Quando il crime thriller non tiene: afflati umanisti e tensione nichilista per l'australiano tuttofare Ivan Sen, tra aborigeni e speculazione nell'outback
di Federico Pontiggia Il Fatto Quotidiano
Scritto, fotografato, musicato, montato e diretto dall'australiano Ivan Sen, Goldstone arriva nelle nostre sale a tre anni dall'uscita in Australia e dalla presentazione al festival di Toronto nel 2016: meglio tardi che mai.
Aderente al genere (crime thriller) ma fuggiasco per indole (inquadrature estatiche, plongée financo spirituali, prodromi di trascendenza), inquadra il detective federale di origini aborigene Jay Swan (l'attore feticcio di Sen Aaron Pedersen) inviato a Goldstone, una città mineraria nell'outback aussie, per indagare sulla scomparsa di una ragazza asiatica. [...]
di Federico Pontiggia, articolo completo (1898 caratteri spazi inclusi) su Il Fatto Quotidiano 1 agosto 2019