Il fuggiasco

Matteo Columbo

Il titolo non tragga in inganno: niente a che vedere con Il fuggitivo, anche se il secondo lungometraggio di Manni cerca di conservare il ritmo e le scansioni narrative del buon prodotto di genere, e a tratti ci riesce. L'incipit non tragga in inganno: Liotti corre, è vero, ma nulla a che fare con gli esercizi di stile elettronico alla Lola corre. Il fuggiasco, tratto dall'omonimo libro di Carlotto (edizioni e/o), s'inserisce piuttosto nel filone del cinema d'impegno civile, utilizzando una storia vera per tracciare un apologo sui pericoli della malagiustizia in Italia e non solo. [...]

di Matteo Columbo, articolo completo (1709 caratteri spazi inclusi) su Duellanti gennaio 2004