kika
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domenica 8 novembre 2009
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nemico pubblico: la noia
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Il cast c'era, anche la storia ma qualcosa in questo film è andato storto. Mi aspettavo una sorta di gangster movie pieno di azione ben recitato, visto gli attori, che ci facesse entrare nel personaggio, invece mi sono trovata ad assistere a 2 ore di pura noia. Un film senza mordente, con dialoghi inesistenti, lunghi silenzi imbarazzanti, recitazione monocorde Deep e Bale che sembrano capitati nel film per caso senza aver letto il copione, fortuna che ogni tanto c'è una sparatoria che ti sveglia. L'unica che ci mette un pò di enfasi e di impegno è la giovane premio oscar Cotillard che, anche se sgrana un pò troppo l'occhione azzurro ceruleo, risulta abbastanza credibile. Mi dispiace molto perchè ero partita piena di entusiasmo e invece sono tornata a casa con la consapevolezza di aver visto un brutto film che non rivedrei neanche se lo passassero in televisione.
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(di manu60)
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joker91
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domenica 8 novembre 2009
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un bellissimo film
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questo e un bellissimo film,mann e un grande regista e si vede anche dalle maestose ambientazioni che fanno rivivere gli anni 30 in un modo bellissimo.
depp e grandioso come al solito,bale e l' attore adatto a un personaggio come questo e la cottilard rimane una bravissima attrice premio oscar.
Colonna sonora FANTASTICA e depp sempre più grande attore.
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elena flauto
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sabato 7 novembre 2009
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proiezione invedibile all'odeon
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IL FILM SUL MURO A 8 EURO!
Sono una cinefila accanita e aspetto i film di certi autori come manna dal cielo.
Esce un film di Michael Mann , forse oggi il mio regista preferito , e corro all'Odeon a vederlo; sala 7.
Tutti i film di Mann, da Manhunter all'Ultimo dei moicani, da Heat a Collateral, da Insider ad Alì, hanno una qualità d'immagine maestosa e lo schermo "largo ", il che contribuisce a fare di questo regista l'autore che è!
Bene alla sala 7 dell'Odeon, il film sul piccolo schermo in dotazione " non ci sta" e allora ?che importa! Parte dell'immagine viene proiettata sul muro!!!
SONO USCITA DOPO 10' . Ritenterò al Plinius.
SCriverò quindi più avanti del film.
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giorpost
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sabato 7 novembre 2009
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dillinger rivive in un duello stile michael mann
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1994: Michael Mann dirige "Heat" e chiama i due attori più importanti di Hollywood in quegli anni, ovvero Robert De Niro e Al Pacino.Li fa incontrare soltanto in due sequenze, rendendo il tutto fascinoso ed evitando ai divi un'inutile competizione. 2009: Michael Mann scrittura due tra le più acclamate star dell'ultimo decennio, Johnny Depp e Christian Bale, offrendo loro ruoli impegnativi e facendoli confrontare in una sola scena, quella nella quale sono divisi dalle sbarre di una cella. Il regista di Chicago ci ha abituati alle sue inquadrature stilizzate con fotografie perfette e scenografie meticolose, ma ancora non aveva proposto un sorta di docu-film con riprese simili ad una fiction televisiva a basso badget ma che in realtà fanno entrare lo spettatore dentro la scena fino a fargli sentire il brivido di una pallottola che lo sfiora.
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1994: Michael Mann dirige "Heat" e chiama i due attori più importanti di Hollywood in quegli anni, ovvero Robert De Niro e Al Pacino.Li fa incontrare soltanto in due sequenze, rendendo il tutto fascinoso ed evitando ai divi un'inutile competizione. 2009: Michael Mann scrittura due tra le più acclamate star dell'ultimo decennio, Johnny Depp e Christian Bale, offrendo loro ruoli impegnativi e facendoli confrontare in una sola scena, quella nella quale sono divisi dalle sbarre di una cella. Il regista di Chicago ci ha abituati alle sue inquadrature stilizzate con fotografie perfette e scenografie meticolose, ma ancora non aveva proposto un sorta di docu-film con riprese simili ad una fiction televisiva a basso badget ma che in realtà fanno entrare lo spettatore dentro la scena fino a fargli sentire il brivido di una pallottola che lo sfiora.
