nico da roma
|
mercoledì 29 agosto 2007
|
che hai letto ultimamente?
|
|
|
|
In tutta onestà ero prevenuto nei confronti di questo film di Richie. Pensavo fosse una cagata pazzesca. Non lo è. Per niente. Brad Pitt si conferma un ottimo attore, belle scene, alcune velocizzate apposta per rendere immediato il concetto che vogliono esprimere, altre di violenza frammista ad ironia. Iperbolico lo zingaro che riesce a mettere ko con un cazzotto bestioni di 100 e passa chili(unica vera cazzata del film, ma nessuno è perfetto). Tutti i personaggi hanno una caratterizzazione particolareggiata. Trama ingarbugliata ma che si srotola bene durante il film. Tutto o quasi ruota attorno ad un diamante di 86 carati. Un bombolone davvero. Buoni e cattivi non esistono. Tutti appartengono alla seconda categoria.
[+]
In tutta onestà ero prevenuto nei confronti di questo film di Richie. Pensavo fosse una cagata pazzesca. Non lo è. Per niente. Brad Pitt si conferma un ottimo attore, belle scene, alcune velocizzate apposta per rendere immediato il concetto che vogliono esprimere, altre di violenza frammista ad ironia. Iperbolico lo zingaro che riesce a mettere ko con un cazzotto bestioni di 100 e passa chili(unica vera cazzata del film, ma nessuno è perfetto). Tutti i personaggi hanno una caratterizzazione particolareggiata. Trama ingarbugliata ma che si srotola bene durante il film. Tutto o quasi ruota attorno ad un diamante di 86 carati. Un bombolone davvero. Buoni e cattivi non esistono. Tutti appartengono alla seconda categoria. Pure se con delle sfumature non indifferenti. Vedetelo.
[-]
|
|
[+] lascia un commento a nico da roma »
[ - ] lascia un commento a nico da roma »
|
|
d'accordo? |
|
mr cinefilo
|
domenica 8 maggio 2011
|
do you like conis?
|
|
|
|
Esilarante, gag nuove, idee originali, il capolavoro di Guy Ritchie. Attori strepitosi Brad Pitt in testa nel ruolo dello zingaro, personaggi e situazioni fuoir dall'ordinario in un contesto grottesco a dir poco, tra russi, inglesi, irlandesi, ebrei ecc
Almeno 2 scene da antologia: Desert Eagle e primo incontro con Brad Pitt
|
|
[+] lascia un commento a mr cinefilo »
[ - ] lascia un commento a mr cinefilo »
|
|
d'accordo? |
|
l'assessore
|
martedì 21 dicembre 2010
|
"lo zingaro felice"
|
|
|
|
...incalzante, ironico, imprevedibile. Caratteristiche che unite a un Brad Pitt ad altissimi livelli rendono il film coinvolgente, addirittura, oserei dire, imperdibile. Tutto ruota attorno ad un diamante di altissima caratura che vede gangster e mafiosi locali lottare per averlo. Tra di loro trova spazio una comunità di zingari, che, capitanata da Brad Pitt, avrà un ruolo importante durante lo svolgimento dell'azione. Trama intricata che piano piano si srotola senza ostacoli molto facile da seguire e capire, in uno sfondo di ironia mai eccessiva che rendono il film mai pesante e coinvolgente. Da vedere
|
|
[+] lascia un commento a l'assessore »
[ - ] lascia un commento a l'assessore »
|
|
d'accordo? |
|
al
|
martedì 15 maggio 2001
|
genio o replicante?
|
|
|
|
Come fare 2 film identici, con lo stesso schema (intrecci + o - casuali tra gang di criminali), gli stessi personaggi (i delinquentucoli in fondo buoni, il supercattivo, il gigante freddo e spietato, i cattivoni sfigati...) e farli tutti e due bellissimi e completamente diversi.
Il protagonista principale è la regia, di gran carattere, che si fa notare dai titoli di testa.
