Rambo

Il film “RAMBO” e un film che si stacca dal solito filone dei film d’azione, per una volta infatti l’azione condivide il primo piano con un messaggio di denuncia. Questa pellicola infatti analizza in pieno,la società Americana, una società che non tollera gli sconfitti e che può ammettere solo vincitori che sfilino in parata vittoriosi. Il soldato Jonh Rambo di ritorno dai campi di battaglia, viene catapultato così in un altro mondo differente dal suo, un mondo fatto di pregiudizi contro di lui che ha sacrificato la sua giovinezza al servizio della patria, facendogli subire l’umiliazione di un ritorno senza folle acclamanti, ma con cori di pacifisti che lo insultano e lo accusano di essere un “assassino di bambini”. [+]

Il film “RAMBO” e un film che si stacca dal solito filone dei film d’azione, per una volta infatti l’azione condivide il primo piano con un messaggio di denuncia. Questa pellicola infatti analizza in pieno,la società Americana, una società che non tollera gli sconfitti e che può ammettere solo vincitori che sfilino in parata vittoriosi. Il soldato Jonh Rambo di ritorno dai campi di battaglia, viene catapultato così in un altro mondo differente dal suo, un mondo fatto di pregiudizi contro di lui che ha sacrificato la sua giovinezza al servizio della patria, facendogli subire l’umiliazione di un ritorno senza folle acclamanti, ma con cori di pacifisti che lo insultano e lo accusano di essere un “assassino di bambini”. Il film così lascia capire quali drammi interiori vive un soldato come Jonh Rambo, un ultimo eroe romantico permeato da un forte senso della cavalleria e dell’onore, che ogni militare ne fa vanto. Rambo che in battaglia veniva lodato e valorizzato dai suoi compagni e ufficiali, adesso e costretto a vivere in una società che prima ha difeso e che ora e permeata dal pregiudizio verso chi come lui a combattuto quella guerra , e che non ritiene alla sua altezza abbandonandolo così al suo destino( nel film lo esprime nella frase “ in battaglia un compagno copre l’altro e non lo si abbandona mai , qui invece……”). Una società che fa di tutto pre non reintregrareuna persona come Rambo(“ la guidavo elicotteri, carri armati, rispondevo per attrezzature che valevano milioni . qui invece non riesco a trovare neanche posto come parcheggiatore!”)che viene rappresentata in pieno dallo sceriffo locale che “senza mezzi termini”e con accanimento scaccia Rambo dalla sua contea senza capire il dramma che questo reduce sta vivendo. [-]

Sylvester Stallone fornisce una grande interpretazione in questo epico film senza età che lascia lo spettatore senza fiato. "Rambo" è un film in cui oltre all'azione viene dato molto spazio anche al sentimento, quasi del tutto dimenticato nei successivi capitoli della saga. Stallone dimostra di non essere solo un attore tutto muscoli e niente cervello e sembra anche recuperare la fragilità di quando sfondò ad Hollywood interpretando l'immortale Rocky.John J. Rambo è un reduce del Vietnam, ex berretto verde e medaglia d'onore del Congresso che approda in un piccolo paese di montagna dove viene arrestato con l'accusa di vagabondaggio dallo sceriffo locale che rappresenta simbolicamente l'intolleranza radicata verso le vere vittime del Vietnam, e si intende i sopravvissuti, non i morti. [+]

