Scanner Cop

Dopo aver perduto il padre in uno scontro con la polizia, il piccolo scanner Samuel Staziak viene adottato dal poliziotto Pete Harrigan, che lo cresce come un figlio e lo incammina sulla via della legge. A tempo debito Sam entra nel corpo di polizia di Los Angeles e riceve dal padre adottivo, ora Comandante del dipartimento, l'incarico di investigare su una serie di omicidi di numerosi agenti, caduti sotto i colpi inaspettati di cittadini qualunque. Sam, che ha sempre avuto cura di nascondere i potenti poteri telepatici di cui è dotato, si risolve ad usarli quando vede ucciso il suo collega, e scopre in breve il responsabile nel dottor Karl Glock, un folle psichiatra che alimenta la sua guerra privata contro le forze dell'ordine attraverso gli involontari killer creati praticando il lavaggio del cervello su ogni malcapitato che si trova sottomano.
Convenzionale nella vicenda e con qualche debolezza nella sceneggiatura, questo B-movie ripropone il tema della lotta contro scanners criminali decisi a sterminare l'umanità. Tutto si riduce alla usuale contrapposizione di due telepati, che però non ha più nulla delle profondità di Cronenberg, malgrado il tentativo di riciclare l'effetto shocking di una testa che esplode sotto l'attacco di una forza mentale preponderante.