renatino
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domenica 31 luglio 2011
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come nasce la musica
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la musica come le idee nascono da quello che ci gira intorno e questo film e la riprova
in qualsiasi posto in cui viviamo
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gabriella
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venerdì 8 luglio 2011
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viaggio alla ricerca e alla scoperta di sè stessi.
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Commedia picaresca che racconta un viaggio "coast to coast" alla ricerca di sè stessi.Regista il lucano ( di Lauria) Rocco papaleo.Nel cast Alessandro Gasmann,Max Gazzè,Giovanna Mezzogiorno.Belle immagini della Basilicata e finale che ha un senso.
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massi182
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sabato 28 maggio 2011
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basilicata coast to coast
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Basilicata Coast to Coast è un immersione nella cultura della Basilicata. E' un viaggio culturale che permette di osservare le bellezze della natura in una regione alla quale purtroppo si da poca importanza.Un film che pone al centro l'importanza della musica che lascia agli uomini la possibilità di esprimere i loro sentimenti ,di rallegrare le loro giornate,di consolidare i rapporti. Un bagno agghiacciante nella Natura che lascia prevalere l essenzialità dello sguardo a quelle delle parole.Parole considerate da "franco"( interpretato dal cantautore e paroliere Max Gazzè) inutili e causa di contraddizioni. Parole che riempiono strofe di poesie recitate e ben interpretate dall' attore Rocco Papaleo.
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Basilicata Coast to Coast è un immersione nella cultura della Basilicata. E' un viaggio culturale che permette di osservare le bellezze della natura in una regione alla quale purtroppo si da poca importanza.Un film che pone al centro l'importanza della musica che lascia agli uomini la possibilità di esprimere i loro sentimenti ,di rallegrare le loro giornate,di consolidare i rapporti. Un bagno agghiacciante nella Natura che lascia prevalere l essenzialità dello sguardo a quelle delle parole.Parole considerate da "franco"( interpretato dal cantautore e paroliere Max Gazzè) inutili e causa di contraddizioni. Parole che riempiono strofe di poesie recitate e ben interpretate dall' attore Rocco Papaleo. Personaggio contradditorio è quello rappresentato da Allessandro Gassman ,in bilico tra l amicizia e l amore. Personaggio mistico è la giornalista rappresentata dalla bellissima attrice Giovanna mezzogiorno ,la quale riesce ad impadronirsi di sè stessa ,mostrando la sua personalità più vera.
Basilicata coast to coast evidenzia l importanza di far strada la quale è in grado di rafforzare i rapporti ,di convivere con l'essenzialità, di apprezzare cio che abbiamo e infine ci permette di provare grandi soddisfazioni
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[+] ottima basilicata
(di coliandro1954)
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alessandra recchia
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martedì 17 maggio 2011
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una poesia genuina e sincera
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Basilicata. Maratea. Quattro amici con velleità musicali sono selezionati al Festival del teatro-canzone di Scanzano Jonico. Seppur i quattro strimpellino assieme da tempo immemore, il gruppo al momento della selezione non ha ancora un nome, la scelta ricade sull’alquanto bizzarro “Le Pale Eoliche”. Il leader della band, Nicola Palmieri (Rocco Papaleo), insegnante di matematica, si lascia folgorare dall’idea di raggiungere il Festival a piedi. Eccellente strategia di marketing, a suo dire, peccato che alla conferenza stampa organizzata prima della partenza non si presenti nessuno, eccetto un prete accompagnato da un’annoiata e stralunata giornalista, Tropea Limongi (Giovanna Mezzogiorno).
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Basilicata. Maratea. Quattro amici con velleità musicali sono selezionati al Festival del teatro-canzone di Scanzano Jonico. Seppur i quattro strimpellino assieme da tempo immemore, il gruppo al momento della selezione non ha ancora un nome, la scelta ricade sull’alquanto bizzarro “Le Pale Eoliche”. Il leader della band, Nicola Palmieri (Rocco Papaleo), insegnante di matematica, si lascia folgorare dall’idea di raggiungere il Festival a piedi. Eccellente strategia di marketing, a suo dire, peccato che alla conferenza stampa organizzata prima della partenza non si presenti nessuno, eccetto un prete accompagnato da un’annoiata e stralunata giornalista, Tropea Limongi (Giovanna Mezzogiorno). Nicola insieme a Salvatore (Paolo Briguglia), sensibile e irrisolto chitarrista, Franco (Max Gazzé), contrabbassista muto per scelta da anni e Rocco (Alessandro Gassman), belloccio di provincia che milita nei giri romani di provini e ospitate televisive senza mai raggiungere il vero successo, intraprendono un picaresco viaggio coast to coast, una traversata a piedi dalla costa Tirrenica alla costa Ionica della Lucania. La giornalista Tropea Limongi si ritrova a filmare il viaggio dei quattro amici per una TV parrocchiale, diventando il quinto membro dello sgangherato gruppetto.
