Francesco giullare di Dio

è un film che vuole rappresentare la vita dei frati nel modo più semplice possibile e ci riesce benissimo.

Se con Stromboli, terra di Dio, Rossellini aveva biblicamente affrontato il problema della Grazia forzando il suo linguaggio a parlarci non più, come prima, della verità dell’uomo, ma della verità nell’uomo, con Francesco, giullare di Dio eccolo affrontare evangelicamente il problema della vita cristiana parlandoci in un linguaggio ancora più semplice, quello interiore e mistico delle anime.

Nove episodi ispirati alla figura del santo di Assisi e dei suoi fraticelli. Uno dei più discussi film di Rossellini, stroncato dalla maggioranza dei critici al suo apparire (Venezia, 1950) ma in seguito, più o meno esplicitamente, rivalutato. Ricordiamo il giudizio di Guido Aristarco: “...Rinunciando a ogni sviluppo storicistico, a Rossellini non rimaneva che tentare l’elzeviro cinematografico.

Per portare sullo schermo la figura di San Francesco d'Assisi forse la via più plausibile da seguire sarebbe stata quella di tracciare una parziale biografia: da quando il giovane scapestrato e gaudente, figlio del ricco Bernardone, è preso dai primi dubbi, dai primi fervori, e fa pubblica drammatica rinuncia, nella cattedrale, ai beni terreni, fino al propagarsi del suo esempio, delle sue opere, della [...] Vai alla recensione »