Love

La novità è il sesso. Servito in tutte le forme, coniugato in tutte le maniere, esplicitato oltre ogni ragionevole dubbioi. Degno di essere presentato dal sito principe dell'amore fisico, pornhub. E allora, tolto il sesso, che rimane? Niente. Ma non importa perchè il sesso in questo film è molto ben rappresentato, e basta (anzi ne avanza) a renfere questo film godibile (absit iniuria cerbis)

Un porno patinato, abilmente mascherato da fiim d'autore, noioso e ripetitivo.

Una risaputa storia sul solito rapporto di coppia tormentato  che il regista mette in scena con la consueta provocazione,infarcendola di sesso hard(con tanto di primi piani di orgasmi maschili)e i soliti dialoghi sulla vita,l'amore e il sesso.Se la ricerca dello scandalo cade nel vuoto dal momento che ormai certe cose sono diventate la norma(per non dire la scusa ruffiana)di un certo cinema post-2000,gli interpreti,tutti esordienti,sono convincenti nella recitazione e nelle scene di sesso si mettono in gioco con indubbia dedizione e spontaneità.Inoltre,la partecipazione del regista(nel ruolo dell'ex di Electra)e il suo identificarsi nella figura del protagonista,aspirante regista tanto passionale quanto contraddittorio e sgradevole,rendono il tutto meno pretestuoso e più onesto delle sue precedenti opere. [+]

Una risaputa storia sul solito rapporto di coppia tormentato  che il regista mette in scena con la consueta provocazione,infarcendola di sesso hard(con tanto di primi piani di orgasmi maschili)e i soliti dialoghi sulla vita,l'amore e il sesso.Se la ricerca dello scandalo cade nel vuoto dal momento che ormai certe cose sono diventate la norma(per non dire la scusa ruffiana)di un certo cinema post-2000,gli interpreti,tutti esordienti,sono convincenti nella recitazione e nelle scene di sesso si mettono in gioco con indubbia dedizione e spontaneità.Inoltre,la partecipazione del regista(nel ruolo dell'ex di Electra)e il suo identificarsi nella figura del protagonista,aspirante regista tanto passionale quanto contraddittorio e sgradevole,rendono il tutto meno pretestuoso e più onesto delle sue precedenti opere.Puntualmente numerose le citazioni:si nomina come sempre "2001-Odissea nello spazio" e si possono vedere poster di "Salò","Freaks","Taxi Driver" e "Il mostro è in tavola...barone Frankenstein".Nella colonna sonora brani di John Carpenter(il tema di "Distretto 13"),Goblin("Profondo Rosso"),Death in Vegas,Brian Eno,Pink Floyd,Glenn Gould,Bach e Satie.Sembra che il progetto risalisse a prima di "Irreversible",e Noè avrebbe voluto girarlo con la coppia Bellucci-Cassel,che però dopo aver inizialmente accettato hanno deciso di declinare per la presenza di scene hard. [-]

Film che proprio non mi è piaciuto. Gaspar Noè si è concentrato soprattutto sulle scene scandalose, senza pensare a dare energia a tutto il film. Proprio per questa ragione le scene di sesso sono quelle meno riuscite, in cui il regista mostra di essere in grado di un egregia messa in scena. Il resto della pellicola non è altro che una soap opera di scarso livello, che non ha interesse nel narrare un evento ma solo nel rimembrare una storia passata. La cosa di per sé non sarebbe neanche un problema, pensiamo a C'era una volta in America, ma il bandalo della matassa sta nel fatto che viene messa della carne sul fuoco (la sparizione della ragazza), ma non viene minimamente sviluppata ed è usata come uno sterile macguffin.

