Stefano Coccia
Cineclandestino
Pochi ma buoni. A distanza di 12 anni dal già apprezzabile Operation Tatar di Baatar Bat-Ulzii, un film mongolo fa nuovamente capolino a Udine. E al pari di quanto constatato in quell'occasione, anche The Sales Girl di Janchivdorj Sengedorj non è opera cinematografica in cui si voglia riproporre un immaginario composto di steppe infinite, yurte e guerrieri a cavallo, bensì l'esplorazione ritenuta forse meno appetibile in Occidente di una realtà urbana in parte globalizzata, come quella della capitale Ulan Bator. [...]
di Stefano Coccia, articolo completo (3773 caratteri spazi inclusi) su Cineclandestino 28 aprile 2023