amon_ra
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mercoledì 28 dicembre 2016
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un film o un videogioco?
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Definire Rogue One un film è forse veramente un azzardo, infatti è un videogioco senza anima.
Il soggetto può stare in un foglietto di un post-it e la sceneggiatura in un foglio di quaderno.
I personaggi non hanno anima, nessuno rimane veramente nel cuore e negli occhi dello spettatore, tutto è scontato dopo 20 minuti, volevo abbandonare il cinema.
Si potrebbe dire che è un film giocattolo dei supereroi Marvel ambientato però nell'universo di Star Wars, una noia mortale con combattimenti, esplosioni e nient'altro.
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bibisolo
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mercoledì 28 dicembre 2016
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solo tante botte e molta utopia
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Ho visto il primo starwars tanti anni fa e ci lasciò tutti a bocca aperta sia per gli effetti, sia per la musica, sia per il sogno. Quello visto ieri sera è uno starwars fatto solo di botte da orbi che forse volevano farsi perdonare gli episodi 1, 3 e 5. I primi per soli bambini in cui non si capisce bene come Anakyn passi davvero al lato oscuro e come mai una principessa che vive in un pianeta degli anni 60, si innamori e faccia figli con un bimbo. Con questo ho visto un film di tanta azione guerre stellari ma con la musica dei pokemon e non c'è rimasto nemmeno il sogno.
Chi guarda guerre stellari si ricorda una sola scena davvero: il tramonto alla casa dove sono morti tutti, la sua musica, la crescita del ragazzo che lascia la sua vita per affrontare le stelle.
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Ho visto il primo starwars tanti anni fa e ci lasciò tutti a bocca aperta sia per gli effetti, sia per la musica, sia per il sogno. Quello visto ieri sera è uno starwars fatto solo di botte da orbi che forse volevano farsi perdonare gli episodi 1, 3 e 5. I primi per soli bambini in cui non si capisce bene come Anakyn passi davvero al lato oscuro e come mai una principessa che vive in un pianeta degli anni 60, si innamori e faccia figli con un bimbo. Con questo ho visto un film di tanta azione guerre stellari ma con la musica dei pokemon e non c'è rimasto nemmeno il sogno.
Chi guarda guerre stellari si ricorda una sola scena davvero: il tramonto alla casa dove sono morti tutti, la sua musica, la crescita del ragazzo che lascia la sua vita per affrontare le stelle.
Questo film manca di tutto questo. Ah, le onde d'urto delle eplosioni arrivano PRIMA del sollevamento del terreno. No, non lo sa come si fa a fare un film di fantascienza sto qua.
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oldboe
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mercoledì 28 dicembre 2016
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finalmente un nuovo film di star wars!
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Dopo il vergognoso e inqualificabile SW Il risveglio della forza, finalmente un film capace di innovare rispettando e continuando lo spirito della saga. Spero che JJ. Abrams guardandolo un po' si sia vergognato della sua insipienza.
Il film è capace di emozionare e coinvolgere lo spettatore con una storia stand-alone pienamente compatibile con la saga, con personaggi credibili e molto umani, con un universo cupo ma coerente con la saga originale, con un'evoluzione dei personaggi durante il film, con un richiamo alla saga principale appena accennato capace di entusiasmare i fan senza deludere gli spettatori più casuali.
Ultimo elemento: anche non fosse stato uno SW, sarebbe stato un bellissimo film, si tratta di una pelliccola che si regge con le sue gambe, con una storia da raccontare al pubblico, non basato sui fasti del passato.
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Dopo il vergognoso e inqualificabile SW Il risveglio della forza, finalmente un film capace di innovare rispettando e continuando lo spirito della saga. Spero che JJ. Abrams guardandolo un po' si sia vergognato della sua insipienza.