Sylvester Stallone fornisce una grande interpretazione in questo epico film senza età che lascia lo spettatore senza fiato. "Rambo" è un film in cui oltre all'azione viene dato molto spazio anche al sentimento, quasi del tutto dimenticato nei successivi capitoli della saga. Stallone dimostra di non essere solo un attore tutto muscoli e niente cervello e sembra anche recuperare la fragilità di quando sfondò ad Hollywood interpretando l'immortale Rocky.John J. Rambo è un reduce del Vietnam, ex berretto verde e medaglia d'onore del Congresso che approda in un piccolo paese di montagna dove viene arrestato con l'accusa di vagabondaggio dallo sceriffo locale che rappresenta simbolicamente l'intolleranza radicata verso le vere vittime del Vietnam, e si intende i sopravvissuti, non i morti. Rambo però riesce a fuggire e si rifugia sulle montagne dove lo sceriffo dà inizio a una caccia senza fine pur di riprenderlo. Rambo armato solo di un fucile, di un coltello e della sua forza di volontà vanifica le azioni della polizia e della guardia Nazionale finchè dopo aver trafugarto un m60 da un camion militare attacca direttamente il centro abitato e ferisce gravemente lo sceriffo. La sequenza finale è una delle più commoventi mai realizzate: Rambo asserragliato nel commissariato, circondato da decine di poliziotti, è raggiunto frattanto dal colonnello Trautman, suo vecchio amico e comandante in Vietnam. A questo punto Rambo dà sfogo a tutto il suo dolore represso e in lacrime racconta a Trautman l'episodio in Vietnam che l'ha segnato per sempre dicendogli anche che i suoi sforzi bellici non verranno mai ricompensati visto che dopo essere tornato in America da diversi anni non è ancora riuscito a trovare un lavoro. Un capolavoro in tutti i sensi, dalla sceneggiatura all'ambientazione fino alla performance degli interpreti. Uno splendido affresco sull'America scossa dal dramma del Vietnam e incapace di accettare il ritorno dei reduci che hanno avuto solo la colpa di non essere morti. I morti hanno visto la fine della guerra mentre ai sopravvissuti tocca combattere una nuova guerra, anzi due : quella contro se stessi e quella contro la loro società. Un film che rimarrà nella storia del cinema. [-]

Questo film non ha nulla a che vedere con i due sequel.Quella che si racconta è una storia d'emarginazione,in cui viene mostrata l'altra faccia dell'America:non la faccia yankee del maggiore,nè la faccia da mac donald's dello sceriffo,bensì il volto dell'emarginazione,del razzismo,della solitudine,che possono essere subiti non soltanto da un reduce dal Vietnam,ma da ognuno di noi. Il disagio sociale è simile a quello mostrato in Taxi Driver di Scorsese,ma lo scenario non è più la grande città,bensì la campagna bigotta,il film non è drammatico,ma d'azione,ed il protagonista non è il nevrotico De Niro,ma il muscoloso Stallone,che comunque a mio avviso resta un grande attore,il quale,a dispetto del fisico che si ritrova,riesce a dare una grande umanità ai suoi personaggi con le sue interpretazioni. [+]

Questo film non ha nulla a che vedere con i due sequel.Quella che si racconta è una storia d'emarginazione,in cui viene mostrata l'altra faccia dell'America:non la faccia yankee del maggiore,nè la faccia da mac donald's dello sceriffo,bensì il volto dell'emarginazione,del razzismo,della solitudine,che possono essere subiti non soltanto da un reduce dal Vietnam,ma da ognuno di noi. Il disagio sociale è simile a quello mostrato in Taxi Driver di Scorsese,ma lo scenario non è più la grande città,bensì la campagna bigotta,il film non è drammatico,ma d'azione,ed il protagonista non è il nevrotico De Niro,ma il muscoloso Stallone,che comunque a mio avviso resta un grande attore,il quale,a dispetto del fisico che si ritrova,riesce a dare una grande umanità ai suoi personaggi con le sue interpretazioni.In "Rambo" Stallone fa il duro per tutto il film salvo piangere come un vitello nella scena finale,rivelando così la profonda sensibilità del suo cuore solitario. [-]

Un film altamente spettacolare. Pur con risvolti crudeli e, a tratti, violenti, "Rambo" riferisce il dramma di un disadattato, eroe di guerra ma respinto dalla stessa società che lo aveva creato. Gli inutili e giovani hippies gli sputano in faccia e lo accusano di aver ucciso donne, vecchi e bambini, i nazionalisti più puri gli rinfacciano di aver fatto perdere agli USA la prima guerra nella loro Storia.

