La dottoressa preferisce i marinai

Questo"La dottoressa preferisce i marinai"(1981, Michele Massimo Tarantini), commediaccia italian style, nel senso di commedia scollacciata(per l'epoca-oggi sarebbe praticamente più che casta)gioca su alcuni punti di forza: mogli che cercano mariti, mariti che cercano mogli, anche se continuano ad avere amanti(in chiave etero, beninteso), marinai(che però spesso sono più uno specchietto per allodole), una coppia di pulitori combinaguai(Alvaro Vitali e Gianni Ciardo, insomma il basso e l'alto-seguendo le orme di Gianni e Pinotto, Dean Matin e Jerry Lewis, Franco e Ciccio etc.), un aspirante suicida(un Renzo Montagnani che se la cava bene), una spia russa(erano anni di "cold war", guerra fredda, come noto, con Reagan e l'URSS poco disposta...un ottimo Gordon Mitchell interrpreta il ruolo). Mescolate il tutto e ne verrà fuori un bel "conguaglio", meglio un bel disastro ed è qui, nella commedia degli equivoci e degli inganni pura, senza se e senza ma che la cosa-il film, ma insomma--, volendo, a suo modo funziona. Sceneggiatura abborracciata, con vari autori(Capone, Milizia, Laurenti), in gran parte una confusione degna di miglior causa, ma che cosa volete di più?Era quello che buttava il"convento", per dirla proverbialmente. Accanto alla commedia"alta"con Gassman, Sordi, Tognazzi, Manfredi, all'epoca ancora tutti in pista, diciamo così, c'era la B-comedy filmica destinata spesso a sale"meno prestigiose"(le multisala, all'iniizio degli anni Ottanta, in Italia non c'erano ancora, ma c''erano all'estero, per ex.a Parigi, forse qualcuna a Milano o Roma, ma così, solo per iniziare...). Confusione, insomma, caos a suo modo"creativo", diciamo così, ma in un ambito complessivo di molta approssimazione, dove la risata"di pancia"scappa e oltre agli interpreti citati, c'è un Renzo Palmer degno di ben miglior causa, oltre alle interpreti femminili, come Sabrina Siani, Paola Senatore, Marisa Mell, disposte a mostrare le loro grazie(altro motivo di successo all'epoca), in un contesto di assoluto e incontrastato maschilismo), qualche altra curiosità: la dottoressa del titolo, propriamente non c'è. Ma che importa?    El Gato