L'ultimo sogno

Grande cast

Se dovesse capitarmi fra le mani, il critico che ha vomitato quella spudorata recensione... Scusate la cattiveria, ma gli auguro la stessa malattia piovuta addosso, al protagonista. Capirà forse così, che solo per rispetto a molti, dovrebbe contare fino a mille prima di dire c....... Roba da denuncia morale, incredibile, disumano. Il film ha una trama scontata, ma le interpretazioni sono ottime: la Scott Thomas è d'altronde una garanzia di bravura. Klein anche. Ma credo che una nota di merito vada continua »

Sottile come una lama fa male altrettanto.

trovo che la recensione che và ad apertura di questo film sia un insulto a quel che è in realtà il film, sono una ragazza di venti tre anni, e probabilmente io non ne capisco niente di critiche ecclese e di persone che vengono pagate per esprimere giudizi che poi possono corrispondere alla visione nazional popolare o meno di questo film, noto con piacere che il voto a cui io stessa ho partecipato "sei d'accordo con questa recensione?" ad oggi segna un bellissimo 88% di no. questo riempie il mio continua »

Sentimento e critica

Sembra che per essere dei bravi critici occorra necessariamente parlare male di qualsiasi film (purtroppo ci hanno abituati a questo). Quindi, se ci fate caso, qualsiasi recensione ha sempre un tocco di negatività su qualsiasi film (melenso, lagnoso, non all'altezza del cast, ecc.). Anzi, chi più critica appare molto intelligente. Ma non è più semplice dire le cose come stanno? Un film non serve a risolvere i problemi esistenziali o a denunciare ciò che di brutto accade nel mondo (anche se riconosco, continua »

Un buon film che fa pensare..

Realistico ed intenso il rapporto fra un padre distante ed un figlio risucchiato dal nulla, a causa della separazione dei genitori. Ho trovato l'interpretazione dei tre protagonisti principali di ottimo livello; hanno trasmesso rabbia, determinazione, trasgressione ma con la possibilità di un ritorno . Ho colto aspetti umani intensi, il conflitto interiore che si genera da un non rapporto, lo smarrimento di una figura importante come quella del padre porta quasi inevitabilmente al proprio smarrimento. continua »

L'ultimo film di Irwin Winkler, già autore di The net - Intrappolata nella rete e A prima vista, è un classico melodramma all'americana, una via filmica alla ricostruzione dell'istituzione familiare in decisa antitesi (nonché meno ambiziosa ed originale) rispetto a pellicole come Tempesta di ghiaccioe American Beauty. Protagonista della storia è Kevin Kline nei panni di George, un architetto di mezza età, separato, alienato dalla propria famiglia e privo in genere di rapporti umani: la sua prospettiva esistenziale entra in cortocircuito emozionale in un secondo, il tempo di scoprire che un male incurabile metterà fine alla sua vita nel volgere di pochi mesi. »