L'incredibile Hulk

Azione,sentimento e tormento interiore,una mistura che di rado lascia indifferenti gli spettatori.Se poi ci si mette anche un bravissimo Edward Norton e lo sguardo magnetico stile "Signore degli anelli" di Liv Tayler,diventa addirittura un piacere.Il film a mio giudizio è stato sicuramente migliore delle aspettative, in cui la figura del "doppio" Banner/Hulk non necessariamente rispecchia il bene e il male.All'inizio, gli effetti dei raggi gamma appaiono come una maledizione,come qualcosa che isolano il personaggio dal mondo civile e dalle emozioni che tutti noi proviamo nella nostra vita.Con l'andare del film invece,questa maledizione diviene una ricerca di equilibrio interiore,dettata in primo luogo dal cuore e dai sentimenti puri di Bruce verso l'amore della sua vita.Non a caso il film si conclude con il sorriso "smeraldino" del protagonista,indice di vittoria su qualcosa che effettivamente sembrava più grande di lui!! Hulk è, a livello scenografico,un crescente di effetti speciali che culminano inevitabilmente nella battaglia finale.Il loro impiego pur essendo esagerato talvolta, è inevitabile e bisogna accettarlo. Una nota negativa deriva dalla scarsa loquacità del gigante verde,che pur essendo capacissimo di parlare,opta per sguardi minacciosi o languidi a seconda delle occasioni(a mio avviso sarebbe stato meglio non farlo parlare proprio). Ciò nonostante il film segna un netto miglioramento rispetto al precedente in tutti i settori,trama,scenografia,recitazione,evvetti visivi e speciali.