La felicità porta fortuna - Happy Go Lucky |
||||||||||||||
Un film di Mike Leigh.
Con Sally Hawkins, Alexis Zegerman, Eddie Marsan, Andrea Riseborough, Samuel Roukin.
continua»
Titolo originale Happy-Go-lucky.
Commedia,
durata 118 min.
- Gran Bretagna 2008.
- Mikado Film
uscita venerdì 5 dicembre 2008.
MYMONETRO
La felicità porta fortuna - Happy Go Lucky ![]() ![]() ![]() ![]() ![]() |
||||||||||||||
|
||||||||||||||
|
|
|||||||||||||||||||||||||||||||||||||
LA FORTUNA PORTA FELICITÀ
di dreamlandFeedback: 114 | altri commenti e recensioni di dreamland |
|||||||||||||||||||||||||||||||||||||
mercoledì 14 maggio 2014 | |||||||||||||||||||||||||||||||||||||
Non mi esprimerò riguardo la forma del film (un po perchè umilmente non penso di averne gli strumenti, un po perchè tutto sommato, riguardo quest'ultima e la recitazione dei personaggi, l'ho trovato piacevole). Ciò che invece mi preme fare avendolo appena visto è esprimere il mio disappunto riguardo il messaggio del film sulla positività dello "stile di vita" della protagonista. Poppy è una ragazza che vive come idillio la sua fortunata vita (fa l'insegnante, ha buone amiche e fortuna con gli uomini) guardando con commiserazione (molto espressiva e poco verbale, sincera?) e senso paternalistico (dall'alto di quale esperienza?) le sofferenze e i problemi umani (dalla pazzia del barbone, alla violenza del bambino all'isterismo-gelosia dell'istruttore di scuola guida) concludendo il tutto - lei, le sue amiche e il regista - con opinabili frasi fatte quali "la fortuna si costruisce.." (tipica di chi appunto non ha conosciuto la sfortuna di nascere in quartieri malfamati, in mezzo a guerre o carestie). L'ipocrisia è insita già nel titolo del film. A mio modesto avviso la felicità non porta fortuna, al contrario solitamente ne è l'effetto. Allo stesso modo "Poppy" vede la propria fortuna come effetto del suo modo di essere (naturale o artificioso che sia) anzichè accorgersi del contrario, ovvero che se può permettersi allegria e superficialità è proprio perchè tutto le è andato bene, e la regia si fa complice di tale "bugia" non accennando - sicuramente per furbizia, non certo per mancanza di maturità - mai alla vita passata, ne ad eventuali drammi interiori della protagonista. Concludendo, quest'ultima, portavoce di un modo di vivere libero dai programmi e calcoli che contraddistinguono la vita della sorella - e anche qui c'è da dire che è facile farlo quando si ha già di che vivere, ottiene il contrario di ciò che nell'ultima scena afferma di desiderare ("migliorare il mondo con un sorriso"): ella diviene un personaggio inutile alle vite altrui inquanto se ne estranea dall'alto della sua condizione: lo dimostra il fatto che esce dalla vita di ciascuno dei tre "casi umani" (il barbone, il bambino e l'istruttore) in modo passivo, senza migliorare la loro percezione del mondo ne raggiungerne ella stessa uno stadio maggiore.
[+] lascia un commento a dreamland »
|
|||||||||||||||||||||||||||||||||||||
|
|||||||||||||||||||||||||||||||||||||
Ultimi commenti e recensioni di dreamland:
|
|||||||||||||||||||||||||||||||||||||
Recensioni & Opinionisti |
Premi |
Multimedia | Shop & Showtime |
Pubblico (per gradimento)
1° | fabrizio cirnigliaro 2° | dreamland 3° | ragnocchio 4° | madison763 5° | giorgio 6° | robdealb91 |
Premio Oscar (1) Golden Globes (3) Festival di Berlino (1) Articoli & News |
Link esterni
|