Qualcuno dovrebbe far sapere a Noé che la pornografia ormai è sdoganata e che non può più essere utilizzata come arma di attrazione di massa ( e di masse di morbosoni).
Siano rese grazie alla pornografia che ha reso inutili le scene gratuite di nudo o di sesso che nei film degli anni 60-80 abbondavano, essendo spesso uno specchietto per allodole . Queste accorrevano e volavano macinando anche chilometri e chilometri.. Una mia amica quando uscí Il Disprezzo venne deportata in Francia dal marito per andate a vedere la versione integrale del film, inclusa una innocente scena di nudo castissimo, la splendida Brigitte intenta a nuotare nuda in una piscina. [+]

Qualcuno dovrebbe far sapere a Noé che la pornografia ormai è sdoganata e che non può più essere utilizzata come arma di attrazione di massa ( e di masse di morbosoni).
Siano rese grazie alla pornografia che ha reso inutili le scene gratuite di nudo o di sesso che nei film degli anni 60-80 abbondavano, essendo spesso uno specchietto per allodole . Queste accorrevano e volavano macinando anche chilometri e chilometri.. Una mia amica quando uscí Il Disprezzo venne deportata in Francia dal marito per andate a vedere la versione integrale del film, inclusa una innocente scena di nudo castissimo, la splendida Brigitte intenta a nuotare nuda in una piscina..
Qui di splendido non c’è proprio niente, attori e attrici sono brutti e antipatici, la storiella è banale a livello di vergogna , la sceneggiatura pare sia stata scritta da un analfabeta e le infinite scene di sesso  potrebbero decretare il fallimento di qualsiasi casa di produzione di film porno.. Due ore rubate alla nostra vita! Questo è un modo come un altro per spacciarsi artisti quando non lo si è. I protagonisti ad un certo punto lo verbalizzano questo concetto : forse non eravamo così artisti quanto pensavamo di esserlo.. Appunto! Un passo falso per Noé. Provocazione che non provoca, semplicemente annoia e assopisce.  [-]

Peccato che sia lungo, lento e noioso, la recitazione appena sufficiente, buona la fotografia. Con un montaggio più accorto, con qualche taglio di scene eccessivamente lunghe forse poteva migliorare molto, 2 ore e 10 minuti sono davvero troppi, per un film del genere direi massimo 100 minuti. Ma purtroppo ciò che manca è proprio il presupposto, il racconto di una passione amorosa che possa coinvolgere lo spettatore.

Non sono proprio convinto che le premesse "artistiche" di quest'opera siano le medesime che sottendono al buon cinema. La dichiarazione di intenti di fare un'opera intrisa di "sessualità sentimentale", come fa dire il regista al protagonista maschile ("Ooooohhhh, ma allora è questa la poetica del film ! Grazie, da solo non ci sarei arrivato") mi sembra una facile scorciatoia per assemblare con un po' di nastro adesivo una storiella che da sola non reggerebbe neppure il tempo di un trailer. Volevi stupirmi con eiaculazioni a tutto schermo? Grazie, non ci sei riuscito. Casomai fosse sfuggito a qualcuno è più o meno dai tempi della letteratura erotica indiana che gli autori continuano a raccontare sempre questa storia: anche Romeo e Giulietta di Shakespeare sono avviluppati dalla passione di una insostenibile sessualità sentimentale. [+]

Non sono proprio convinto che le premesse "artistiche" di quest'opera siano le medesime che sottendono al buon cinema. La dichiarazione di intenti di fare un'opera intrisa di "sessualità sentimentale", come fa dire il regista al protagonista maschile ("Ooooohhhh, ma allora è questa la poetica del film ! Grazie, da solo non ci sarei arrivato") mi sembra una facile scorciatoia per assemblare con un po' di nastro adesivo una storiella che da sola non reggerebbe neppure il tempo di un trailer. Volevi stupirmi con eiaculazioni a tutto schermo? Grazie, non ci sei riuscito. Casomai fosse sfuggito a qualcuno è più o meno dai tempi della letteratura erotica indiana che gli autori continuano a raccontare sempre questa storia: anche Romeo e Giulietta di Shakespeare sono avviluppati dalla passione di una insostenibile sessualità sentimentale. Tutto questo apparato ginecologico/andrologico non aggiunge un rigo di valore artistico. Non mi fa neppure scandalizzare (almeno questo; santa pazienza, dammi un brivido di imbarazzo!), nulla, solo una noia abissale. Insomma: se vuoi andare a sfruculiare su certe corde dell'animo ( e degli apparati genitali) un minimo di talento lo devi mettere in campo. Altrimenti, davvero, i lunghissimi silenzi di certa cinematografia engagé al confronto sono di una tensione insostenibile.
Propongo, a chi vuole dare un minimo di valore a questo inutile lungo sbadiglio, di andarsi a rivedere alcune opere di Almodovar, o di Kim Ki-Duk: lì sì si trovano odore di corpi, di  sesso, di passioni e tormenti. 
E non parliamo degli interpreti, brutti, inespressivi, irritanti. No, sono ingiusto: l'ovaia sinistra della protagonista e la prostata del protagonista possiedono certi lampi di espressività.
Temo per la prossima opera del Nostro: che dobbiamo aspettarci? Una colonscopia in 3d o una ecografia transvaginale? [-]