un film bellissimo,un vero capolavoro del cinema d'azione.Con l'intento di denunciare le umilizioni subiti dai reduci del Vietnam Stallone crea un mito del cinema,l'ex berretto verde John James Rambo.In una città si imbatte in uno sceriffo che si illude di poter imporre a tutti la sua legge;arresta Rambo per vagabondaggio e nel carcere viene maltrattato dai poliziotti,ma lui si ribella picchiando tutti ,fugge e ruba una motocicletta,da qui ha inizio un inseguimento mozzafiato ove nei boschi mette tutti fuori combattimento usando le tecniche della guerriglia,e allo sceriffo lascia il messaggio:[+]

un film bellissimo,un vero capolavoro del cinema d'azione.Con l'intento di denunciare le umilizioni subiti dai reduci del Vietnam Stallone crea un mito del cinema,l'ex berretto verde John James Rambo.In una città si imbatte in uno sceriffo che si illude di poter imporre a tutti la sua legge;arresta Rambo per vagabondaggio e nel carcere viene maltrattato dai poliziotti,ma lui si ribella picchiando tutti ,fugge e ruba una motocicletta,da qui ha inizio un inseguimento mozzafiato ove nei boschi mette tutti fuori combattimento usando le tecniche della guerriglia,e allo sceriffo lascia il messaggio:. dopo una serie di eventi mentre è sul punto di uccidere lo sceriffo interviene il comandante Trautman al quale Rambo si arrende,in quel momento Rambo ricorda il periodo della guerra...gli orrori che ha assistito,e le ragioni che non gli hanno permesso di vincerla.Al di la del fatto che a distanza di 30 anni Rambo è ancora un film da non perdere ogni volta che viene trasmesso in tv ,e che ha conquistato il pubblico di tante generazioni, il film è riuscito alla grande nell'intento oltre al fatto che ha creato un personaggio che è diventato una leggenda del cinema d'azione.Da ricordare inoltre che è una delle migliori interpretazioni di Stallone.Consigliato per chi ama il genere d'azione:assolutamente si!!! [-]

Questo film (..conosciuto ormai da tutti) fu il primo di una lunga saga (di film tutti molto inferiori ed anche assai diversi dal primo) e rappresenta quasi un "unicum" nella filmografia, per i motivi che di seguito dirò. E' tratto dal romanzo "First blood" (che è anche il titolo originale del film, che da noi fu intitolato "Rambo") di David Morrel. Leggendo il romanzo originale ci si accorge che la sceneggiatura del film si basa sul testo, ma lo modifica in alcuni punti, come ad es. nel finale (Rambo nel romanzo muore, mentre nel film sopravvive), inoltre nel romanzo Rambo ha a disposizione solo un vecchio fucile da caccia, nel film invece ruba molte armi tra le quali una mitragliatrice "M-60" e vari fucili "M-16", infine nel romanzo il protagonista è, almeno una volta, aiutato da un vecchio campagnolo (quello da cui riceve il fucile, se non erro), mentre nel film è sempre solo. [+]

