
Il suicidio di un adolescente, una serie di sms scottanti, una ragazza bella e benestante, forse colpevole di aver spinto il fidanzato a farla finita. Disponibile su Starzplay.
di Roberto Manassero
Il 13 luglio 2014, il diciottenne Conrad Roy III si toglie la vita soffocandosi con il gas di scarico del suo pick-up nel parcheggio di un centro commerciale. Frugando fra la sua roba, la madre trova alcune lettere d'addio, tra cui una per Michelle Carter, che più o meno all'insaputa di tutti Conrad considerava la sua fidanzata. Bella, educata e benestante, Michelle fa di tutto per convincere il mondo dell'importanza della sua relazione, ma indagando sul caso il procuratore distrettuale scopre che prima del suicidio tra i due fidanzati c'era stato un intenso scambio di messaggi in cui Michelle aveva incitato Carter a farla finita.
Una condivisione di pensieri o un omicidio preterintenzionale? Da quel momento comincia un caso intricato e incerto, che pone questioni sull'uso della tecnologia e sui limiti della legge di fronte alla complessità dei comportamenti umani.
L'aspetto più efficace di The Girl from Plainville è quello che rimanda al legal thriller (e volendo al melodramma familiare, con il coinvolgimento dei genitori dei due protagonisti)