San Andreas

Questo è il primo film di genere catastrofico realistico (cioè senza mostri o mutanti) che vedo. Quattro parole: non mi è piaciuto. O meglio dire, a me piace l'inverosimile, ma questo non doveva esserlo; parlava di un disastro che primo o poi dovrà accadere. Eppure è stato raccontato in un modo quasi assurdo, con un sacco di citazioni come quello di Titanic (i due vecchi che si abbracciano prima che l'onda li sommerga).
E ancora, gli edifici che crollano come castelli di carta mentre quelli su cui ci sono i protagonisti restano in piedi (almeno finchè non sono in salvo), il padre che cerca e riesce a trovare i parenti in mezzo al cataclisma che succede tutt'intorno a lui, il ragazzo ferito che non riesce a camminare, ma che in un punto del film porta addirittura il fratellino sulle spalle. Andiamo, è una storia che succederà un giorno, e nonostante gli straordinari effetti speciali, è stata un'occasione e buona idea quasi totalmente sprecata. Almeno il pezzo iniziale è riuscito a impressionarmi, in quanto ammetto che pensavo si sarebbero schiantati tutti sul fondo del burrone. Il resto è stato abbestanza prevedibile.