Gaspar Noe' e' conosciuto proprio per il suo cercare di creare scandalo nei suoi film . Per molti un furbo provocatore con una buona dose di talento. Se poi ci mettiamo che lui stesso lo ha presentato a Cannes , come il primo porno 3D e come il suo film piu autobiografico , gia' questo basterebbe per creare una certa pubblicita' al film. Con Irreversible , ci e' riuscito , poi che il film sia appena sufficente e che abbia sbagliato l'attrice protagonista (Bellucci) e' un dato di fatto. Idem con Enter the void , forse tecnicamente il suo film piu' riuscito , un melo psichedelico con ottimi spunti artistici. Con Love , ha colpito nel segno , creando scandalo portando sugli schermi , una semplice storia di amore e di sesso ,come ce ne sono molte nel mondo . [+]

Gaspar Noe' e' conosciuto proprio per il suo cercare di creare scandalo nei suoi film . Per molti un furbo provocatore con una buona dose di talento. Se poi ci mettiamo che lui stesso lo ha presentato a Cannes , come il primo porno 3D e come il suo film piu autobiografico , gia' questo basterebbe per creare una certa pubblicita' al film. Con Irreversible , ci e' riuscito , poi che il film sia appena sufficente e che abbia sbagliato l'attrice protagonista (Bellucci) e' un dato di fatto. Idem con Enter the void , forse tecnicamente il suo film piu' riuscito , un melo psichedelico con ottimi spunti artistici. Con Love , ha colpito nel segno , creando scandalo portando sugli schermi , una semplice storia di amore e di sesso ,come ce ne sono molte nel mondo . Poi , certo non siamo abituati a vedere un vero rapporto sessuale in un film , c ha provato Lars Von Trier (il re degli scandali ) prima con Idioti , poi con AntiChrist e infine con Nymphomaniac , ma ancora sembra dai commenti letti , che viviamo male certi visioni. Love e' un film ben fatto , con un ottima fotografia come sempre nei film di Noe', una sceneggiatura striminzita e asettica come sempre nei film di Noe', delle interpretazioni buone e mai sopra le righe come sempre nei film di Noe'. Sicuramente non e' un filmone , ma per me riesce nell intento di raccontare una storia di corpi che si amano, di amori che prendono strade sbagliate ,un sesso sincero che sfugge di mano ad una giovane coppia in cerca di divertimento. Meglio di Nymphomaniac , anche se mi ritengo piu' affezionato al cinema di Von Trier , che a quello di Noe'. Ah , ultima cosa , ma forse la piu' importante, se volete visionare Love , fatelo in lingua originale , perche' il doppiaggio e' imbarazzante molto piu' delle scene di sesso. [-]

Magico

Uno delle storie d'amore più belle che abbia visto sullo schermo. 
Forse perché ho sempre preferito i film d'autore ( Noè strepitoso) ai classici intoccabili, ma Love mi ha commossa. E mi ha fatto venire voglia di andare alparco e vivere una storia così intima e sincera. 
Ipnotico