Lascia solo il dubbio: ha già esaurito la vena inventiva (come Tarantino, secondo me) oppure è un genio delle variazioni su tema (come Tarantino, secondo me)? Alla prossima prova per la risposta
|
|
[+] lascia un commento a al »
[ - ] lascia un commento a al »
|
|
d'accordo? |
|
wynorski guiaz '80s
|
domenica 13 dicembre 2009
|
gangster movie da commedia nera per guy ritchie
|
|
|
|
Dopo che un diamante dal grande valore viene rubato e spedito a New York presso una confraternita di mafiosi, il medesimo viene rubato per errore da altre organizzazioni criminali. Il tutto ruota intorno a due manager della boxe clandestina alle prese con il loro concorrente, un boss mafioso locale anche lui interessato al diamante. A grande richiesta dopo l'imprevisto successo di critica e pubblico di Lock & Stock: Pazzi Scatenati arriva questo Snatch: Lo Strappo, nuovamente scritto e diretto dal talentuoso ex marito di Madonna Guy Ritchie. Come nel precedente, tornano molte componenti che decretarono il successo del film di Ritchie: cast per lo più uguale(mitici tutti: Vinnie Jones, Jason Statham, Jason Flemyng, Dennis Farina, Brad Pitt, Stephen Graham, Benicio Del Toro), montaggio veloce in stile cine-fumetto, ironia da commedia nera ed uguale storia da gangste movie.
[+]
Dopo che un diamante dal grande valore viene rubato e spedito a New York presso una confraternita di mafiosi, il medesimo viene rubato per errore da altre organizzazioni criminali. Il tutto ruota intorno a due manager della boxe clandestina alle prese con il loro concorrente, un boss mafioso locale anche lui interessato al diamante. A grande richiesta dopo l'imprevisto successo di critica e pubblico di Lock & Stock: Pazzi Scatenati arriva questo Snatch: Lo Strappo, nuovamente scritto e diretto dal talentuoso ex marito di Madonna Guy Ritchie. Come nel precedente, tornano molte componenti che decretarono il successo del film di Ritchie: cast per lo più uguale(mitici tutti: Vinnie Jones, Jason Statham, Jason Flemyng, Dennis Farina, Brad Pitt, Stephen Graham, Benicio Del Toro), montaggio veloce in stile cine-fumetto, ironia da commedia nera ed uguale storia da gangste movie. La pellicola viaggia a gonfie vele per un'ora e quaranta, tra coincidenze, battute irriverenti, sparatorie e personaggi spassosi. Ritchie dirige e si dimostra nuovamente un'abile creatore(Inglese) della crime-story su uno sfondo da dark comedy e lo fa con stile, senso del ritmo e con una sceneggiatura perfetta e con continui colpi di scena. Inevitabile punto di forza lo è il ricco cast, una schiera d'attori tutti sopra le righe e che interpreta magnificamente ogni ruolo, dal meno marginale fino ai protagonisti; sia buoni che cattivi. Lo schema narrativo è un saliscendi di dialoghi e riferimenti al thriller gangsteristico che non stonano mai grazie ad un'efficente montaggio che, divertendo il pubblico, si ripeti più volte durante il film. In generale, una pellicola divertente, fuori dagli schemi e capace di essere apprezzata. Consigliato.
[-]
|
|
[+] lascia un commento a wynorski guiaz '80s »
[ - ] lascia un commento a wynorski guiaz '80s »
|
|
d'accordo? |
|
francescom94
|
mercoledì 12 marzo 2014
|
gustosissima esplosione di criminalità comica
|
|
|
|
Diamanti, Cani/Coni e Scommesse: una trinità che trasuda blasfemia, è vero, ma mai una blasfemia è stata così (tragicamente) esilarante. Snatch è l'incarnazione del tipico gangsta movie leggero ma di spessore, capace di lasciare lo spettatore a bocca aperta e allo stesso tempo piegato in due (anche in tre o in quattro) dalle risate. La ricetta è semplice, ma non banale: mettete a rosolare sulla padella di Ritchie una miriade di ingredienti completamente diversi fra loro, dal salato e deciso Turco (caro feticcio Jason Statham) al pepato Zingaro (violentissimo Brad Pitt), non tralasciando i "contorni" (Tommy, Testarossa, Doug, Avi, Boris, Sol&Vinny, Tayrone e il mitico Frankie QuattroDita), da scottare nella stessa padella.
