Speravo di vedere un film che andasse a mostrare aspetti poco noti della Corea del Nord andando a scavare più in profondità rispetto ai soliti reportage.
Purtroppo neanche l'assoluta convinzione e fedeltà agli ideali socialisti di Davide Rossi è riuscita a far sì che si potesse andare oltre il solito giro visto e rivisto, con i controllori nord coreani al seguito. Il film rimane su un livello superficiale, con una narrazione banale scandita dalla continua riproposizione del libro di Davide Rossi da parte dello stesso autore. Anche le riprese risultano a dir poco scadenti, soprattutto sul finale del film.