| Titolo originale | Garden of Evil |
| Anno | 1954 |
| Genere | Western |
| Produzione | USA |
| Durata | 100 minuti |
| Regia di | Henry Hathaway |
| Attori | Gary Cooper, Susan Hayward, Richard Widmark, Cameron Mitchell, Victor Manuel Mendoza Hugh Marlowe, Rita Moreno, Pedro Armendáiz, Manuel Dondé, Arturo Soto Rangel, Salvador Terroba, Fernando Wagner. |
| Tag | Da vedere 1954 |
| Rating | Consigli per la visione di bambini e ragazzi: |
| MYmonetro | 3,00 su 1 recensioni tra critica, pubblico e dizionari. |
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Ultimo aggiornamento lunedì 23 agosto 2010
Un uomo rimane imprigionato in una miniera. La moglie, attraversando da sola un territorio infestato dagli indiani, si reca nella città più vicina e r...
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CONSIGLIATO SÌ
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Un uomo rimane imprigionato in una miniera. La moglie, attraversando da sola un territorio infestato dagli indiani, si reca nella città più vicina e recluta quattro avventurieri che dietro compenso accettano di aiutarla. Il prigioniero viene tratto in salvo, ma durante il viaggio di ritorno i pellirossa attaccano la piccola comitiva della quale si salvano solo la donna e uno dei salvatori.
IL PRIGIONIERO DELLA MINIERA disponibile in DVD o BluRay |
DVD |
BLU-RAY |
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€9,99 | – | ||
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€12,99 | – | ||
Il prigioniero è un western molto interessante del 1954 diretto da uno dei registi più noti della Hollywood dei tempi d'oro: Henry Hathaway, regista poliedrico autore di molti film famosi, tra cui: I lancieri del Bengala, Il bacio della morte, Chiamate Nord 777, Rommel la volpe del deserto. Il grinta che fece vincere (finalmente) un Oscar a John Wayne, anche se non ne vinse mai uno. Qui [...] Vai alla recensione »
Nel bel film del 1954 diretto da Henry Hathaway e ambientato in un Messico rurale desolato e affascinante della fine dell’Ottocento, un’atmosfera di morte è presente lungo tutto lo svolgimento della vicenda ed è veicolato sia da alcune connotazioni del paesaggio, sia dai personaggi che, ognuno a modo suo, trasmettono la sensazione di andare incontro ad un destino ineluttabile al quale non si possono [...] Vai alla recensione »
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