
Anno | 2021 |
Genere | Documentario |
Produzione | Italia |
Durata | 46 minuti |
Regia di | Paolo Geremei |
MYmonetro |
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Ultimo aggiornamento giovedì 13 gennaio 2022
Un' esperienza nata in un ambulatorio pediatrico, un confronto di culture che trasforma storie in favola. Il luogo delle parole, dei ricordi, delle favole antiche mai dimenticate.
CONSIGLIATO N.D.
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Un’ ambulatorio pediatrico alle porte di Roma si trasforma in un laboratorio multietnico e multiculturale. I piccoli da pazienti diventano depositari di storie antiche, di storie di terre che forse non conosceranno mai. Khadija, Adriana, Susanna e Betty sono madri molto diverse tra loro per origini, cultura e abitudini. Hanno, però, il desiderio di conoscere e di conoscersi, di aprirsi e di non avere paura dell’oggi e del domani. Le madri decidono quindi, di raccontarsi raccontando storie che diventano favole. L’ambulatorio da luogo d’ascolto diventa un luogo d’incontro per tutte le donne hanno da raccontare la vita. Appunto delle “mamme narranti” che da quattro sono poi diventate molte di più. Storie di leoni nigeriani o di rane rumene o di deserti sterminati, le mamme viaggiano nella loro memoria. Le parole diventano flussi di ricordi ed emozioni, le emozioni diventano collettive. Le storie uniscono, le parole dette sono pagine di libri mai scritti, le storie sono l’idea di un mondo migliore.