Il film è capace di emozionare e coinvolgere lo spettatore con una storia stand-alone pienamente compatibile con la saga, con personaggi credibili e molto umani, con un universo cupo ma coerente con la saga originale, con un'evoluzione dei personaggi durante il film, con un richiamo alla saga principale appena accennato capace di entusiasmare i fan senza deludere gli spettatori più casuali.
Ultimo elemento: anche non fosse stato uno SW, sarebbe stato un bellissimo film, si tratta di una pelliccola che si regge con le sue gambe, con una storia da raccontare al pubblico, non basato sui fasti del passato. Assolutamente da vedere e rivedere... cercando di dimenticare il più possibile Star Wars VII.
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loland10
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martedì 27 dicembre 2016
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one di ripasso
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Star Wars Story (id., 2016) è il terzo lungometraggio del regista inglese Gareverth Edwards.
Il cinema di copia e incolla, il cinema di routine per i fan, il cinema alimentare per dare energia e rivitalizzare l'immaginario collettivo delle 'star.wars' boy.girl oramai in su con gli anni e dei piccoli di oggi a quasi quarant'anni dal primo segno apparso sul grande schermo ( che poi sarebbe dentato il quarto capitolo) nel lontano lontano 1977.
La Lucas Lt oramai naviga nella Galassia come un pesce in acqua. Tutto si ricompone e si ricompatta con questo 'one' che ridesta dal sonno gli spauriti spettatori prima dell'arrivo ( tra un anno esatto) del nuovo Cap.
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Star Wars Story (id., 2016) è il terzo lungometraggio del regista inglese Gareverth Edwards.
Il cinema di copia e incolla, il cinema di routine per i fan, il cinema alimentare per dare energia e rivitalizzare l'immaginario collettivo delle 'star.wars' boy.girl oramai in su con gli anni e dei piccoli di oggi a quasi quarant'anni dal primo segno apparso sul grande schermo ( che poi sarebbe dentato il quarto capitolo) nel lontano lontano 1977.
La Lucas Lt oramai naviga nella Galassia come un pesce in acqua. Tutto si ricompone e si ricompatta con questo 'one' che ridesta dal sonno gli spauriti spettatori prima dell'arrivo ( tra un anno esatto) del nuovo Cap. N. 8....in uscita il 15 dicembre 217.
Il rituale è quello di uno spin-off in piena regola dove tutti i personaggi rientrano in gioco e con la l'Alleanza ribelle che rende sfolgorante la buona battaglia personale e la Morte Nera che incute il giusto timore (e non solo) in una scorribanda fruibile, ironicamente corretta, giustamente appetitosa e alquanto vivace per piacere al pubblico di riposo e a quello che vuole saltare prima delle scene 'di scontro' quasi tutte prevedibili e non certamente degne di nota per originalità.
In una serata di compagnia, il film diventa un buon passatempo per rinverdire cloni, visi, maschere e fantasmi di ogni gesto che si conosce e di ciascun schermo che t'aspetti. Il sogno diventa sublime solo riascoltando, ai titoli di coda, lo score fantasmagorico di John Williams che vale da solo il biglietto del film.
Ecco tutto qui. Niente di nuovo e tutto risaputo. Un ripasso solo per passare un tempo piacevole e la saga aLimetta se stessa con miscugli di vari tipo e allucinazioni (poco) estemporanee.
La regia non fa niente del suo e non gioca mai a qualcosa di nuovo e originale. D'altronde molto difficile inventare ciò che è stato fatto bene. I fan gongolano, il pubblico variegato si diverte, altri sguardi sono lì tra un sogno vero e immagini di routine. La Forza vuole stupirci ancora ma con poca verve all'interno dello script.
Voto: 6/10.
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goldenprize
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lunedì 26 dicembre 2016
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rogue che?
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Il film inizia senza la classica sigla introduttiva: un must che considero necessario per ogni film di Star Wars che si rispetti.
