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Non sarà un capolavoro,ma l'ultimo film di Korine(anche sceneggiatore)è tutto quello che "Spring Breakers" non era:un ritratto si grottesco e compiaciuto ma anche partecipe e sincero di un'umanità allo sbando che nella trasgressione e nell'anticonformismo non trova rifugio dai problemi che affliggono chi vive normalmente:il vuoto interiore e la solitudine nel mucchio.E di chi pur vivendo alla giornata tra droghe alcol e donne finisce per cadere nella banale routine tale e quale a quel mondo pacato e perbene da cui vorrebbe prendere le distanze,con cui condivide ipocrisie e pochezza.Ma il protagonista è un irresistibile perdente oroglioso,sorta di "naughty boy" mai cresciuto che è a suo agio solo con altri scalmanati,disposto a perdonare i tradimenti della moglie e godersi la vita come più gli aggrada senza pudori ma nemmeno falsità e contraddizioni:se le insulse protagoniste di "Spring Breakers" dietro la patina finto-ribelle-trasgressiva volevano solo i soldi per fare ciò che volevano,Moondog fa quello che vuole da squattrinato ed una volta ottenuti i soldi li manderà (letteralmente)in fumo.Azzeccato rispetto ai precedenti film del regista il tono da commedia stralunata nel descrivere ogni situazione,comptrese quelle più drammatiche(l'incidente con lo squalo sembra una parentesi da Asylum).McCounaghey è spassosamente tronfio e sopra le righe,peccato finisca per adombrare il resto del cast non meno in parte:Snoop Dogg nel ruolo praticamente di se stesso,Efron e Lawrence(che riesce a finire in un film decente una volta ogni morte di papa).Jimmy Buffett interpreta se stesso e improvvisa una canzone per Moondog assieme a Snoop Dogg.Uscito direttamente in streaming e home video in piena pandemia,meriterebbe la proiezione in sala.
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recensioni di critica, pubblico e dizionari.
