Edge of Tomorrow - Senza domani

La noia mortale di questo film mi ha quasi ucciso. Personaggi, storia, situazioni, tutto è solo una funzione asettica, meccanica e ripetitiva al servizio di un astratto meccanismo narrativo vacuamente spettacolare. Un Luna Park tedioso e buio che vive quasi esclusivamente delle solite immagini-spazzatura in greenscreen e che rimanda soltanto a cultori di fumetti e videogame. Cinema, manco l'ombra. Montaggio insopportabile, fatto per chi non è in grado di sopportare la stessa inquadratura per oltre un secondo e mezzo: nessun piacere dell'immagine ma solo un ritmo visivo insensato cui corrispondeva un ritmo narrativo tediosissimo. E' un disastro il fatto che il cinema americano si sia ridotto a questi prodotti audiovisivi che non hanno quasi nulla a che spartire col cinema, o al contrario produca i filmetti supponenti degli indipendenti da Sundance: il grande cinema americano, epico, dove storie umanistiche si univano a un grande senso della forma, è ormai quasi scomparso. Per fortuna che a Cannes si è visto lo splendido western di Tommy Lee Jones, ma ormai sono episodi sempre più rari. Quello che ci tocca sono queste sequele di effetti speciali buissimi, tediosi e ripetitivi, dove non si respira praticamente mai il piacere dell'immagine e del cinema.