Questo film (..conosciuto ormai da tutti) fu il primo di una lunga saga (di film tutti molto inferiori ed anche assai diversi dal primo) e rappresenta quasi un "unicum" nella filmografia, per i motivi che di seguito dirò. E' tratto dal romanzo "First blood" (che è anche il titolo originale del film, che da noi fu intitolato "Rambo") di David Morrel. Leggendo il romanzo originale ci si accorge che la sceneggiatura del film si basa sul testo, ma lo modifica in alcuni punti, come ad es. nel finale (Rambo nel romanzo muore, mentre nel film sopravvive), inoltre nel romanzo Rambo ha a disposizione solo un vecchio fucile da caccia, nel film invece ruba molte armi tra le quali una mitragliatrice "M-60" e vari fucili "M-16", infine nel romanzo il protagonista è, almeno una volta, aiutato da un vecchio campagnolo (quello da cui riceve il fucile, se non erro), mentre nel film è sempre solo...e se la deve cavare isolato dal Mondo. Questo riadattamento della trama (a mio avviso) è positivo e rende il film migliore e più spettacolare del romanzo, accentuando anche alcuni aspetti interessanti dei temi al cui il film fa riferimento. Perchè il film Rambo merita tra le 4 e le 5 stelle? Innanzitutto è un film ben recitato e con una sceneggiatura azzeccata e mai noiosa, credibile e mai esagerata e si svolge nella meravigliosa foresta americana (ottima anche la colonna sonora). Inoltre affronta molti temi ancora oggi "scottanti" tra i quali: la sindrome dei reduci tornati in patria ed il loro reinserimento, l'abuso da parte della P.A. (...in questo caso della Polizia) nei confronti di persone che non lo meritano, ma alle quali è difficile difendersi con mezzi legali ed altri aspetti che si nascondono tra le righe del film... Spesso ancora oggi con il termine "Rambismo" si definisce (in modo spregiativo) chi sia (immotivatamente) incline alla violenza, dimenticando che spesso gli strumenti legali per far valere i propri diritti sono inaccessibili o "spuntati"....e che la ragione che la legge dà al cittadino (se riesce a vincere il processo) spesso è solo la "ragione dei fessi"....(es. il TAR che dà ragione al ricorrente e poi compensa le spese di giudizio...beffandolo e punendolo per aver rotto le palle ai giudici con le sue lamentele) è quindi un tema "scomodo". Del film rimangono poi altri "neologismi": il "coltello alla rambo" (espressione usata per definire il coltello a lama fissa di gradi dimensioni. Film che merita 4 stelle piene (e 5 stelle nel suo genere) [-]

Rambo è un bel film, combina tanta azione in un contesto originale, un tranquillo paesino è messo a soqquadro da un reduce del Vietnam, un eroe che si ritrova ad essere trattato come un vagabondo, quando vorrebbe essere solo lasciato in pace e forse dimenticare quel che è successo, la prigionia, i compagni uccisi... è tutto portato all'estremo, ma la denuncia sociale a mio giudizio è chiara! e da notare che il Nostro non cerca di spargere sangue gratuitamente, non uccide nessuno volontariamente (di morti in tutto il film se ne conta solo uno). Un personaggio grezzo indubbiamente, ma sensato, che a mio giudizio i seguiti hanno rovinato.

iL Film tratta la tematica dei reduci del Vietnam ,e più in generale di chi ha combattuto al fronte e tornando nel proprio paese si accorge che proprio la Nazione per cui ha rischiato la propria vita ora quasi lo disconosce.
Jhon Rambo è bello disturbato (come alcuni flashback dimostrano) e quando viene provocato da alcuni balordi poliziotti reagisce in maniera veemente.
L'Uno contro tutti non spaventa l'ex soldato che anzi si gasa nelle mischie più numerose,facendo entusiasmare anche lo spettatore.
L'azione è frenetica ,intesa e sopperisce a diaologhi non eccelsi ma semplici.
Poi c'è lui il Colonello Trautman uno dei miei personaggi preferiti del cinema , perchè non sembra un militare ma una super furbone che capisce tutto ,sa già cosa accadrà , ha lo stesso tono di voce in tutte le situazioni e spiazza l'avversario con frasi ficcanti piuttosto che con il mitra. [+]

iL Film tratta la tematica dei reduci del Vietnam ,e più in generale di chi ha combattuto al fronte e tornando nel proprio paese si accorge che proprio la Nazione per cui ha rischiato la propria vita ora quasi lo disconosce.
Jhon Rambo è bello disturbato (come alcuni flashback dimostrano) e quando viene provocato da alcuni balordi poliziotti reagisce in maniera veemente.
L'Uno contro tutti non spaventa l'ex soldato che anzi si gasa nelle mischie più numerose,facendo entusiasmare anche lo spettatore.
L'azione è frenetica ,intesa e sopperisce a diaologhi non eccelsi ma semplici.
Poi c'è lui il Colonello Trautman uno dei miei personaggi preferiti del cinema , perchè non sembra un militare ma una super furbone che capisce tutto ,sa già cosa accadrà , ha lo stesso tono di voce in tutte le situazioni e spiazza l'avversario con frasi ficcanti piuttosto che con il mitra.
Lo sceriffo invece è stupido e un paio di sgnassoni glieli avrei mollati volenteri anche io.
Stallone ,superfisicato, ci regala una grande interpretazione in un film diventato Cult.
Peccato per i sequel che andranno a sminuire il tutto ma basta non vederli affinchè il mito di Jhon Rambo rimanga intramontabile

