Claude Beylie
La Russia nei XIII secolo. li principe Alessandro, figlio dei granduca Jaroslav, dopo aver sconfitto l’esercito svedese sulla Neva (e per questo viene chiamato «Nevskij »), si è ritirato in mezzo ai suoi amici pescatori. Ma un nuovo nemico io costringe a rientrare in servizio: i tedeschi, le cui onde sanguinarie hanno invaso il paese, e a Pskov hanno seminato rovina e desolazione. Per fan loro fronte, occorre galvanizzare la popolazione, rimediare alla insufficienza di mezzi con la furbizia, attirare gli orgogliosi cavalieri teutonici in una trappola. [...]
di Claude Beylie, articolo completo (2332 caratteri spazi inclusi) su 1990