Un ritorno alle origini per l’esordio alla regia di Rocco Papaleo, l’attore, sceneggiatore e musicista sceglie di raccontare una storia partendo dalla sua terra natia, esprimendo la volontà di rendere omaggio alla Basilicata sin dalla scelta del titolo. Una commedia musicale genuina e sincera. Immagini, musica e poesia s’intrecciano in un viaggio che porterà ciascun protagonista a dipanare sepolti grovigli interiori. Intelligente e indovinato spot pubblicitario per una Lucania troppo spesso sottovalutata e dimenticata. Borghi rurali e natura inviolata esprimono con vigore l’incanto di un Sud che racchiude sogni ed esistenze complesse. Il cast eccellente aggiunge valore ad una storia semplice, ma ricca di quella necessità espressiva che l’autore sembra rivelare con la scrittura e la messa in scena. Una divertente commedia all’italiana, con iniezioni alla Kaurismaki.
La distanza dagli spasmodici ritmi contemporanei e l’incontaminato che i personaggi affrontano nel loro peregrinare immerge lo spettatore in uno stato quasi magico che sembra per un istante rendere possibile una realtà in cui ciò che conta è l’interiorità armoniosamente dialogante con se stessa e con quel pezzo di mondo che si è scelto essere il proprio mondo.
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antonio de padova
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domenica 24 aprile 2011
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bellissimo come un bel sogno
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Bellissimo come un bel sogno che si ricorda con piacere e che lascia una sensazione di benessere. La forza di questo film sta nella non pretesa e proprio nella semplicità della trama. E' un episodio del tutto verosimile che credo potrebbe tranquillamente succedere nella vita reale di amici Terroni (come me). Senza vis polemica credo che un Terrone possa avere una possibilità in più di apprezzare questo film. Non nascondo che anche a me è venuta voglia di ritrovarmi con vecchi amici per regalarci la compagnia e l'occasione di raccontarci.
I paesaggi sono "mozzafiato" (l'Italia è tutta stupenda) e ringrazio il direttore della fotografia e Rocco per non avere voluto strafare con filtri o altre diavolerie dandoceli così come sono.
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Bellissimo come un bel sogno che si ricorda con piacere e che lascia una sensazione di benessere. La forza di questo film sta nella non pretesa e proprio nella semplicità della trama. E' un episodio del tutto verosimile che credo potrebbe tranquillamente succedere nella vita reale di amici Terroni (come me). Senza vis polemica credo che un Terrone possa avere una possibilità in più di apprezzare questo film. Non nascondo che anche a me è venuta voglia di ritrovarmi con vecchi amici per regalarci la compagnia e l'occasione di raccontarci.
I paesaggi sono "mozzafiato" (l'Italia è tutta stupenda) e ringrazio il direttore della fotografia e Rocco per non avere voluto strafare con filtri o altre diavolerie dandoceli così come sono. Anche le strade sono quello che sono, non ci ho visto nessuna voglia ne di sottolineare ne di non curare troppo la fotografia, semplicemente quelle sono. Tanto ci sarebbe da fare...ma questa è un'altra storia. Come un'altra storia sarebbe la questione meridionale, i briganti, il 150° dell'unificazione...
La recitazione ha trasmesso tutta la freschezza del film con una recitazione assolutamente naturale come difficilmente gli attori italiani sanno fare.
Mille Grazie a Rocco regista e attore per l'emozione che mi ha dato.
antonio
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jaky86
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mercoledì 16 marzo 2011
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basilicata is on my mind
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Rocco Papaleo, alla sua prima esperienza come regista, regala un ottimo road movie, simpatico e scorrevole, il tutto condito da ottima musica. Nicola Palmieri è un professore d'arte con la passione per la musica. Per pubblicizzare la presenza della sua band al Festival di Scanzano programma di attraversare la Basilicata a piedi attraverso paesaggi mozzafiato e borghi disabitati. Sarà un'intensa odissea piena di esilaranti gag e con finale a sorpresa. Papaleo regala questo atto d'amore alla sua terra, troppo poco conosciuta per la sua bellezza e ne rilancia l'immagine. Usciti dalla sala è inevitabile fantasticare almeno per qualche giorno su un viaggio a piedi in quella splendida terra.
