Detective |
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Un film di Jean-Luc Godard.
Con Claude Brasseur, Nathalie Baye, Johnny Hallyday, Alain Cuny, Julie Delpy.
continua»
Drammatico,
durata 95 min.
- Francia 1985.
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Diversi e originali personaggi e le loro intricate vicende sfilano in un grande albergo di Parigi.
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![]() Diversi e originali personaggi e le loro intricate vicende sfilano in un grande albergo di Parigi. Zio e nipote investigatori cercano di far luce su un vecchio delitto, una coppia in crisi deciderà di separarsi, un vecchio mafioso sceglierà di ritirarsi, un impresario di boxe lascerà libero il suo pugile suonato. Ma una morte violenta e casuale arriva, inaspettatamente per alcuni. Opera minore di Godard con la rockstar francese Halliday.
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di Roberto Escobar Il Sole-24 Ore
Jean-Pierre Léaud ha quarant’anni. Il piccolo Antoine Doinel dei Quattrocento colpi di Truffaut, il trasognato ventenne di Baci rubati, è diventato l’”ispettore” di Godard. Non corre più da una donna all’altra, da una bugia all’altra, inventandosi la vita. Ora cerca nientemeno che la verità. Si interroga, sempre da maldestro qual è, sulla realtà. Forse si accorge - d’improvviso, come sempre accade - di aver già vissuto la propria giovinezza. Smette di giocare, si fa serio. Truffaut in Léaud-Doinel aveva colto non solo se stesso ma un’intera generazione, quella degli Anni 60 e 70. » |
di Stefano Reggiani
Bisogna chiamarsi Godard per riuscire ancora a portarsi dietro lo scandalo, come una giacca buttata sulle spalle. Con indifferenza e con autentica passione, Godard, da Prénom: Carmen in avanti, vive una stagione di rinnovata vitalità, di ritrovato favore del pubblico; ma non è cambiato da come è sempre stato, le cosiddette provocazioni (vedi anche Je vous salue, Marie) gli riescono naturali. Ma si può? E lecito ancora dividersi e litigare per Godard? No, perché non si tratta ormai di insidiare il posto che Godard tiene saldamente nella storia del cinema; no, perché Detective è un frutto completamente godardiano, acerbo per abitudine, bene inserito nel nuovo corso. » |
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di Luigi Paini Il Sole-24 Ore
Girato e montato da Godard mentre ancora lo “scandaloso” Je vous salue, Marie doveva essere completato, Détective segna un ritorno del registra ginevrino a temi a lui apparentemente più usuali. In un albergo parigino dalla hall sontuosa (spicca il maestoso lampadario di cristallo più volte inquadrato a far da cesura tra inquadrature diverse) quattro gruppi di persone incrociano i loro destini. Jim Fox Warner (J. Halliday), manager del pugile Tiger Jones, ha un grosso debito con Emile (C. Brasseur), pilota d’aereo continuamente in viaggio. » |
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