Valerio Caprara
Il Mattino
Se i fischi che, dopo tiepidi applausi, hanno accolto i titoli di coda alla proiezione-stampa (col pubblico sarà un'altra partita) avevano una logica, bisognerà recapitarli al produttore. Il buon Nanni Moretti, blandito e vezzeggiato anche quando batte i record del narcisismo, ha infatti esagerato con Te lo leggo negli occhi, opera prima di una ragazza competente e appassionata come Valia Santella: prima gonfiando l'evento al di là delle sue tenui caratteristiche, poi assegnandosi un ideale botta-e-risposta con gli spettatori fedeli, ma non fessi (è il cliente di un negozio che gode di matto a fare l'insolente). [...]
di Valerio Caprara, articolo completo (2608 caratteri spazi inclusi) su Il Mattino 2 settembre 2004