|
Non posso fare proprio a meno di ribattere, tardivamente e inutilemente, al commento "aspettando il remake di two sisters" fatto da "ridatemi miike" il 21/06/2008 -> a chi interessi lo può leggere nella page "pubblico" sempre di codesto film.
"Konnichiwa" - Questa pellicola rappresenta una traslitterazione o piuttosto una trasmutazione, nell'accezione di far passare da un luogo a un altro, una specifica trama o storia qualsivoglia??? Nel primo caso la critica sollevata è in parte fondata però mi permetto di fare alcune considerazioni. A pochi isolati da casa mia un architetto piuttosto facoltoso abita in una villa che noi usiamo soprannominare "zen". Caspita in un paese del basso piemonte c'è una villa stile giapponese e in una città americana stona cn il contesto!? Tanto per mettere i puntini sulle iii. Secondariamente, sempre x sottolineare, la polizia nn è capeggiata da nessuna asiatica (e si che gli states sn un mix di razze cm in nessun altro angolo del pianeta) e a prescindere dai suoi gradi gerarchici il capo della polizia mi risulta essere un signore dai capelli brizzolati. A me pare di aver sentito dire al poliziotto co-protagonista "deve scusare l'agente -xyz- ma..." in riferimento alla collega dagli occhi a mandorla (ma sarà orientale o è sl una dei tanti di nazionalità americana da generazioni?!) mentre ne giustificava il comportamento con la protagonista. Nel secondo caso invece fosse lo spostamento di una storia in altre terre e altre atmosfere, beh l'unica cosa che si può dire per certo è che il regista di questo inutile remake è semplicemente scarso ma nn di certo che le ragioni e le intenzioni vadano a cozzare con il succo del discorso. Est nn è ovest. Realtà diverse con problemi differenti che respirano situazioni molto simili ma nate e sospinte da necessità e fattori stimolanti decisamente disuguali. E di questo nn se ne può fare un caso da dibattito. Che il sapiente e sagace utente denominato "ridatemi miike" ci dia un saggio della sua profonda conoscenza sul mondo nipponico sinceramente nn è finalizzante per motivare la scarsezza del film, ne' tanto meno me ne frega delle conoscenze specifiche altrui. Si sa che a molti di noi occidentali la profonda spiritualità orientale nn riesce di essere compresa, e nn è una battuta la mia ma un dato di fatto. Quanto è insensibile l'occidente! Diciamo semmai che gli errori di sintesi sn molti ma ben lungi dall'essere legati al mondo orientale tradito nella sua essenza e l'incapacità degli addetti ai lavori si evince in tutt'altri elementi con buona pace di tt gli asiatici che vivono negli USA - "Sayoonala".
[+] lascia un commento a fluturnenia »
[ - ] lascia un commento a fluturnenia »
|