Più veloce della luce, per piegare il tempo: Ezra Miller si sdoppia per il primo stand-alone cinematografico del personaggio DC Comics.
di Valerio Sammarco La Rivista del Cinematografo
Al lavoro arriva sempre in ritardo, Barry Allen (Ezra Miller). E dire che la (super)velocità è il suo mestiere, al punto di salvare una decina di neonati nel crollo di un ospedale mentre lì, dietro al bancone, l'inserviente ancora gli prepara il sandwich. Ma a Flash essere uno della Justice League ("l'ultima ruota del carro", a dire il vero), nonché buon amico del leggendario Batman (Ben Affleck), potrebbe non bastare: quando capisce che la sua velocità può addirittura riportarlo indietro nel tempo, Barry tenta di "cancellare" la tragedia che ha segnato la sua vita, impedire l'assassinio della madre per il quale, oltretutto, è stato ingiustamente accusato il padre. [...]
di Valerio Sammarco, articolo completo (3911 caratteri spazi inclusi) su La Rivista del Cinematografo 14 giugno 2023