Perfetto Bale nel ruolo del federale con esperienza sul campo che vive con lo scopo di catturare il "Nemico Pubblico",coadiuvato da imperterriti polizziotti dalla voce rauca e dallo sguardo di ghiaccio. Depp è il solito malvivente già visto in "Blow", con quello sguardo un po così ed un irresistibile sorrisetto accennato. Bella Marion Cotillard, futuro roseo se continua così, calatasi nei panni di una donna prima debole e condizionabile, poi in una dura dagli occhi dolcissimi che fanno innamorare i più, fatta eccezione per quel "grasso sbirro bastardo" che la pesta in una scena di denuncia a pratiche ancora attuali tra i servizi di intelligence americani.
Michael Mann, dunque, riproduce la sua Chicago degli anni '30 in piena depressione per riportare sul grande schermo, col suo stile inconfondibile, un cattivo molto amato dal pubblico americano, Robin Hood moderno con la passione per il Cinema e per i bei cappotti firmati.
Due ore e 20 minuti ben spesi. Voto: 7+.
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(di ste12)
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[+] il peggior film degli ultimo 30 anni
(di fede60)
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mascio85
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sabato 7 novembre 2009
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noioso, senza slancio
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Film senza slancio; non coinvolge e si basa solo su qualche frase di Johnny Depp e qualche scena ad effetto.
Sconsigliato
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ste12
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sabato 7 novembre 2009
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ennesima delusione
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probabilmente il film più atteso del 2009, si rivela una delusione. un film che si limita a fotografare la vita di un uomo dall'esterno. personaggio dunque poco approfondito che lascia indifferente lo spettatore. la storia di un importante criminale descritta con superficialità senza dare la giusta dose di interesse e spettacolarità. cast incredibilmente sprecato per dei personaggi appunto poco caratterizzati. neanche johnny depp e christian bale riescono a migliorare la situazione, e ci si chiede il motivo per cui abbino accettato la parte! a salvare il prodotto c'è un eccellente fotografia macchiata però da alcune riprese e movimenti di macchina che ricordano telenovelas di canali secondari.
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probabilmente il film più atteso del 2009, si rivela una delusione. un film che si limita a fotografare la vita di un uomo dall'esterno. personaggio dunque poco approfondito che lascia indifferente lo spettatore. la storia di un importante criminale descritta con superficialità senza dare la giusta dose di interesse e spettacolarità. cast incredibilmente sprecato per dei personaggi appunto poco caratterizzati. neanche johnny depp e christian bale riescono a migliorare la situazione, e ci si chiede il motivo per cui abbino accettato la parte! a salvare il prodotto c'è un eccellente fotografia macchiata però da alcune riprese e movimenti di macchina che ricordano telenovelas di canali secondari.
per i nostalgici come me, ci sarà ancora da aspettare per ritrovare un film che ricordi anche solo vagamente i gangster movie di un tempo.
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(di marvelman)
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marsio
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sabato 7 novembre 2009
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bye bye blackybird!
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Ancora una volta sul grande schermo, il personaggio di John Dillinger non perde il suo fascino.
Esibizionista, scaltro, violento ma allo stesso tempo nobile, incarna bene la figura del criminale "romantico" tanto caro alla cultura popolare. Apice e disfatta sono ben raccontati da Mann, il quale non si lascia sfuggire l'occasione di sfoderare il suo stile di ripresa donando la sua impronta alla storia, portandoci dentro all'azione(già sperimentato in Collateral e altri). Johnny Depp veste bene i panni del protagonista, mostrandone fermezza ma anche vulnerabilità e portando il giusto appeal alla pellicola; mentre non ho trovato Bale proprio all'altezza, forse costretto dal ruolo piuttosto contraddittorio, un pò una brutta copia dello sbirro Russel Crowe di American Gangster.