Ma andiamo per ordine: il film si colloca tra "Episodio III - La Vendetta dei Sith" e "Episodio IV - Una Nuova Speranza" quindi, torniamo indietro rispetto a "Episodio VII - Il Risveglio della Forza".
Il film dovrebbe fungere da anello di congiunzione tra la creazione dell'Impero Galattico e la fuga della nave consolare su cui viaggiava la principessa Leila con a bordo la famosa "trasmissione" che riporta i piani segreti della Morta Nera.
Dovrebbe essere quindi uno scenario ideale, considerando che il materiale per fare un buon film c'è. Il problema nasce quando si dimentica di inserire la trama che dovrebbe rappresentare il filo conduttore tra l'inizio e la fine.
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Il film inizia senza la classica sigla introduttiva: un must che considero necessario per ogni film di Star Wars che si rispetti.
Ma andiamo per ordine: il film si colloca tra "Episodio III - La Vendetta dei Sith" e "Episodio IV - Una Nuova Speranza" quindi, torniamo indietro rispetto a "Episodio VII - Il Risveglio della Forza".
Il film dovrebbe fungere da anello di congiunzione tra la creazione dell'Impero Galattico e la fuga della nave consolare su cui viaggiava la principessa Leila con a bordo la famosa "trasmissione" che riporta i piani segreti della Morta Nera.
Dovrebbe essere quindi uno scenario ideale, considerando che il materiale per fare un buon film c'è. Il problema nasce quando si dimentica di inserire la trama che dovrebbe rappresentare il filo conduttore tra l'inizio e la fine.
Non ho capito il senso di tutto il film, che si divincola su una serie di pianeti, con l'unico scopo di mettere insieme una cozzaglia di personaggi che non hanno niente in comune tra di loro.
Una sequenza di esplosioni, bombe, sparatorie, e alcuni vecchi personaggi delle edizioni degli anni 80 digitalizzate (malamente) in CGI.
Alla fine nessuna conclusione salva il film dalla disfatta più totale: non si capisce a cosa sia servito mettere insieme così tante figure e poi non lasciare spazio nemmeno a una. Non esiste un percorso di crescita all'interno della Forza, solo un vaneggiamento sui cristalli che compongono le spade laser e un monaco cieco che combatte come Neo in Matrix, citando "Io vivo nella Forza e la Forza vive in me".
La recitazione lascia molto a desiderare: nessun dialogo particolarmente degno di nota vi farà saltare sulla poltrona, al massimo qualche sporadico sbadiglio.
In definitiva: il peggior episodio di Guerre Stellari dai tempi di "Episodio I - La Minaccia Fantasma".
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contrammiraglio
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sabato 24 dicembre 2016
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sceneggiatura inesistente, quindi film freddo
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Siamo tornati al livello della seconda trilogia, quindi parecchio in basso; unica consolazione è che muoiono tutti.
E poi c'è pure Ricky Memphis come protagonista........
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nicksesta
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sabato 24 dicembre 2016
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ottimo
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Su questo film avevo pochissime aspettative, e non sono mai stato più contento di sbagliarmi. Per la prima volta dopo anni Star Wars torna a provocare vere emozioni. Buona la sceneggiatura (alla fine della battaglia ammetto di avere pianto), buoni i personaggi e gli attori e ottimi la regia, la fotografia e gli effetti speciali. Probabilmente l'aspettativa e la pressione mediatica minore hanno consentito al team di lavorare con molta maggiore serenità di quello che si è occupato del pietoso Risveglio della Forza, riuscendo quindi ad impacchettare un ottimo film, che secondo me non è da perdere, soprattutto dai fan della vecchia trilogia, con cui questo film offre un aggancio immediato e senza soluzione di continuità.
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muttley72
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giovedì 22 dicembre 2016
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carino e nettamente migliore dell'ultimo episodio
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Tre stelle piene per questo episodio di guerre stellari che spiega come i piani della "morte nera" furono ottenuti per poi attaccarla e distruggerla nel primo episodio di sempre uscito al cinema negli anni '70.
