Diabolik

 

Era uno dei film che più attendevo quest'anno e nonostante la pessima campagna marketing e le disastrose recensioni sono entrato in sala con la speranza di vedere un buon film. Partiamo dagli aspetti decisamente positivi, i costumi sono fantastici, le scenografie perfette e la fotografia è ottima, tutto il resto purtroppo traballa un po'. L'intero film è permeato da un impostatezza generale nella recitazione che rende i dialoghi macchinosi e finti, questo non aiuta per niente gli attori, Mastandrea e la Leone quelli più a loro agio, Marinelli inizia non convincendo affatto ma si riprende col procedere del film, chi più ne risente è Alessandro Roia mentre un paio di attori secondari sono decisamente inadeguati ed hanno alcune battute che sanno di buona la prima. La sceneggiatura non scorre liscia e tende più a dire che a mostrare, la prima metà del film è parecchio pesante e noiosa, dalla seconda parte in poi il montaggio va al doppio della velocità e il film si riprende nonostante la trama continui a non essere troppo interessante. La regia è buona ma non ottima, le poche scene d'azione sono abbastanza statiche e prive di mordente, sopratutto l'inseguimento  iniziale ed in alcune scene a mio parere mancano delle inquadrature di mezzo che avrebbero reso più dinamica la scena sia a livello di spazio che di tempo, alla fine della fiera però i Manetti portano a casa la pagnotta senza sfigurare. Avrei voluto un film di Diabolik sullo stile 007/mission impossible meno impostato e più divertito e spettacolare? Altroché, ma questa è la strada che hanno voluto prendere e come tale giudico il film per quello che è, una pellicola godibile che ha ottimi spunti non sempre sfruttati a dovere. Diabolik 2 e 3 li stanno già girando, le potenzialità per imparare dagli errori e migliorare ci sono tutte, speriamo bene! Indipendentemente dai giudizi letti in rete questo è comunque un film da vedere in sala e poi giudicare di persona.