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Ancora una volta sul grande schermo, il personaggio di John Dillinger non perde il suo fascino.
Esibizionista, scaltro, violento ma allo stesso tempo nobile, incarna bene la figura del criminale "romantico" tanto caro alla cultura popolare. Apice e disfatta sono ben raccontati da Mann, il quale non si lascia sfuggire l'occasione di sfoderare il suo stile di ripresa donando la sua impronta alla storia, portandoci dentro all'azione(già sperimentato in Collateral e altri). Johnny Depp veste bene i panni del protagonista, mostrandone fermezza ma anche vulnerabilità e portando il giusto appeal alla pellicola; mentre non ho trovato Bale proprio all'altezza, forse costretto dal ruolo piuttosto contraddittorio, un pò una brutta copia dello sbirro Russel Crowe di American Gangster. Fanno da sfondo alla storia interni, abiti, auto d'epoca magistralmente ricostruiti e va quindi sottolineata l'ottima fotografia.
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spike
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sabato 7 novembre 2009
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a colpi di macchina da presa!!!!
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Un film di genere girato con piglio autoriale da un Mann in stato di grazia. La cinepresa spara sul pubblico le immagini come le armi dei gangsters sparano pallettoni contro i malcapitati che attraversano la loro strada. Depp trattiene la recitazione, non va sopra le righe (come sarebbe stato facile), dipingendo uno dei cattivi più spietati e allo stesso tempo più "apprezzati" che il grande schermo ci abbia mai mostrato. La fotografia è semplicemente meravigliosa (mi sembra di Dante Spinotti).Ho scritto queste righe perchè ho avuto l'impressione che alcune scene siano state girate con camera digitale (quando Dillinger guarda dal finestrino mentre attende che il semaforo diventi verde, le scene della sparatoria girate in interno nella stanza dove Dillinger si rifugia ferito dopo una rapina)
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Un film di genere girato con piglio autoriale da un Mann in stato di grazia. La cinepresa spara sul pubblico le immagini come le armi dei gangsters sparano pallettoni contro i malcapitati che attraversano la loro strada. Depp trattiene la recitazione, non va sopra le righe (come sarebbe stato facile), dipingendo uno dei cattivi più spietati e allo stesso tempo più "apprezzati" che il grande schermo ci abbia mai mostrato. La fotografia è semplicemente meravigliosa (mi sembra di Dante Spinotti).Ho scritto queste righe perchè ho avuto l'impressione che alcune scene siano state girate con camera digitale (quando Dillinger guarda dal finestrino mentre attende che il semaforo diventi verde, le scene della sparatoria girate in interno nella stanza dove Dillinger si rifugia ferito dopo una rapina), qualcuno ha avuto la mia stessa impressione?
Regia: 9
Fotografia: 9
Interpretazioni: 9
Sceneggiatura: 8
Storia: 8
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martalari
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lunedì 5 ottobre 2009
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che delusione.....
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Visto "Nemico Pubblco" con J. Depp che delusione.....