Senza dubbio meglio dell'episodio uscito pochi mesi fa. Si rivede Dart Fener ed i personaggi interpretati da attori morti o invecchiati (i cui volti sono stati "resuscitati" dalla computer grafica). Bella la battaglia finale nel pianeta tropicale (sembra un atollo del Pacifico), siamo tornati sulla giusta strada rispetto all'imbarazzante episodio uscito mesi fa. Tre stelle pienissime
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steo89
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giovedì 22 dicembre 2016
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un bellissimo spin off
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Do cinque stelle a Rogue One solo per il fatto che la pellicola è riuscita a farmi provare le stesse emozioni che provo quando guardo tutti i 6 film di Lucas. Le stesse emozioni che non ho provato guardando Il Risveglio della Forza ma sono comunque fiducioso per ia buona riuscita dei prossimi capitoli. Detto questo Rogue One è un film riuscito alla perfezione con i suoi pregi e difetti ma che rimarrà nell'Olimpo di Star Wars. L'unica cosa che rimpiango un pò è la mancanza delle colonne sonore di John Williams ma Michael Gioacchino ha fatto lo stesso un ottimo lavoro. Chicca finale sono gli ultimi 5 minuti del film che fanno venire i brividi pure ai fantasmi per la loro bellezza.
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Do cinque stelle a Rogue One solo per il fatto che la pellicola è riuscita a farmi provare le stesse emozioni che provo quando guardo tutti i 6 film di Lucas. Le stesse emozioni che non ho provato guardando Il Risveglio della Forza ma sono comunque fiducioso per ia buona riuscita dei prossimi capitoli. Detto questo Rogue One è un film riuscito alla perfezione con i suoi pregi e difetti ma che rimarrà nell'Olimpo di Star Wars. L'unica cosa che rimpiango un pò è la mancanza delle colonne sonore di John Williams ma Michael Gioacchino ha fatto lo stesso un ottimo lavoro. Chicca finale sono gli ultimi 5 minuti del film che fanno venire i brividi pure ai fantasmi per la loro bellezza. Altro punto di forza del film sono gli effetti speciali che sono fatti benissimo e le scene di guerra ti tengono incollato allo schermo. Consigliatissimo a tutti i fan! da vedere e rivedere
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filippo catani
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giovedì 22 dicembre 2016
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una piacevole avventura
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Uno scienziato ribelle viene costretto dall'Impero a mettere mano al progetto di una terribile arma di distruzione di massa nota come Morte Nera. Dopo anni la figlia dello scienziato, dopo aver ricevuto un messaggio dal padre, cerca di sabotare quest'arma.
Primo dei vari spinoff che sono stati annunciati per la saga di Star Wars ha il merito indubbio di regalarci una buona dose di avventura e adrenalina. Si addormenta un pochino nella parte centrale che poteva essere un tantino sforbiciata ma si esce comunque soddisfatti dalla proiezione. Buona la sceneggiatura, un buon cast e non manca nessuno degli elementi peculiari della saga. Insomma in attesa di vedere come proseguirà il filone principale possiamo ritenerci soddisfatti.
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Uno scienziato ribelle viene costretto dall'Impero a mettere mano al progetto di una terribile arma di distruzione di massa nota come Morte Nera. Dopo anni la figlia dello scienziato, dopo aver ricevuto un messaggio dal padre, cerca di sabotare quest'arma.
Primo dei vari spinoff che sono stati annunciati per la saga di Star Wars ha il merito indubbio di regalarci una buona dose di avventura e adrenalina. Si addormenta un pochino nella parte centrale che poteva essere un tantino sforbiciata ma si esce comunque soddisfatti dalla proiezione. Buona la sceneggiatura, un buon cast e non manca nessuno degli elementi peculiari della saga. Insomma in attesa di vedere come proseguirà il filone principale possiamo ritenerci soddisfatti.
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