[+]
Diamanti, Cani/Coni e Scommesse: una trinità che trasuda blasfemia, è vero, ma mai una blasfemia è stata così (tragicamente) esilarante. Snatch è l'incarnazione del tipico gangsta movie leggero ma di spessore, capace di lasciare lo spettatore a bocca aperta e allo stesso tempo piegato in due (anche in tre o in quattro) dalle risate. La ricetta è semplice, ma non banale: mettete a rosolare sulla padella di Ritchie una miriade di ingredienti completamente diversi fra loro, dal salato e deciso Turco (caro feticcio Jason Statham) al pepato Zingaro (violentissimo Brad Pitt), non tralasciando i "contorni" (Tommy, Testarossa, Doug, Avi, Boris, Sol&Vinny, Tayrone e il mitico Frankie QuattroDita), da scottare nella stessa padella. Fate andare a fuoco medio-alto per circa un'ora e quaranta, aggiungete ad intermittenza un grattata di Rubino tartufato et voilà: il piatto è servito, più ricco e gustoso, strano ma vero, di uno dei tanti intriganti intrugli di Jamie Oliver. Fate gioire le vostre papille gustative con ogni singolo ingrediente, e ricordate che, in questo caso, sono i contorni a fare la differenza.
Cucina e metafore a parte, concentriamoci sul film: incastri magistrali, vicenda sopra le righe, tipico di Ritchie. Tutto fila liscio, nessuna sbavatura. Calibrati i personaggi, ognuno ricopre un ruolo fondamentale, Statham dimostra la sua abilità anche senza ricorrere a pugni e calci, con discorsi impregnati di sarcasmo quanto basta per ridimensionare il fragile Tommy, suo socio in affari. Inquadrature più che azzeccate, nulla da rimproverare, anche se qualche cadavere non avrebbe guastato (probabilmente non inserito per non intaccare il gusto comedy della pellicola). Colonna sonora che sa il fatto suo, molte tracce sono poi state riprese in spot pubblicitari, tanto da far esclamare all'ignaro spettatore, me compreso, "l'ho già sentita in tv!". Sceneggiatura pungente ed esilarante, ottimo doppiaggio, impressionante il discorso basato su un gergo non-sense dello Zingaro, memorabili i suoi "Coni" e il suo "Babbuzzo/i". Punto debole? Purtroppo finisce. Assolutamente consigliatissimo da vedere soli o, preferibilmente, in compagnia, perchè, è risaputo, "du gust is megl che uan".
[-]
|
|
[+] lascia un commento a francescom94 »
[ - ] lascia un commento a francescom94 »
|
|
d'accordo? |
|
harry manback
|
domenica 28 aprile 2013
|
un film che punta tutto sull'intrattenimento
|
|
|
|
Se volete vedere un film serio, diretto con maestria, sceneggiato sapientemente e con una morale importante, beh ! tenetevi lontani da "Snatch".
Ma tutto questo è un difetto ? assolutamente no, perchè lo scopo fondamentale di questo film è quello di offrire un tasso di intrattenimento, ma soprattutto di divertimento, altissimo, mettendo in scena situazioni non proprio comiche, ma rese tali grazie al comportamento strambo dei personaggi !
Dal punto di vista dell'intrattenimento, quindi, è un vero e proprio capolavoro, ma se dobbiamo considerare tutti gli aspetti fondamentali che un film deve avere per essere accettabile, non eccelle !
La regia è sicuramente buona, sobria ed equilibrata, ma non offre alcun tipo di virtuosismo.
[+]
Se volete vedere un film serio, diretto con maestria, sceneggiato sapientemente e con una morale importante, beh ! tenetevi lontani da "Snatch".
Ma tutto questo è un difetto ? assolutamente no, perchè lo scopo fondamentale di questo film è quello di offrire un tasso di intrattenimento, ma soprattutto di divertimento, altissimo, mettendo in scena situazioni non proprio comiche, ma rese tali grazie al comportamento strambo dei personaggi !
Dal punto di vista dell'intrattenimento, quindi, è un vero e proprio capolavoro, ma se dobbiamo considerare tutti gli aspetti fondamentali che un film deve avere per essere accettabile, non eccelle !
La regia è sicuramente buona, sobria ed equilibrata, ma non offre alcun tipo di virtuosismo. La sceneggiatura, seppur incasinata, presenta dei buoni spunti, ed a tratti è geniale. La fotografia,invece, è adattissima all'ambiente inglese, infatti è molto poco colorata, si può quasi sentire il freddo di Londra !