Dopo Will Smith e Vincent Cassel (al contrario due capolavori) anche
Johnny Depp è il protagonista di un film che ha lo stesso titolo
"Nemico Pubblico"
un film vero flop negli Usa, tanto che avevamo letto del produttore
sorpreso che neanche una star come Depp portasse automaticamente
spettatori in sala.....ma la ragione non era quella ma sicuramente il
tam tam della gente delusa
Attendevamo di vedere il film da tempo, anche speranzosi dell'arrivo
di Depp a Roma, ma il film è stato spostato e anticipato Tarantino,
eravamo curiosi di vedere la storia di un rapinatore di banche a suo
modo però "gentile" con i clienti che al contrario non rapinava
Ma iniziato il film ci siamo trovati subito con scene lunghe, molto
lunghe, una regia veloce e troppo moderna per una storia che sembra la
fotocopia venuta male de "Gli Intoccabili"
Ti prepari ad una scena sperando succeda qualcosa poi sei li ad
attendere il nulla, perchè quella scena non ti porta nè emozione ma
solo noia per la lunghezza, infatti due persone vicino a noi si sono
anche addormentate per qualche minuto,un'altra è scomparsa, ma questa
volta non noi perchè volevamo vedere cosa sarebbe accaduto entro i 140
minuti, ovvero 2 ore e 20 minuti di film
Nel film non riesci neanche ad affezionarti ai personaggi, attori
numeri uno nello star system ma nel film senza appeal, anche Depp vero
mito nei film di Tim Burton e non solo, nel film di Michael Mann
sembra annaspare, la macchina da presa non riesce a rendercelo nè
simpatico nè antipatico, intorno e contro di lui tanti personaggi
anche Mr Batman Christian Bale che da una parte sembra il giustiziere
di Gotham-Chicago dall'altra un investigatore gentiluomo in un'Unità
di polizia dove succede di tutto anche che il bandito più ricercato
d'America giri indisturbato.
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Visto "Nemico Pubblco" con J. Depp che delusione.....
Dopo Will Smith e Vincent Cassel (al contrario due capolavori) anche
Johnny Depp è il protagonista di un film che ha lo stesso titolo
"Nemico Pubblico"
un film vero flop negli Usa, tanto che avevamo letto del produttore
sorpreso che neanche una star come Depp portasse automaticamente
spettatori in sala.....ma la ragione non era quella ma sicuramente il
tam tam della gente delusa
Attendevamo di vedere il film da tempo, anche speranzosi dell'arrivo
di Depp a Roma, ma il film è stato spostato e anticipato Tarantino,
eravamo curiosi di vedere la storia di un rapinatore di banche a suo
modo però "gentile" con i clienti che al contrario non rapinava
Ma iniziato il film ci siamo trovati subito con scene lunghe, molto
lunghe, una regia veloce e troppo moderna per una storia che sembra la
fotocopia venuta male de "Gli Intoccabili"
Ti prepari ad una scena sperando succeda qualcosa poi sei li ad
attendere il nulla, perchè quella scena non ti porta nè emozione ma
solo noia per la lunghezza, infatti due persone vicino a noi si sono
anche addormentate per qualche minuto,un'altra è scomparsa, ma questa
volta non noi perchè volevamo vedere cosa sarebbe accaduto entro i 140
minuti, ovvero 2 ore e 20 minuti di film
Nel film non riesci neanche ad affezionarti ai personaggi, attori
numeri uno nello star system ma nel film senza appeal, anche Depp vero
mito nei film di Tim Burton e non solo, nel film di Michael Mann
sembra annaspare, la macchina da presa non riesce a rendercelo nè
simpatico nè antipatico, intorno e contro di lui tanti personaggi
anche Mr Batman Christian Bale che da una parte sembra il giustiziere
di Gotham-Chicago dall'altra un investigatore gentiluomo in un'Unità
di polizia dove succede di tutto anche che il bandito più ricercato
d'America giri indisturbato.
Pellicola che "puzza" di già visto, da Carlito's Way a Gli Intoccabili
a tanti altri film ma che non vale neanche un fotogramma di ciò che
cerca di emulare involontariamente sia come regia che come scrittura
Scene lunghe che non portano a nulla,regia che non centra nulla con le
scene e dalla quale non scaturisce nessuna emozione,attori sulla carta
affascinanti ma descritti e svuotati del proprio appeal. Un polpettone
indigesto e soporifero. Che peccato.voto 3
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[+] fortuna
(di ste12)
[ - ] fortuna
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nova
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giovedì 5 marzo 2009
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aspettative a 1000
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Assolutamente uno dei film più attesi del 2009!
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