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- Dio solo sa cos'è capace di fare -
John Rambo è un reduce della sanguinosa guerra del Vietnam. Tornato a casa cerca lavoro in un piccolo paesino ma quando lo sceriffo locale lo manda via per vagabondaggio Rambo esplode. Ed è pronto a scatenare l'inferno. Stallone fa vedere di essere un buon attore e grazie a questa performance riabilita (almeno ai miei occhi) la sua reputazione decisamente distrutta dall'americanata per eccellenza e cioé la serie "Rocky". Egli interpreta Rambo questo reduce del Vietnam che racconta la distruzione profonda che l'altra faccia dell'America gli ha portato. Buona la fotografia, gli effetti speciali, le scene d'azione e la direzione. [+]

- Dio solo sa cos'è capace di fare -
John Rambo è un reduce della sanguinosa guerra del Vietnam. Tornato a casa cerca lavoro in un piccolo paesino ma quando lo sceriffo locale lo manda via per vagabondaggio Rambo esplode. Ed è pronto a scatenare l'inferno. Stallone fa vedere di essere un buon attore e grazie a questa performance riabilita (almeno ai miei occhi) la sua reputazione decisamente distrutta dall'americanata per eccellenza e cioé la serie "Rocky". Egli interpreta Rambo questo reduce del Vietnam che racconta la distruzione profonda che l'altra faccia dell'America gli ha portato. Buona la fotografia, gli effetti speciali, le scene d'azione e la direzione. Mozza fiato il discorso finale. [-]

Ritornato in patria ,dopo aver combattuto al terribile guerra dle vietnam,Rambo vorrebbe incontrare il suo amico compagno di avventure ,ma appena scopre che e' morto si avventura in una citta',peccato che lo sceriffo voglia cacciarlo,e rambo si ritrovera' vittima di abusi e soprusi,ma appena fuggira',sapra' vendicarsia  dovere,scatenando una vera e propria guerra di quartiere,l'unico modo per fermarlo forse sara' ricorrere ad una sua vecchia conoscenza.La star di rocky torna in un avvincente film,una sorta di denucia sociale per il trattamente che si riservava ai reduci del vietnam,rambo e' forse l'ultimo di un gruppo oramai dimenticato,un patriota con delle medaglie ,ma come lui molti soldati sono semrpe stati infangati dal prorpio paese,nel discorso finale appunto rambo dice,io morirei per questo paese,peccato che questo paese non ha avuto rispetto di chi morirebbe per lui. [+]

Ritornato in patria ,dopo aver combattuto al terribile guerra dle vietnam,Rambo vorrebbe incontrare il suo amico compagno di avventure ,ma appena scopre che e' morto si avventura in una citta',peccato che lo sceriffo voglia cacciarlo,e rambo si ritrovera' vittima di abusi e soprusi,ma appena fuggira',sapra' vendicarsia  dovere,scatenando una vera e propria guerra di quartiere,l'unico modo per fermarlo forse sara' ricorrere ad una sua vecchia conoscenza.La star di rocky torna in un avvincente film,una sorta di denucia sociale per il trattamente che si riservava ai reduci del vietnam,rambo e' forse l'ultimo di un gruppo oramai dimenticato,un patriota con delle medaglie ,ma come lui molti soldati sono semrpe stati infangati dal prorpio paese,nel discorso finale appunto rambo dice,io morirei per questo paese,peccato che questo paese non ha avuto rispetto di chi morirebbe per lui.Toccante nel suo messaggio,emozionante nelle scena di lotta nelle montagne,sicuramente un buon film. [-]