Spaccapietre

Lo sfruttamento tutto italiano

Non molti anni fa, una bracciante agricola morì d'infarto mentre faticava in condizioni disumane nei campi dell'entroterra pugliese, sotto il controllo spietato dei cosiddetti «caporali». L'episodio costrinse l'opinione pubblica, che associava il fenomeno allo sfruttamento degli immigrati clandestini, a fare i conti anche con nuove povertà e situazioni di marginalità tutte italiane. I gemelli Gianluca e Massimiliano De Serio, documentaristi alla seconda incursione nella fiction (la prima, nel 2012, generò il ragguardevole «Sette opere di misericordia»), muovono da quell'episodio di cronaca, rinforzato da elementi della loro stessa biografia familiare, per immaginare un dopo. [...]

di Enrico Danesi, articolo completo (1803 caratteri spazi inclusi) su Giornale di Brescia 23 ottobre 2020