed inoltre film decisamente ridicolo, che si prende troppo sul serio, con lo spirito maligno [...] Vai alla recensione »
Il regista, Marcus Adams, è al suo esordio, dopo aver diretto tre cortometraggi e numerosi fumati pubblicitari e video musicali (curriculum comune a molti nuovi registi), e dimostra in ogni sequenza di aver rivisto, in cassetta o Dvd, i film dei colleghi. Ha studiato danza classica, ma in questo honnor metafisico non ci sono traiettorie coreografiche apprezzabili.