Altissima pressione

Nella Roma degli anni Sessanta, Roberto, un cantante in cerca di affermazione, mette in crisi la sua relazione con la fidanzata Lia per Serenella, il cui padre potrebbe aiutarlo nella scalata al successo. Un'audizione e l'incisione del primo disco sono sufficienti per trasformare in tragedia una storia d'amore vicina al matrimonio: mentre Roberto è accecato dalla fama, infatti, Lia minaccia di uccidersi. Saranno i frequentatori del Caciotta Club, il locale in cui si esibiscono i musicisti più amati dai giovani, ad impedire il gesto estremo della ragazza.
Nello stesso anno in cui recitava nel fortunatissimo terzetto In ginocchio da te, Non son degno di te e Se non avessi più te, Gianni Morandi tiene a battesimo un altro musicarello, limitandosi, questa volta, a introdurre e a chiudere una vicenda il cui vero protagonista è Dino. Trampolino di lancio per una lunghissima sfilza di artisti allora sulla cresta dell'onda, Altissima pressione segue pedissequamente la norma del genere, col suo intreccio tra amori da fotoromanzo e tensioni generazionali, senza distinguersi in particolari originalità. Del resto, Enzo Trapani, autore anche della sceneggiatura con Fulvio Palmieri e Marisa Soprano, continua a tratteggiare una sorta di arcadia giovanile in cui il pericolo, qui le sirene di un successo che porta lontano dal vero amore, è alla fine ricacciato dall'incrollabile fiducia verso un mondo migliore. A livello di struttura, si mescola il ritratto del contrastato percorso di Roberto con una sua lettura "critica", quasi si trattasse di un'inchiesta in stile televisivo in cui altri giovani commentano, annotano, stanno a guardare, restando sempre in bilico tra musica e buoni sentimenti, giochi della bottiglia e scherzi innocenti.
Senza pretese, volutamente lineare e semplice come una canzonetta di due minuti, Altissima pressione ha una sequenza di un certo effetto nel finale con la schiera di ragazzi in lambretta che attraversano Roma per salvare una di loro. Con l'espediente del Caciotta Club, si vedono esibirsi Ricky Shane, The Rokes, Fabrizio Capucci, Gianni Morandi, Michele, Edoardo Vianello, Anna Maria Izzo, Françoise Hardy, Peppino Gagliardi, Nicola Di Bari, Lucio Dalla e Lando Fiorini. Ad ogni modo, non è più di una curiosità per gli amanti del ricco sottogenere o per gli estimatori dei singoli artisti coinvolti. Nello stesso anno, Dino, non proprio un talento d'attore, recita anche in Le sedicenni e in Te lo leggo negli occhi. 