Vincenzo Rossini
Film TV
Al cimitero della Certosa di Bologna un signore dai modi pacati rende omaggio alla tomba di Lucio Dalla. È Umberto (Tobia) Righi, il suo storico manager. Poco dopo è in trattoria con Stefano Bonaga, filosofo e amico tra i più stretti. Mangiano e ricordano: pare che di lui non abbiano parlato a lungo. Il nucleo di Per Lucio è tutto qui: dove il codice del doc biografico potrebbe imporre sfilate di teste parlanti celebrative, il film di Pietro Marcello isola due intimità, titolate a raccontare ma al contempo refrattarie a dire la loro, dalla morte di Dalla in poi. [...]
di Vincenzo Rossini, articolo completo (1717 caratteri spazi inclusi) su Film TV 6 luglio 2021