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E' un film di serie B uscito nel 1945, di produzione americana ed ambientato a Londra e in Cornovaglia. La regia è di Joseph H. Lewis bravo artigiano di Hollywood che operò nel periodo 1937-1966, diresse moti film, era specialista nella realizzazione di pellicole con un modesto budget, affrontando diversi generi dal Horror (Ben Lagosi) commedie musical (Minstrel Man), western e molti thriller e noira tra cui il pregevole La polizia bussa alla porta. La protagonista del film è interpretata dalla brava attrice americana Nina Foch, che lavorò molto nel cinema nel dopoguerra fino alla metà degli anni '60, sia come caratterista che come protagonista (Un americano a Parigi, Scaramouche, I 10 comandamenti), ricevette la nomination all'Oscar come migliore attrice n.p. in La sete del potere di William Wise con William Holden.
Giulia Ross è una tranquilla ragazza che vive in una specie di albergo (con un'arcigna e sfrontata persona di servizio), il suo ex fidanzato Dennis Bruce (Roland Varno) ha annunciato le sue nozze e lei è triste e alla ricerca di un lavoro per pagare l'affitto, Giulia vede un annuncio di lavoro sul giornale, risponde e viene subito convocata in un'agenzia dalla signora Hughues (May Whitty) e dal figlio Ralph (Gerge Macready) che le offrono un posto ben remunerato da iniziare subito e abitando nella loro casa di Londra. Giulia entusiasta va a casa per fare le valige ed incontra Dennis che gli comunica che le nozze sono saltate, i 2 si danno appuntamento per il dopodomani, un sabato, davanti alla casa di Londra. Giulia viene narcotizzata e portata in un castello in Cornovaglia sul mare, quando si sveglia si trova con una nuova identità con nuovi vestiti (i suoi sono stati bruciati con i documenti) la signora Hugues le dice che lei è la moglie del figlio Ralph essendo malata di mente non si ricorda la sua vera identità. La realtà è che il figlio è uno psicopatico che in un momento di follia aveva ucciso a coltellate la moglie e fatto sparire il corpo, adesso i 2 con il complice Peter hanno deciso di inscenare il finto suicidio di Giulia facendola passare per la ex moglie poco conosciuta. Ovviamente il colpo non riesce anche per le ricerche di Dennis che all'indirizzo era andato e non aveva trovato nessuno, la suspense è assicurata anche con un riuscito colpo di scena finale, Ralph muore ucciso dalla polizia e la madre e il complice arrestati.
E' un film molto breve (poco più di un'ora) che ci permette considerazioni, innanzitutto è un film B con un basso budget e questo ne risente ad esempio la sceneggiatura pur presentando una trama interessante, è troppo concisa sarebba stato necessaria una maggiore articolazione della vicenda, ovviamente è invitabile che si cerchi di risparmiare sulle scene e sulle prestazioni degli attori interpreti dei personaggi; d'altra parte la capacità anche tecnica del regista permette di realizzare una vicenda tesa con una suspense che provoca adrelina assicurata. In questo film si gioca molto sull'identità nuova forzatamente imposta a Giulia, che peraltro reagisce non accettando il cambio della personalità a scapito di ogni approfondimento psicologico. La protagonista Nina Foch interpreta il ruolo di Giulia con merito, è una credibile donna smarrita che si trova invischiata in una trappola infernale; molto convincente l'interpretazione della signora Hugues da parte di May Whitty inappuntabile e serafica assassina che trova nel psicopatico figlio Ralph lo strumento per salvaguardare la reputazione della famiglia ed anche assicurare i soldi della moglie assassinata. La Whitty era una brava attrice inglese con un lungo curriculum teatrale, interpreto anche vari film: scelta da Hitchcock in 2 pellicole (la signora scomparsa e Il sospetto) ed ebbe 2 nomination all'Oscar per Notturno tragico e La signora Miniver come migliore atrice n.p.. In conclusione un thriller con i limiti di un film di serie B, però diretto e realizzato più che bene.
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