Divertente la recitazione di tutti gli attori, anche se nessuna è messa in risalto rispetto alle altre.
VOTO 8
[-]
|
|
[+] lascia un commento a harry manback »
[ - ] lascia un commento a harry manback »
|
|
d'accordo? |
|
noia1
|
domenica 5 luglio 2015
|
eccesso, eccesso, eccesso, eccesso,
|
|
|
|
Accavallamento di sgangherate vicende mafiose.
Fondamentalmente una commedia, divertente commedia degli equivoci e di intricate storie su storie, le nevrosi dei simpatici protagonisti fanno scompisciare e le gag sono praticamente a raffica. La cosa però che rende questo film davvero una figata incomparabile è il tono efferato assunto dalle vicende improvvisamente e senza uno straccio di preavviso. I toni duri, da vero noir, i problemi davvero gravi sfociano nel grottesco più assurdo ed esilarante.
Una specie di collage ricco di trovate, un po’ di tutto sia dal comico che dal gangster movie, il troppo si stroppia, non in questo caso, qui il troppo chiama altro troppo per risultati davvero buoni, persino la trama troppo aggrovigliata va perfettamente a braccetto con tutto il resto.
[+]
Accavallamento di sgangherate vicende mafiose.
Fondamentalmente una commedia, divertente commedia degli equivoci e di intricate storie su storie, le nevrosi dei simpatici protagonisti fanno scompisciare e le gag sono praticamente a raffica. La cosa però che rende questo film davvero una figata incomparabile è il tono efferato assunto dalle vicende improvvisamente e senza uno straccio di preavviso. I toni duri, da vero noir, i problemi davvero gravi sfociano nel grottesco più assurdo ed esilarante.
Una specie di collage ricco di trovate, un po’ di tutto sia dal comico che dal gangster movie, il troppo si stroppia, non in questo caso, qui il troppo chiama altro troppo per risultati davvero buoni, persino la trama troppo aggrovigliata va perfettamente a braccetto con tutto il resto.
Tutto viaggia all’insegna dell’eccesso, personaggi scatenati, tante storie, tante vicende, tanto ridere e tanti cardini trascinano verso un finale che, malgrado i tanti colpi di scena, riesce a proporne uno finale che li batte tutti.
Due ore senza tregua.Accavallamento di sgangherate vicende mafiose.
Fondamentalmente una commedia, divertente commedia degli equivoci e di intricate storie su storie, le nevrosi dei simpatici protagonisti fanno scompisciare e le gag sono praticamente a raffica. La cosa però che rende questo film davvero una figata incomparabile è il tono efferato assunto dalle vicende improvvisamente e senza uno straccio di preavviso. I toni duri, da vero noir, i problemi davvero gravi sfociano nel grottesco più assurdo ed esilarante.
Una specie di collage ricco di trovate, un po’ di tutto sia dal comico che dal gangster movie, il troppo si stroppia, non in questo caso, qui il troppo chiama altro troppo per risultati davvero buoni, persino la trama troppo aggrovigliata va perfettamente a braccetto con tutto il resto.
Tutto viaggia all’insegna dell’eccesso, personaggi scatenati, tante storie, tante vicende, tanto ridere e tanti cardini trascinano verso un finale che, malgrado i tanti colpi di scena, riesce a proporne uno finale che li batte tutti.
Due ore senza tregua.
[-]
|
|
[+] lascia un commento a noia1 »
[ - ] lascia un commento a noia1 »
|
|
d'accordo? |
|
iuriv
|
giovedì 9 luglio 2015
|
divertente.
|
|
|
|
L'onda lunga tarantiniana arriva anche in Gran Bretagna e travolge (per la seconda volta) Guy Ritchie. Il futuro ex signor Madonna sforna un gangster movie dai ritmi elevati, divertente, ironicamente violento e con uno sguardo retrò sugli anni 70.
La storia ruota attorno a un diamante enorme e a un giro di scommesse clandestine e coinvolge personaggi sopra le righe, fortemente caratterizzati e quasi esclusivamente maschili. Caratteristica quest'ultima che va in contrasto con le poche donne presenti a schermo, per le quali sono stati ritagliati ruoli da comparsa, ma che comunque sembrano decisamente più sveglie e intelligenti dei protagonisti.
