
In seconda serata alle 23.45 il film di Silvio Muccino che si mantiene all'altezza professionale di molte commedie americane sia per ritmo che per confezione patinata.
Giovanni è un life coach di successo, giudicato alternativamente profeta o ciarlatano, pagliaccio o portento. L'ultima iniziativa mediatica che lo vede protagonista è un concorso televisivo in cui tre persone verranno selezionate ai casting per diventare sue cavie: in sei mesi Giovanni porterà ognuno di loro a conseguire i successi che desiderano. I tre selezionati sono un sessantenne disoccupato in cerca di impiego, una cinquantenne segretaria in Vaticano con la passione per la scrittura di romanzi soft porn, e una trentenne editor e amante del suo capo, che guarda caso è anche lo sponsor del concorso.
Alla sua terza prova registica, Silvio Muccino dirige con maggiore scioltezza i suoi attori, tutti e tre centrati nei ruoli dei concorrenti, scegliendo di rimanere a margine anche come interprete.
A Muccino vanno riconosciuti il coraggio di tentare nuove strade, una regia più inventiva e movimentata (complice anche la fotografia di Federico Schlatter) e una maggiore profondità personale.
Le leggi del desiderio andrà in onda stasera in seconda serata alle 23:45 su Canale5.