Un padre, una figlia |
||||||||||||||
Un film di Cristian Mungiu.
Con Adrian Titieni, Maria-Victoria Dragus, Lia Bugnar, Malina Manovici.
continua»
Titolo originale Bacalaureat.
Drammatico,
Ratings: Kids+13,
durata 128 min.
- Romania, Francia, Belgio 2016.
- Bim Distribuzione
uscita martedì 30 agosto 2016.
MYMONETRO
Un padre, una figlia
valutazione media:
3,48
su
-1
recensioni di critica, pubblico e dizionari.
|
||||||||||||||
|
||||||||||||||
|
|
|||||||||||||||||||||||||||||||||||||
"Eliza, papà ti vuole bene."di FabioFeliFeedback: 25659 | altri commenti e recensioni di FabioFeli |
|||||||||||||||||||||||||||||||||||||
lunedì 19 settembre 2016 | |||||||||||||||||||||||||||||||||||||
In una cittadina della Romania il risveglio di Romeo (Adrian Titieni) viene turbato da un sasso che rompe un vetro della finestra della sua casa a pianterreno; questi esce a cercare inutilmente l’autore del dispetto. Romeo è un chirurgo sposato con una bibliotecaria; la loro figlia, Eliza (Maria Victoria Dragus) il giorno seguente inizia gli esami di maturità; se avrà la media del nove, potrà essere ammessa in una università inglese come agogna Romeo, che cerca un futuro migliore per la ragazza in un paese lontano. Romeo ha lottato con la moglie per la caduta di Ceausescu, ma si rende conto che il suo paese non decolla come aveva sperato. Romeo scopre un altro dispetto: i tergicristalli dell’auto sollevati, un tarlo che conferma l’impressione che qualcosa gira storto. Accompagna la figlia nei pressi della scuola; Eliza scende e deve percorrere un tratto a piedi. Romeo non immagina che sta per iniziare un incubo, quando gli giunge una telefonata in casa della sua amante: Eliza è stata aggredita, forse violentata e si trova in ospedale … L’inizio della storia di Mungiu, autore già premiato con la Palma d’oro a Cannes nel 2007 per il film “4 mesi, 3 settimane, 2 giorni”, ricorda l’incipit di “Niente da nascondere” del grande regista Haneke. Romeo nasconde un fatto che non conosciamo e che torna su dallo stomaco come un rigurgito acido? E’ professionalmente stimato; appare come un padre affettuoso e preoccupato per il futuro della figlia; è onesto e rifiuta scambi di favori; non è compromesso col regime precedente. Chi può volergli male? C’entra qualcosa la sua relazione amorosa extraconiugale con una donna separata ed un figlio piccolo? La Romania non è un paese per vecchi, ma neanche per i giovani e gli adulti, non dissimile dall’intera Europa e dal mondo occidentale più ricco, dove le possibilità in più sono per pochi e quelle in meno restano per la grande maggioranza delle persone. E non si parla della tempesta che squassa il mondo più povero e lo spinge verso i paesi “avanzati”. Un amaro quadro in un duro film, costruito e curato con precisione certosina dalla regia (premiata a Cannes 2016); non è trascurato un solo dettaglio, non c’è scena o immagine superflua. Lo sviluppo della trama fila per le ottime recitazioni degli attori; Titieni domina le scene, ma non oscura i dolenti ruoli femminili (la giovane Dragus, Lia Bugnar e Malina Malinovici), che rivendicano la loro autonomia di giudizio e di decisione delle scelte. Il sogno di un padre si sbriciola nello scontro drammatico con i veri desideri delle “sue donne”. La delusione è inevitabile come molte volte accade nella vita reale per gli uomini, l’egocentrismo dei quali è celato sotto una apparenza rispettosa e democratica. Scontro generazionale, dunque, ma anche di genere. Un ultimo interrogativo su tutto questo: ancora una volta è cambiato tutto per non cambiare niente? Un briciolo di ottimistica speranza risiede nelle scelte di giovani e meno giovani, che sembrano rifiutare i ruoli nei quali sono relegati e anche un insostenibile modello vecchio e fallimentare di società fondata sull’ingiusto scambio di favori. Un film ricco di problematiche di una densità e di uno spessore umano, nei quali riconoscersi per poter riflettere. Da non mancare. Valutazione **** FabioFeli
[+] lascia un commento a fabiofeli »
|
|||||||||||||||||||||||||||||||||||||
|
|||||||||||||||||||||||||||||||||||||
Ultimi commenti e recensioni di FabioFeli:
|
|||||||||||||||||||||||||||||||||||||
Recensioni & Opinionisti |
Premi |
Multimedia | Shop & Showtime |
Pubblico (per gradimento)
1° | flyanto 2° | no_data 3° | vanessa zarastro 4° | zarar 5° | redbaron990 6° | maumauroma 7° | eugenio 8° | filippo catani 9° | lbavassano 10° | giulio n. 11° | guidobaldomariariccardelli 12° | gianleo67 13° | fabiofeli 14° | luanaa 15° | marcello1979 16° | lbavassano 17° | francesco2 18° | alex62 |
Festival di Cannes (1) European Film Awards (1) Cesar (1) Articoli & News |
Link esterni
|