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Rocco Papaleo, alla sua prima esperienza come regista, regala un ottimo road movie, simpatico e scorrevole, il tutto condito da ottima musica. Nicola Palmieri è un professore d'arte con la passione per la musica. Per pubblicizzare la presenza della sua band al Festival di Scanzano programma di attraversare la Basilicata a piedi attraverso paesaggi mozzafiato e borghi disabitati. Sarà un'intensa odissea piena di esilaranti gag e con finale a sorpresa. Papaleo regala questo atto d'amore alla sua terra, troppo poco conosciuta per la sua bellezza e ne rilancia l'immagine. Usciti dalla sala è inevitabile fantasticare almeno per qualche giorno su un viaggio a piedi in quella splendida terra. Inoltre, con la sua opera prima, spazza in un solo colpo tutte le mediocri commedie natalizie di Pieraccioni a cui ha partecipato, dandogli una grande lezione di cinema e comicità. Un plauso a Max Gazzé, semplicemente perfetto nel ruolo del contrabbassista muto e timido.
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notedo
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mercoledì 9 febbraio 2011
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per recuperare l'immagine della propria terra
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E'stato un debutto registico di un caratterista il cui lo scopo,tra l'altro,è stato quello di tentare di recuperare l'immagine di un territorio poco frequentato e ridare una diversa visibilità alla Basilicata. Film simpatico,senza pretese,di modesta e semplice narrativa.
Ho seguito questa operazione rivivendo momenti già vissuti in operazioni di film amatoriali con benevolenza verso un bravo attore che sarebbe meglio continuasse a fare,appunto,l'attore.
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gabriella
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domenica 9 gennaio 2011
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un film da non perdere assolutamente
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Per me è un film da oscar. In modo semplice esprime sentimenti, umanita', gioia di vivere e ti lascia quel meraviglioso senso di benessere dentro il cuore. Ringrazio Rocco Papaleo per averci regalato questo film e spero vivamente che ne faccia tanti altri. Naturalmente tutti gli attori sono stati bravissimi. Complimenti davvero, questo film potrei rivederlo all'infinito!
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(di ghitto50)
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dario
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lunedì 4 ottobre 2010
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tenero
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Non male affatto. Toni semi-crepuscolari, modestia, umiltà e tanta malinconia dentro, nascosta. Un tocco registico non comune e una interpretazione spontanea, viva, sincera. E' bravo persino Gassman. Papaleo meglio alla regia (deve uscire un po' dalla sua maschera).
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sixy89
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venerdì 1 ottobre 2010
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anonimo
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Mi aspettavo un film ironico sinceramente e che sfruttasse il grande schermo per far conoscere un pò meglio agli italiani quella quasi dimenticata regione che è la basilicata. L'intento suppongo fosse quello, ma il film è anonimo e scarno di qualsiasi cosa. Le battute sono banali e la trama non ha variazioni o colpi di scena, tutto piatto e lineare. Della basilicata non si vede quasi nulla, se non qualche sporadica citazione di luoghi o piatti tipici. anche la recitazione è abbastanza innaturale.
L'unica cosa salvabile è Giovanna mezzogiorno, che si riscopre in un ruolo più soft dei suoi soliti, nella quale appare carina e piacevole. Grande attrice per un film mediocre.
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Mi aspettavo un film ironico sinceramente e che sfruttasse il grande schermo per far conoscere un pò meglio agli italiani quella quasi dimenticata regione che è la basilicata. L'intento suppongo fosse quello, ma il film è anonimo e scarno di qualsiasi cosa. Le battute sono banali e la trama non ha variazioni o colpi di scena, tutto piatto e lineare. Della basilicata non si vede quasi nulla, se non qualche sporadica citazione di luoghi o piatti tipici. anche la recitazione è abbastanza innaturale.
L'unica cosa salvabile è Giovanna mezzogiorno, che si riscopre in un ruolo più soft dei suoi soliti, nella quale appare carina e piacevole. Grande attrice per un film mediocre.
Voto: 5
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