Malcovich esordisce alla regia adattando il romanzo di Nicholas Shakespeare.Cerca una via di mezzo tra le regole del cinema di genere e l'affresco social-politico.Ma se da un lato è con agghiacciante realismo che mette in scena l'orrore,il caos e la violenza,e dirige discretamente il cast,dall'altro non tiene sotto controllo tutti i temi che vuole sviluppare(a cominciare dalle parentesi melodrammatiche).Le questioni ideologiche sono lasciate in disparte,e il finale è deludente.Ispirato anche all'arresto(avvenuto nel '92)di Abimel G.Reynoso,alias presidente Gonzalo.Nella discutibile edizione italiana,le parti in cui Bardem e i nativi parlano nella loro lingua non sono sottotitolate,e la Morante ha un fastidioso accento spagnolo simil-immigrata(forse si è doppiata da sola).
[+]
Malcovich esordisce alla regia adattando il romanzo di Nicholas Shakespeare.Cerca una via di mezzo tra le regole del cinema di genere e l'affresco social-politico.Ma se da un lato è con agghiacciante realismo che mette in scena l'orrore,il caos e la violenza,e dirige discretamente il cast,dall'altro non tiene sotto controllo tutti i temi che vuole sviluppare(a cominciare dalle parentesi melodrammatiche).Le questioni ideologiche sono lasciate in disparte,e il finale è deludente.Ispirato anche all'arresto(avvenuto nel '92)di Abimel G.Reynoso,alias presidente Gonzalo.Nella discutibile edizione italiana,le parti in cui Bardem e i nativi parlano nella loro lingua non sono sottotitolate,e la Morante ha un fastidioso accento spagnolo simil-immigrata(forse si è doppiata da sola).Ma resta un film più che godibile,certo non perfetto,ma non degno delle parole scritte dal signor Cavalleri.Queste cose perchè non le scrivete ai film che se le meritano davvero?Tipo quelli di Moccia,l'ultimo di Vanzina e company?Non sprecatele come in queso caso.
[-]
|
|