De nos frères blessés |
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Un film di Hélier Cisterne.
Con Vicky Krieps, Vincent Lacoste, Norbert Ferrer, Maximilien Poullein, Meriem Medjkrane.
continua»
Drammatico,
durata 100 min.
- Francia, Belgio, Algeria 2020.
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Monia Manzo
Close-up
Le condizioni di convivenza tra algerini e francesi erano molto tese nel 1956 e per questo molti abitanti di Algeri si organizzano per protestare contro le disparità sociali e economiche.
Tra di essi vi era Fernand Iveton, operaio comunista anticolonialista: si arruolò come ribelle e militante al FNL, aveva trent'anni quando piazzò una bomba nella sua fabbrica di Belcourt ad Algeri. Venne denunciato e arrestato prima che la bomba esplodesse. Non ci furono di conseguenza né morti né feriti, ma a quei tempi Iveton, unico algerino di origine europea, venne condannato a morte e ghigliottinato, nonostante molte prove fossero a favore, visto che le sue intenzioni erano quelle di avvertire il governo del dissenso non di causare morti. [...]
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