no_data
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domenica 3 febbraio 2019
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non delude
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La storia scorre bene e i colori sono molto belli specialmente quando si entra nel mondo perduto.Da vedere i titoli di coda utilizzati per fare un riassunto dei film precedenti. Film che potrebbe chiudere qui una trilogia ben fatta, o visto il finale aprire ad un quarto episodio ( ma anche tre vanno bene)
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costantino rover
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venerdì 8 febbraio 2019
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soporifero
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Non sono un fan della saga, sono un fan dei bei film, dunque il mio giudizio è assolutamente scevro da tifo pro o contro.
Bello dal punto di vista tecnico, ma da questo punto di vista siamo abituati a ciclici update che rendono l'ultimo film uscito il migliore.
Perfetto fino al punto di non piacermi, gli attori (è il caso di definirli così e non personaggi) recitano come umani e molleggiano come rappers a spasso per New York invece che in un'era epica.
Notevole il cattivo, anche per la sua... recitazione. Non amo il film di animazione che tende all'iperrealismo anche recitativo, ma forse si tratta soltanto di abituarcisi.
Nauseante la mimica facciale dei draghi.
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Non sono un fan della saga, sono un fan dei bei film, dunque il mio giudizio è assolutamente scevro da tifo pro o contro.
Bello dal punto di vista tecnico, ma da questo punto di vista siamo abituati a ciclici update che rendono l'ultimo film uscito il migliore.
Perfetto fino al punto di non piacermi, gli attori (è il caso di definirli così e non personaggi) recitano come umani e molleggiano come rappers a spasso per New York invece che in un'era epica.
Notevole il cattivo, anche per la sua... recitazione. Non amo il film di animazione che tende all'iperrealismo anche recitativo, ma forse si tratta soltanto di abituarcisi.
Nauseante la mimica facciale dei draghi.
Sotto il profilo narrativo e del ritmo, primo tempo suporifero. Mi stavo letteralmente addormentando quando mi è corsa in soccorso l'illuminazione in sala che interrompeva il primo tempo.
Storia piuttosto banale, scontata e piena di retorica.
Non so quanto la storia d'amore tra due draghi possa appassionare il pubblico più giovane, ma immagino che la Dreamworks conosca il proprio target.
Complessivamente deludente. Tre stelle per la bravura artistica dello staff.
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jack v. il barista
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lunedì 4 febbraio 2019
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l'arte di saper chiudere un cerchio
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A nove anni dal primo episodio ("Dragon Trainer" usciva nelle sale il 26/03/2010), "Dragon Trainer - Il mondo nascosto" ci porta finalmente a vedere la conclusione delle avventure di Hiccup e del drago Sdentato: il giovane vichingo è ormai capo di Berk mentre la Furia Buia è "Alpha" di tutti i draghi della piccola isola. Dean DeBlois, saldamente al timone della regia, ci offre una storia convincente e ben strutturata su svariati piccoli intrecci che confluiscono in una trama che, pur densa di avvenimenti, ha per forza di cose il suo centro nella coppia Hiccup e Sdentato. Dall'inizio alla fine del film sono le scelte di entrambi che spingono la storia in una certa direzione: per i nostri eroi è una continua prova di maturità.
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A nove anni dal primo episodio ("Dragon Trainer" usciva nelle sale il 26/03/2010), "Dragon Trainer - Il mondo nascosto" ci porta finalmente a vedere la conclusione delle avventure di Hiccup e del drago Sdentato: il giovane vichingo è ormai capo di Berk mentre la Furia Buia è "Alpha" di tutti i draghi della piccola isola. Dean DeBlois, saldamente al timone della regia, ci offre una storia convincente e ben strutturata su svariati piccoli intrecci che confluiscono in una trama che, pur densa di avvenimenti, ha per forza di cose il suo centro nella coppia Hiccup e Sdentato. Dall'inizio alla fine del film sono le scelte di entrambi che spingono la storia in una certa direzione: per i nostri eroi è una continua prova di maturità. Dal punto di vista tecnico-artistico il lavoro è ineccepibile e fin dall'inizio della storia si possono vedere i grandi passi avanti rispetto al primo film che già offriva molto: un lavoro certosino su ambiente, personaggi (umani e non) e colonna sonora, aiutano lo spettatore a rimanere coinvolto negli eventi anche quando alcuni dialoghi e personaggi, rischiano di "distrarre" dalla storia. A mantenere l'attenzione sulla vicenda, ancor più della coppia "storica", è però la nuova coppia del film: Sdentato e la Furia Bianca che si innalzano a veri protagonisti. La scena dei due draghi in mezzo alle nuvole temporalesche è l'evidenza della "forza poetica" della Dreamworks Animation. Un successo al botteghino davvero meritato.
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