[+]
L'onda lunga tarantiniana arriva anche in Gran Bretagna e travolge (per la seconda volta) Guy Ritchie. Il futuro ex signor Madonna sforna un gangster movie dai ritmi elevati, divertente, ironicamente violento e con uno sguardo retrò sugli anni 70.
La storia ruota attorno a un diamante enorme e a un giro di scommesse clandestine e coinvolge personaggi sopra le righe, fortemente caratterizzati e quasi esclusivamente maschili. Caratteristica quest'ultima che va in contrasto con le poche donne presenti a schermo, per le quali sono stati ritagliati ruoli da comparsa, ma che comunque sembrano decisamente più sveglie e intelligenti dei protagonisti.
Del resto la banda di sciagurati di cui si seguono le gesta è formata da criminali male in arnese, spesso improvvisati, a volte spietati. A rendere indimenticabili le loro azioni ci ha pensato un lavoro di casting estremamente convincente: dallo zingaro Brad Pitt (ancora in forma Fight Club), a un Jason Statham in versione pre-Bibendum, all'iconico ex-calciatore Vinnie Jones, tutti gli attori riescono a cucirsi addosso il personaggio, rendendo credibile il folle delirio che passa sullo schermo.
Certo, il debito creativo verso lavori come Pulp Fiction è grande come l'appartamento di un cardinale. Tuttavia, nel marasma di cloni che all'epoca affollavano le sale, Snatch si distingue per avere una sua personalità. A volte persino troppa.
Nella gestione di alcune inquadrature e nella costruzione del montaggio, talvolta Ritchie da l'impressione di voler strafare, quasi spinto dal desiderio di costruire un film cult, cosa che gli sarebbe riuscita anche senza tutti gli eccessi estetici che finiscono per distrarre dalla trama vera e propria.
Ma era periodo e comunque non sono lacune sufficienti ad affossare quello che rimane un gran bel film, che brucia il tempo che si impiega nel vederlo e che diverte per quasi tutto il tempo.
[-]
|
|
[+] lascia un commento a iuriv »
[ - ] lascia un commento a iuriv »
|
|
d'accordo? |
|
giu/da(g)
|
lunedì 10 gennaio 2011
|
manierismo
|
|
|
|
Dopo aver visto Lock & Stock questo film risulta irritante, principalmente perché ne è l'esatta fotocopia. Certo, i personaggi, i luoghi, le storie cambiano, ma le battute, le situazioni e i coup de théatre sono gli stessi, ne hanno lo stesso sapore e per quanto il film scorra leggero ed a ritmo sostenuto danno quella terribile sensazione di "già visto". Si ha l'impressione di un certo manierismo: una volta che si è trovata una formula accattivante la si utilizza per tutto, ma è più genio o esercizio di stile?
Altra cosa fastidiosa è il solito stereotipo del criminale, che in questi film è sempre cool, à la page, dalla battuta pronta, in due parole: un figo.
[+]
Dopo aver visto Lock & Stock questo film risulta irritante, principalmente perché ne è l'esatta fotocopia. Certo, i personaggi, i luoghi, le storie cambiano, ma le battute, le situazioni e i coup de théatre sono gli stessi, ne hanno lo stesso sapore e per quanto il film scorra leggero ed a ritmo sostenuto danno quella terribile sensazione di "già visto". Si ha l'impressione di un certo manierismo: una volta che si è trovata una formula accattivante la si utilizza per tutto, ma è più genio o esercizio di stile?
Altra cosa fastidiosa è il solito stereotipo del criminale, che in questi film è sempre cool, à la page, dalla battuta pronta, in due parole: un figo. è quel mito di cui ormai tutti possiamo fare finalmente a meno, come gli indigeribili film sulla boxe, che nel film c'entra, non a caso. Insomma argomenti già triti e ritriti, molto spigliati la prima volta (Lock & Stock) ma facilmente esauribili la seconda.
Gli attori sono bravi e la colonna sonora azzeccata.
[-]
|
|
[+] lascia un commento a giu/da(g) »
[ - ] lascia un commento a giu/da(g) »
|
|
d'accordo? |
|
|