Roberto Silvestri
Il Manifesto
L'ipnosi, metodo non ortodosso di cura della psiche, da qualche tempo viene usato anche da altri eretici, per esempio per ottimizzare in modo pulito le performance artistiche e sportive. Ne sa qualcosa, infaustamente, Giorgio Rocca, slalomista davvero speciale. Franco Battiato nel suo secondo «cult» movie, dopo Perduto amor, fa dell'ipnosi un asse narrativo sorprendente. Non so se sia una feroce parodia dell'effetto «musica minimalista», oppure un tentativo, alla Cronenberg, di interrompere le connessioni che trasformano in pubblico passivo la mente dello spettatore attivo. [...]
di Roberto Silvestri, articolo completo (3189 caratteri spazi inclusi) su Il Manifesto 24 marzo 2006