Non e' una novita' la figura del maniaco omicida che uccide in un film,eppure in questo film tale figura non e' la prospettiva principale.Molti ne rimarrebbero delusi a saperlo ma la realta' e' ovviamente piu' crudele dei sogni.La storia racconta le turbe di una giovane donna di nome ingrid che e' tormentata da alcuni eventi del passato ,arriva a immaginarsi anche persino le aggressioni e le uccisioni,ma cosa e' successo veramente ? la realta' e' quella del finale? un viaggio cupo che scava nelle ossessioni della protagonista arrivando ad un finale forse troppo irreale..